Il progetto di Fiorella Mannoia nel produrre il disco celebrativo di 40 anni di carriera di Loredana Bertè, nasce all'insegna di un successo annunciato.
Le due artiste pur apparentemente diverse tra loro, hanno "mangiato" e "mangiano" il palco con lo stesso entusiasmo iniziale.
Anzi, con una maggior consapevolezza dettata dall'esperienza e dalle passate collaborazioni artistiche, volte a sperimentazioni musicali alla continua ricerca del brano "non ancora cantato".
Un incontro che ha unito le due artiste per la prima volta in un progetto entusiasmante per stessa ammissione di Fiorella parlando di Loredana:
" Non ho mai lavorato con lei in questi lunghi anni. Mi sono lanciata in questa avventura di produrre il prossimo disco e siamo molto vicine, ci sentiamo quasi tutti i giorni. E' un incontro tardivo ma straordinario.
"Ci siamo sentite per telefono casualmente, mi diceva che voleva realizzare un disco in occasione dei suoi 40 anni di carriera e le davo delle idee e così lei mi ha chiesto "Aho, perché non me lo produci te?", e io ho accettato. Per me è una veste nuova che mi dà molte soddisfazioni, è un ruolo che mi diverte."
Come sarà il disco?
Di duetti, fatto da donne, tutte le colleghe si stringono intorno a Loredana, perché se lo merita. E' un pezzo della nostra storia. Ricorderemo anche Mia Martini, ci sarà il brano 'Stiamo come Stiamo', che Loredana ha cantato con la sorella a Sanremo, ma non abbiamo ancora deciso con chi la interpreterà...
"Ci siamo sentite per telefono casualmente, mi diceva che voleva realizzare un disco in occasione dei suoi 40 anni di carriera e le davo delle idee e così lei mi ha chiesto "Aho, perché non me lo produci te?", e io ho accettato. Per me è una veste nuova che mi dà molte soddisfazioni, è un ruolo che mi diverte."
Come sarà il disco?
Di duetti, fatto da donne, tutte le colleghe si stringono intorno a Loredana, perché se lo merita. E' un pezzo della nostra storia. Ricorderemo anche Mia Martini, ci sarà il brano 'Stiamo come Stiamo', che Loredana ha cantato con la sorella a Sanremo, ma non abbiamo ancora deciso con chi la interpreterà...
Noi vedremo molto bene Alessandra Amoroso interpretare "Stiamo come Stiamo" con Loredana. Per la profondità d'interpretazione ed emotiva. Senza tralasciare Aida Cooper.
Da un incontro "tardivo" e "straordinario" non potrà che nascere un prodotto superiore ad ogni aspettativa. Perché Loredana, quando canta regala paesaggi sterminati di prati verdi, su cui, a sorpresa trovi ogni tipo di fiore.
E' questa la capacità "del grande artista", sorprendere, morire e rinascere.