sabato 20 novembre 2021

I talenti delle persone InVisibili Rassegna dis/Abilità, Arte, Musica, Poesia e Sport 20 e 21 novembre 2021 Circolo Bentivoglio – Milano dalle ore 15.00 alle ore 18.30 ingresso gratuito è necessario il Green Pass e in streaming https://www.facebook.com/talentinvisibili Ospiti Speciali OMAR PEDRINI e IVAN COTTINI Presenta SONJA ANNIBALDI

 



Con la partecipazione straordinaria di OMAR PEDRINI, lo zio rock, fondatore dei Timoria, artista dalla sensibilità immensa. Attraverso le sue notissime vicissitudini medico personali, che non hanno scalfito la sua voglia di vivere, di proporsi e di esserci con una straordinaria determinazione alla vita e alla creatività, perciò definito dai suoi fans un vero guerriero. Il guerriero sarà l’ospite d’onore con una sua performance di brani acustici.

 

Altro ospite un grande della danza italiana: IVAN COTTINI, marchigiano, nato nel 1987, ex allievo di Amici di Maria De Filippi e concorrente di Ballando Sotto le Stelle. Quanto può cambiare la tua vita quando un giorno ti svegli e scopri di avere una malattia come la sclerosi multipla? Ed è proprio quello che è successo a Ivan nel 2013, facendogli perdere tutto quello che aveva, dalla fidanzata al lavoro. Ma ha deciso di rialzarsi.

 

Sonja Annibaldi è nata il 21 giugno a Milano, dove vive e lavora. Giornalista free lance dal 1993 scrive di musica, attualità e spettacolo su cartaceo (‘Tutto Musica e spettacolo’, ‘Max’, ‘Oggi’) e per il web (Spettakolo.it , Viviconstile.it), ma ha alle spalle anche esperienze radiofoniche e televisive (autrice e contributi video). Appassionata di cani, vive con un Cavalier King Blenheim. Ama il rock, il cinema d’autore e la storia dell’arte. E’ soccorritrice volontaria del 118 e nella mensa dell’Osf.

 

I talenti delle persone InVisibilidis/Abilità, Arte, Musica, Poesia e Sport, quando un linguaggio trasversale diventa inclusione sociale, è una rassegna ideata e organizzata dall’ Associazione Culturale Milano In Musica in programma il 20 e 21 novembre 2021 al Circolo Culturale Bentivoglio di Milano. La manifestazione è stata organizzata con la partecipazione della Fondazione Pomeriggi Musicali Milano e in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e il Circolo Culturale Bentivoglio.

 

Dal talento, dalle arti riparte un colloquio, un discorso, che da un sentire comune porta ad un operare comune. Siamo giunti alla terza edizione de “I talenti delle persone dis/Abilità, In/visibile”, un evento, una sorta di meeting dell’orgoglio della disabilità, tra sport e spettacoli, tra musica e narrativa. L’obiettivo e la finalità sono quelle di far incontrare i veri protagonisti, artisti dis/Abili in/Visibili e renderli partecipi condividendo le loro esperienze e professionalità.

 

La rassegna riparte in modo speciale, lasciandoci alle spalle forse uno dei momenti peggiori della nostra vita sociale contemporanea. Un periodo che non dimenticheremo facilmente.  Guardiamo avanti, oltre la pandemia che ha lasciato segni indelebili nei rapporti personali, interpersonali e maggiormente nelle persone fragili e non autosufficienti, private dai DDL e dal distanziamento sociale dalla presenza di collaboratori, di amici e tutori, responsabili disponibili per ogni evenienza e un supporto assistenziale amorevole inalienabile. Un periodo doloroso, un quotidiano di solitudine, rallegrato per alcuni dalle prospettive positive culturali, poetiche e sportive generate dalla propria attività che da tempo coltivano con passione, ricerca e grande volontà. A loro è dedicata la rassegna 2021 “I talenti delle persone” dis/Abilità, In/visibile”.

 

In programma sono previsti diversi momenti musicali (Matteo Tiraboschi, tenore lirico), che si alternano ad incontri di approfondimento sulle tematiche di inclusione e partecipazione sociale (Erica Monteneri, presidente del Circolo Bentivoglio), la vivacità del mondo sportivo milanese, vedi paralimpiche di Tokio con Francesco Cusati (Gruppo Sportivo Non vedenti Milano), alla  presentazione di libri e poesia con il poeta Cataldo Dino Meo, lo scrittore Giuseppe Ferdico giallista milanese e la performance dell’artista torinese Roberto Turolla tra musica classica e letteratura.

 

Il programma prosegue, inoltre, con i valdostani Armodia interessanti musicisti autori di una proposta tra musica barocca e poesia decadente, Il pianista bresciano Andrea Bettini dal classico al profano alla musica argentina e, la proposta dalla canzone d'autore italiana al rock anni 70 e 80, del gruppo I Gregari In Fuga. Da seguire Federico Leone Bonifati, Poeta, per molti anni una grave disabilità motoria ne ha tenuto nascoste le doti di scrittura e la vocazione alla poesia.





Programma sabato 20 novembre

 

Ore 15.30 A fare gli onori di casa Erica Monteneri, Presidente del Circolo Culturale Bentivoglio. Alberto Piovani, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS di Milano, la presenza dell’Assessore Autonomia e Cultura della Regione Lombardia Stefano Bruno Galli, del giornalista Simone Fanti, ideatore del blog on Line InVisibili, il Presidente del Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS Francesco Cusati

 

Ore 15.50 performance di Silvia Zaru

Pianista, cantante, compositrice e arrangiatrice, Silvia Zaru è nata a Milano nel 1973 e ha iniziato i suoi studi musicali a otto anni al Conservatorio "Giuseppe Verdi" della sua città, dove si è poi diplomata brillantemente in Pianoforte, Didattica della Musica, Composizione e Jazz.

 

Ore 16.00 concerto pop lirico del Tenore Matteo Tiraboschi che vanta più di trent'anni di successi musicali.

 

Ore 16.15 Intervento di Erica Monteneri - “L’Esperienza culturale del Circolo Bentivoglio”.

 

Ore 16.25 Presentazione dei nuovi libri dello scrittore Giuseppe Ferdico, Sergio Porta investigatore non vedente nella storia "L’enigma e il gioco mortale" (edizione Pegasus) e "Colonne sonore in giallo jazz e pop nel thriller - libri film e dischi”  (edizioni M&P).

 

Ore 16.40 Concerto e presentazione del libro saggio umoristico di Roberto Turolla "Volley sempre volley fortissimamente volley". Autore di tre libri e musicista, Roberto Turolla presenta alcune pagine dal suo ultimo libro, sostenuto da un concerto di chitarra classica.

 

Ore 17.00 Concerto del soprano Cristina Mistò che interpreta "Vissi d'arte" da Tosca di G. Puccini e "Saper vorreste" da “Un ballo in maschera” di G. Verdi.

 

Ore 17.20 Reading di Poesia dal libro “Devozioni” di Cataldo Dino Meo (voce) Arasonus (Antonio Meo - musica). Occorre sottrarre la Poesia all'insufficienza della parola stampata. Poesia e musica innovativi ideati da Antonio Meo.

 

Ore 18.00 concerto di chiusura con I Gregari In Fuga

I Gregari in fuga rappresentano un progetto musicale formatosi nel 2010 nel comasco. Spazia dalla canzone d'autore italiana al Rock degli anni ‘70 e ‘80, sia in versione acustica che elettrica, in una compresenza tra musica e gag umoristiche.

 

In programma, esclusivamente in streaming, saranno trasmessi i contributi artistici di:

 

Patrizia Carlotti. Toscanaccia, figlia d’arte, il canto fin da piccola è la sua vera passione, non l’ha mai lasciata.

 

Dalla Sardegna, Giacomo Deiana chitarrista eccelso, musicista straordinario, insegnante Ho avuto il mio primo contatto con la musica, anzi, con la pratica della musica, all'età di sei anni, per proseguire poi con conservatorio, diploma e, di seguito, corsi di perfezionamento, master class, alla ricerca del suono di Dio, della perfezione formale, della congiunzione divina tra corpo, anima e spirito poetico universale...” .

 

Programma domenica 21 NOVEMBRE

 

Ore 15.00 in collegamento streaming IVAN COTTINI e BIANCA MARIA BERARDI 

 

Ivan Cottini e la sua insegnante e ballerina Bianca Maria Berardi danzeranno sulle note del brano "Rinascerò Rinascerai" di Facchinetti proposto a Domenica In qualche mese fa. In questa occasione Ivan Cottini racconterà la sua battaglia contro la sclerosi multipla, questa grave patologia che lo ha colpito dal giorno alla notte, ben otto anni fa, obbligandolo in una sedia a rotelle... patologia alla quale lui non si è mai arreso!! Attraverso la danza combatte questo nemico invisibile, superando anche i limiti più grandi che questa patologia gli affligge, forte del fatto che vuole essere lui il regista della sua vita e non la sclerosi multipla!

 

Ore 15.40 Concerto degli Armodia. Due musicisti aostani: Luca Casella (voce e pianoforte) e Riccardo Sabbatini (chitarra) che si sono trovati nel 2010 dopo gli studi di conservatorio e le varie esperienze musicali personali

 

Ore 16.10 Solidarietà e cultura: Intervento di OMAR PEDRINI, lo zio rock, leader dei Timoria e artista di prestigio nel panorama italiano in diretta live con una performance musicale.

 

Ore 16.30 Incontro con Erica Monteneri.

Lettura novella “Donatella” tratto dal libro “Cammei” di Erica Monteneri, legge Bianca Ramadori. Presentazione del progetto “Voce Amica” una linea telefoni a difesa delle donne disabili vittime di violenza. Proiezione del Video

 

Erica Monteneri si è sempre occupata delle problematiche inerenti alla donna. Attualmente sta portando a termine un progetto, sovvenzionato dalla Regione Lombardia, volto alla formazione di operatori che facciano da tramite tra disabili vittime di violenza e centri anti-violenza, case rifugio e forze dell'ordine, al fine di far riconquistare alle vittime la loro libertà. Il progetto, intitolato "Voce amica", prevede un numero a cui le vittime si possono rivolgere per informazioni e sostegno psicologico.

 

Ore 16.50 Incontro con Federico Leone Bonifati (Milano 3 dicembre 1993). Per molti anni una grave disabilità motoria ne ha tenuto nascoste le doti di scrittura e la vocazione alla poesia. Dopo le restrizioni dovute al Covid 19 ha ripreso a scrivere. Ha pubblicato “Ho il Teatro nel Cuore” (2014) e “La Vita è un fanciullo che gioca” (2017). In via di pubblicazione alcune poesie tra le pagine di una piccola antologia. È socio del Laboratorio degli Archetipi.

 

Ore 17.10 Incontro dibattito con la partecipazione Gruppo Sportivo Dilettantistico non vedenti Milano ONLUS (Francesco Cusati, Alessandro Cannata e Vanessa, Martina Rabolini) sul tema:

IL PRESTIGIO OTTENUTO DAI NOSTRI ATLETI ALLE PARALIMPIADI DI TOKIO e la repentina sparizione dalle pagine dei quotidiani e dai media nazionale a distanza di un mese dalla chiusura degli eventi. E solo un caso?  L’atteggiamento degli Sponsor e dei Media a considerare, nel quotidiano, la presenza di atleti con handicap come un fatto normale rimane una condizione da superare

 

Ore 17.30 Concerto di Andrea Bettini. Musicista e interprete della canzone folk, classica, alla rilettura di brani pop della canzone italiana e argentina. “… Abbiamo incontrato Andrea Bettini a casa sua nel centro di Brescia. Ci ha commosso eseguendo un pezzo di Debussy e divertito suonando la fisarmonica …”

 

In programma, esclusivamente in streaming, saranno trasmessi i contributi artistici di:

 

Anna Variale, nata a Milano e residente a Potenza, ha conseguito il diploma in canto presso il conservatorio Martucci di Salerno; Ha conseguito la specializzazione in canto e coralità presso il conservatorio musicale S. Pietro a Maiella di Napoli; Svolge l’attività concertistica sia da solista che con diversi cori polifonici in Italia ed all’estero.


sabato 6 novembre 2021

“IL BRIGANTE” Album della band musicale romana dei DESHEDUS Prodotto da Mauro Paoluzzi Edizioni musicali Warner Music - Divinazione Music







Si tratta del disco di debutto di una giovane band romana Deshedus scoperta e prodotta da uno dei più importanti produttori e compositori italiani Mauro Paoluzzi (Gianna Nannini, Bluvertigo, Patty Pravo e Roberto Vecchioni). L’album ha per titolo “Il Brigante” ed è disponibile in vinile nei negozi di dischi e nei Digital Stores. E’ un concept album contenente tredici tracce attraverso le quali la band racconta temi politico-sociali che riflettono le azioni brutali che l’uomo compie ogni giorno, in una vera fusione tra la vecchia e la nuova generazione “rock-progressive”. “Il Brigante” non è un semplice disco bensì un concept album, una raccolta di canzoni distinte che ruotano attorno ad un unico tema. Una formula piuttosto diffusa nel genere rock, in particolare il rock-progressive. Undici brani composti da Alessio Mieli insieme al resto della band, in collaborazione con Mauro Paoluzzi. Un altro nome noto, legato ai Deshedus, è Elio Aldrighetti che, insieme a Mauro Paoluzzi e alla band, si occupa della scrittura dei testi. All’interno del disco, unicamente in vinile, sono state inserite due cover ri-arrangiate in omaggio a due dei più grandi compositori e cantautori italiani: Lucio Battisti e Franco Battiato. Le tracce, inoltre, vengono interrotte a metà da un interludio, dedicato interamente al tema della violenza sulle donne, una delle tante azioni brutali che l’uomo compie. Chi è il brigante? Un criminale, colui che vorrebbe avere il controllo su tutto; un uomo che se dovesse vivere in montagna avrebbe il potere di prendere tutte le decisioni possibili, negative o positive che siano, consapevole del male che potrebbe provocare, senza rendersi conto di essere poi arrivato al punto di non ritorno. Attraverso queste tracce i Deshedus sono riusciti a dare voce a temi politico-sociali di grande importanza, esprimendoli sotto forma di musica. 








 Tracklist: 1) Countdown “Denuncia il degrado ambientale causato dall'uomo che ora ha una data di scadenza: 6 anni, data dall'orologio biologico di New York”. 2) Mister Tamburino “Attacco alle generazioni passate che hanno lasciato come eredità, ai giovani attuali e futuri, un mondo colmo di problemi, illusioni, delusioni e miti infranti come quello della vecchia America”. 3) Il Lupo e il Brigante “Un dialogo tra il brigante, che rappresenta l'uomo, e il lupo, che rappresenta la natura. Il discorso affrontato dai due si concentra sui danni che l'uomo ha provocato al pianeta”. 4) Codice Rosso “Codice Rosso racconta la realtà del presente che stiamo vivendo. Tra guerre, virus e ingiustizie, il mondo sta arrivando alle sue ultime battute”. 5) Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi “Omaggio a Lucio Battisti in particolare alla frase "come può uno scoglio arginare il mare", nessuno ce la può fare da solo, serviamo tutti per cambiare veramente le cose”. 6) Viola “Brano che tratta uno dei temi più discussi, il femminicidio, e tutto quello che una donna deve sopportare da sempre, per l'ignoranza di una società completamente fuori controllo”. 7) La cura “Un messaggio d'amore verso la donna, che invita appunto ad amarla e rispettarla, omaggio a Franco Battiato”. 8) Attenti “Brano in chiave ironica che invita a fare attenzione ad un certo tipo di persone”. 9) Il Matto “Una visione dal punto di vista inverso. Il matto viene emarginato dalla società, preso come una persona incapace di ragionare. E se invece fosse lui ad avere ragione?” 10) Still I’m Sad “Omaggio agli Yardbirds, dopo tutto quello che succede rimango triste, perché le cose invece di cambiare in meglio, peggiorano”. 11) Ulisse








 “Una visione dall'alto della situazione. L'ultima speranza la riponiamo in Ulisse, visto come un esperto dei mari, quasi una divinità, capace di portarti fuori dalle tempeste più violente”. Una vera fusione tra la vecchia e la nuova generazione “rock-progressive”. Una band di quattro ragazzi poco più che ventenni con la passione per gli accordi: Alessio Mieli (Voce, Chitarra e Piano), Gabriele Foti (Chitarra e Basso) Federico Rondolini (Chitarra Conduttrice), Federico Pefumi (Batteria e percussioni). Scoperti e prodotti da uno dei più importanti produttori, compositori e arrangiatori italiani MAURO PAOLUZZI che, tempo a dietro, è riuscito a rendere noto il nome di artisti come Gianna Nannini, cantautrice italiana e mamma Rock ‘n Roll, e il gruppo musicale italiano dei primi Bluvertigo, formato nel 1991 da Morgan. Inoltre, Paoluzzi è produttore storico di Roberto Vecchioni con il quale ha realizzato oltre una decina di album.

“LE STAGIONI E GLI ADDII” Il nuovo singolo di STEFANO SANTORO Disponibile in tutti i Digital Stores Pubblicato dall’etichetta: Paf Lab









“LE STAGIONI E GLI ADDII”

Il nuovo singolo di

STEFANO SANTORO

Disponibile in tutti i Digital Stores 

Pubblicato dall’etichetta: Paf Lab




La vena malinconica e romantica di Stefano Santoro torna protagonista con un nuovo singolo dal titolo “Le Stagioni e gli Addii” disponibile in tutti i Digital Stores su etichetta Paf Lab.

 

Una canzone autobiografica e carica di emozione, scritta in un momento particolare della vita dell’artista. Ed è proprio questo il marchio distintivo di Santoro: trasformare in musica storie ed esperienze da lui vissute.

 

Il brano, infatti, racconta l’allontanamento della sua amica d’infanzia che, per dare una svolta alla sua vita, ha deciso di trasferirsi dall’altra parte dell’Italia. Un vero e proprio “malinconico inno alla vita”, come lui stesso afferma.

 

Questo cambiamento così profondo ci insegna come, nella vita, bisogna rispettare le scelte altrui accettando che non sempre gli “addii” rappresentano la fine di una relazione, ma l’inizio di una nuova avventura, come l’arrivo di una nuova stagione.

 

Tieni duro quando i tuoi occhi / saran colmi di pianto per le scelte di noi /

rispetta le stagioni e gli addii / perchè ogni volta si apre un nuovo mondo per te

 

Testo, musica e arrangiamento sono stati curati e prodotti interamente da Stefano Santoro. Il brano, invece, è stato registrato, mixato e masterizzato da Flavio Bargna presso la Paf Lab di Sesto San Giovanni. Un ringraziamento speciale va al suo amico e collaboratore Daniele Piazza che è riuscito a comporre ciò che il cantante aveva in mente per la copertina: lo sguardo e il sorriso puro di Cristina, la bambina che lo ha ispirato a scrivere il brano, contrapposto a momenti di malinconia nati da scelte di vita che, spesso e volentieri, allontanano quei sorrisi e quella voglia di curiosità che caratterizzano la nostra infanzia e la nostra gioventù.

 

GIOVANNI LERNIA al TEATRO MANZONI DI MILANO -








Savà Creative Productions

presents

November 18, 2021

8.45 pm


GIOVANNI VERNIA


on tour with a comic Shakespearean dilemma

VERNIA OR NOT VERNIA

written by Giovanni Vernia and Paolo Uzzi

collaboration with Pablo Solari texts

directed by Giampiero Solari and Paola Galassi


The curtains reopen in the theaters of Italy and one of the funniest shows is back on stage, which

takes inspiration from a Shakespearean dilemma, revisited in a comic key: after the success of

previous tour, Giovanni Vernia returns to the stage with his VERNIA O NON VERNIA.

For those who think they know Giovanni, “Vernia or non Vernia” is the showman's ace in the hole

that in this show displaces and, alone on stage, manages to build fun starting from

any pretext, to the point of asking: is it him or is it not him? We really know everything about

Vernia?

A 20-date tour to celebrate Giovanni's return to the scene with the best smile

he comments like this: “We finally start again! I can not wait to go back to pamper the public, to make them

forget every problem for two hours. Pure fun. We deserve it. And just in case

however you don't like the show, don't worry because in the lockdown I learned how to make pizzas,

at least in the end we eat ".

Giovanni Vernia is truly a talent of Italian comedy, which always gives confirmation

of its expressive versatility to the spectators, the fans, the many aficionados of the characters who,

over the years, he has performed, starting with Jonny Groove. Thanks to its versatility and ability to

try his hand at several fields, he is also the author of his show, written together with Paolo Uzzi (to the texts he

also collaborated with Pablo Solari).

It tells the news with irony through multiple artistic forms and ranging from different projects

nature but often collateral: radio host, television personality, actor for the theater e

for cinema, he is also a sui generis influencer, capable of becoming the opinion leader of laughter

better, the one that arises from the always original satire of customs and / or politics. On Youtube

periodically he launches his videos and viral formats, such as “How to become Italian” and “One day

you'll understand ”, very popular with the web audience; on Facebook it has 2 million followers and on Instagram

Giovanni is in the mood "if I laugh I'm fine, if you laugh I'm fine". He recently landed

also on Tik Tok with one of his most glamorous characters, Jonny Groove, who returns to the track later

more than a year of absence from the disc.

THE SHOW. Vernia or non Vernia is the real theatrical novelty. Anyone who knows Giovanni

Vernia associates his name with the irresistible masks with which he conquered TV and the web. In this

show the artist tells where his comic madness comes from. His is an inner demon, that


he begins to appear as a child, stimulated by the Genoa in which he grew up and the extravagant ones

Apulian and Sicilian relatives. It is a kind of mischievous sprite, which manifests itself more and more

intrusive during his engineering career, forcing him to become a professional comedian.

This new show is an exercise in intelligent lightness, where personal history

of the artist is superimposed on a very entertaining but acute journey through the commonplaces of these

strange modern times. The result is a complete showman, who sweeps with ease from the story

to parody, from singing to dancing, creating a unique and engaging relationship with the public.


GIOVANNI VERNIA

Giovanni Vernia is an actor, TV presenter and radio speaker, comedian by profession alias

giver of daily laughter. He is the only Italian artist to have an entire comedy show in

English language "How to become Italian" in which he teaches, in an ironic key, the vices and virtues of Italians to

foreigners (the debut was scheduled for May 2020 in New York and postponed due

of the ongoing health crisis). Protagonist of a real exploit on television with Jonny

Groove in the years of "Zelig", Vernia is unstoppable and over the years has continued to renew itself, up to

also have great success on the web, where it boasts millions of followers. Just for the

ability to tell about oneself, to always communicate in an authentic but surreal way at the same time,

has launched fun and innovative viral projects, such as #Ancheioshowacasa, a social show born

during the first lockdown: a home-made format with the characteristics of a real TV show

which has gained great popularity translated into millions of views and press attention.

Also worth mentioning are the periodic publications of videos on Facebook and Instagram “One day

you'll understand ”: the million-click column in which the actor explains the paradoxical current events to his son

of our country, making an original satire of customs and / or politics; and the most recent “News

Cantata ”, a column by the public and by professionals, a lot in which the artist skillfully succeeds in

translate, on the night of famous songs, the most controversial current events, which magically become

funny. From engineer for a multinational to comedian by profession, but also a singer,

dancer, Giovanni did not miss anything during his career! The television audience,

after having loved it for the most hilarious imitations in Tale and Which Show, he then found it in several

occasions, last of all, this year, is the PrimaFestival, the only program dedicated to the story

of the background of the event broadcast on Rai1, which Giovanni conducted together with 

Giovanna Civitillo e Valeria Graci.




Vittorio Sgarbi al Teatro Manzoni di Milano - DANTE GIOTTO -





 From 23 to 28 November 2021 weekdays at 8.45 pm - Sunday at 3.30 pm CORVINO PRODUZIONI presents

 

DANTE GIOTTO a show by and with VITTORIO SGARBI Music composed and performed live

by VALENTINO CORVINO Violin, viola, oud, electronics Promoled technical service Preparation by

by PRIMA ABSOLUTA Vittorio Sgarbi made his debut at the La Versiliana Festival in the summer of 2015 with      “Caravaggio” theatrical show, with surprising temporal leaps, led the audience on a journe

illuminating inside the artistic and social bowels of Merisi. These events have revealed extraordinary 

premonitory phenomena of contemporaneity, the public bewitched by the unprecedented perception, and 

stimulated from the skilful mixture of story, images and sounds, he experienced the indissoluble communion 

with experience caravaggesca, a renewed experience in the sequels of the equally successful "Michelangelo" (Season 2017/18), 

"Leonardo" (Season 2018/19) and "Raffaello (Season 2019/20). The masterful performances of Vittorio 

Sgarbi han so far demonstrated how artists prior to our century have strongly influenced the way of 

perceiving the daily in which we are immersed. The fifth show on which the new investigation by Vittorio 

"Nazionale" focuses marks a surprising change of course, and doubling the protagonists puts the figure of 

DANTE at the center ALIGHIERI (Florence 1265 / Ravenna 1321) in an equal relationship with the 

contemporary GIOTTO DI BONDONE 

(Colle di Vespignano 1267 / Florence 1337). On March 25, 2021, the seventh centenary was celebrated around the world 

since Dante's death, the date has been identified by MIBAC through the National Committee for 

Celebrations of the 700th anniversary of the death of the Supreme Poet. Vittorio Sgarbi will celebrate Dante 

in his own way weaving unusual threads in the exchange with Giotto. Both eminent actors of a new 

cultural representation, the works of Dante and Giotto have conditioned the stylistic models to follow, 

influenced the philosophical, social and spiritual canons of the time, reaching us as essential fundamentals  

that we experience every day. The show premieres at the Manzoni Theater National.