Redazione - Direttore: Gianluca Navarra - Capo redattore Roby Randelli - Redattori - Daniele Balestra, Simone Valenti, Roberta Del Buono, Valeria Romano, Renato Pesenti, Marilù Presta.
mercoledì 5 agosto 2020
PROGRAMMAZIONE "PICCOLO TEATRO" DI MILANO - STAGIONE OTTOBRE /DICEMBRE 2020/2021
Oltre venti i titoli, tra produzioni, ospitalità e collaborazioni, per accogliere finalmente il pubblico nelle tre sale del Piccolo Teatro.
Due le nuove produzioni: Edificio 3, scritto e diretto dall’argentino Claudio Tolcachir – ben noto al pubblico del Piccolo per Il caso della
famiglia Coleman e per Emilia – per la prima volta regista di una produzione dello Stabile milanese; dopo l’anteprima estiva al Chiostro, Stefano
Massini torna con le sue Storie, accompagnato dai musicisti Paolo Jannacci e Davide Moretto.
Le nuove proposte europee vedono il debutto al Piccolo della compagnia franco catalana Baro d’evel con Là, spettacolo tra teatro e circo, e del
nuovo talento tedesco Ersan Mondtag con De Living, diretto e prodotto da NTGent, straordinaria fucina teatrale diretta da Milo Rau.
Nel 120° anniversario della nascita di Eduardo, Fausto Russo Alesi riporta in scena Natale in casa Cupiello, spettacolo dal 2013 nel repertorio
del Piccolo, mentre per la terza stagione consecutiva, La tragedia del vendicatore di Middleton, firmata per il Piccolo da Declan Donnellan, è al
Teatro Strehler.
Classico e contemporaneo si alternano nel panorama delle ospitalità italiane. A Eduardo è dedicata anche la ricerca drammaturgica di Lino Musella
(Tavola tavola, chiodo chiodo…), mentre alla storia si rifanno Davide Enia con maggio ’43, racconto del bombardamento di Palermo nel corso del
secondo conflitto mondiale, Fabrizio Gifuni con il suo studio su Aldo Moro (Con il vostro irridente silenzio) e Renzo Martinelli con Francesca
Garolla, per Tu es libre, centrato sul dramma dei foreign fighters.
È un autunno che sottolinea la qualità della drammaturgia contemporanea italiana, nel segno di Paolo Rossi, di nuovo in teatro, dopo le
performance estive all’aperto, con Pane o libertà. Su la testa; di Michele Serra, che porta in teatro la sua Amaca giornalistica; del capolavoro
di Dario Fo e Franca Rame Coppia aperta, quasi spalancata, nella rilettura firmata da Renato Sarti. L’inglese Patrick Marber, riadattato al
contesto campano, è la scelta di Teatri Uniti con The Red Lion, diretto da Marcello Cotugno.
Si rivolgono ai classici della letteratura Franco Branciaroli, diretto da Daniele Salvo, che per La notte dell’innominato attinge alle pagine del
Manzoni; Massimo Popolizio, impegnato a dare voce all’epopea dei vinti di Furore, capolavoro di John Steinbeck, e Lella Costa, che si accosta a La
morte di Socrate di Dürrenmatt, attraverso la riscrittura esilarante di Franca Valeri (La vedova Socrate).
Tra gli altri appuntamenti, le collaborazioni pluriennali con Outis, alla ventesima edizione del festival Tramedautore, la nuova edizione di
Festival Mix Milano, l’anticipazione novembrina di Milano Flamenco Festival, il doppio appuntamento con gli spettacoli della rassegna NEXT e la
proposta natalizia della Compagnia Carlo Colla & Figli, che quest’anno sceglie il Pinocchio di Collodi.
I biglietti saranno in vendita dal 14 settembre presso la biglietteria del Teatro Strehler, chiamando la biglietteria telefonica (02.42.411.889)
oppure on line www.piccoloteatro.org
Biglietteria 02 42 411 889
Email: servizioalpubblico@piccoloteatromilano.it
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