A Milano, torna la magia, l'illusione , l'arte del trasformismo del "mago" Arturo Brachetti.
Occhi attenti, simpatici, veloci come i secondi necessari alle sue trasformazioni. Un battito di ciglia continuo, lo stupore di un bambino davanti all'imprevisto. Arturo è capace di dar vita in una sera alla trasformazioni di oltre 100 personaggi. Una girandola di emozioni per uno spettacolo unico, un'esplosione di colori, giochi di luce, mimo, comicità, ombre cinesi e poesia.
Chi non vorrebbe essere seduto in platea?
Fino al 29 marzo al Teatro Nazionale di piazza Piemonte 12 a Milano, il protagonista della scena oltre ad Arturo, è la sua valigia rossa.
La magia sembra in gran parte racchiusa in lei. Valigia abbandonata al deposito bagagli di un aeroporto.
Brachetti, vive di rimando tantissime emozioni e le ritrasmette come un boomerang dicendo:"La soddisfazione più grande è sentirmi dire - "mi hai fatto tornare bambino".
Avete presente gli occhi sgranati di un bimbo alla visione di una colomba levarsi in volo da un cilindro, oppure lo guardo magico ed incantato al Circo?
Ognuno di noi, ha dentro di sé una parte giovane, che inaspettatamente emerge.
Arturo, porta a galla il nostro desiderio di spensieratezza, di leggerezza.
Guardandolo, non possiamo che rimanerne affascinati. Perché lui non si risparmia e dona agli spettatori sera dopo sera "la fantasia senza limiti" e rinnova ad ogni evento la "realtà immaginata" quella che rende felici.
Brachetti giovane artista di 57 anni per poter prolungare il beneficio suo e del suo pubblico pratica uno stile di vita tale tale da potergli permettere di reggere spettacoli di enorme impegno.
Segue una dieta ferrea, non fuma e fa ginnastica tutte le sere.
E per non discostarsi molto dall'immagine del palco, anche la sua casa è un prodigio di imprevisti
" ci sono stanze nascoste, passaggi segreti, cose finte che sembrano vere e cose vere che sembrano finte. La visita guidata dura 40 minuti.
Il palcoscenico di Milano, torna a regalare magia. Una città a cui lui deve molto ed ama incondizionatamente.
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