La tentazione è sempre in primo piano. L'oggetto del desiderio firmato, lo "Status Simbol" a cui ognuno vuole appartenere.
Viviamo nella società dell'immagine, siamo ciò che dimostriamo di essere.
Non importa se dietro tanta apparenza, c'è malinconia, solitudine e spesso noia.
Sembra che una borsa, un orologio, delle sneakers firmate, possano farci risalire nella scala sociale a cui spesso non apparteniamo.
I giovanissimi, fin da piccoli, riconoscono Burberry, Gucci, Dolce e Gabbana, Louis Vuitton.
Un prodotto non contraffatto ha una vita illimitata, la spesa iniziale per sostenere l'acquisto viene più volte ripagata nel corso degli anni.
E' vero, l'oggetto del desiderio ha prezzi inaccessibili. Ma vogliamo mettere la soddisfazione di un desiderio per un oggetto di lusso totalmente originale, in confronto ad una borsa che dopo poche settimane si sfilaccia, un orologio talmente bello da contenere all'interno ingranaggi passati di mano in mano, poco precisi.
Vogliamo parlare della fitta rete invisibile del venditore ambulante che "crede" di prenderti in giro, dicendoti che la "Prada" è originale. Quando una borsa di "Prada" per quanto piccola non riesci ad acquistarla con meno di €. 860,00?
Un suggerimento!
Ricordo da piccola, mia madre mi insegnava che nulla si ottiene facilmente ed anche i sogni hanno una scadenza.
Desiderare tanto un oggetto di lusso, può portarci a risparmiare su qualche pizza con gli amici, magari una pellicola cinematografica contenente solo parolacce, qualche pacchetto di sigarette in meno, oppure una giusta amministrazione settimanale nel fare la spesa al supermercato.
Dove voglio arrivare?
Compriamo "originale"! Un oggetto unico, prezioso, inavvicinabile per molti. Anche le "Hogan" false cominciano ad essere troppo evidenti.
Le "Hogan" da adulto partono da circa €. 250,00 e superano tranquillamente €. 300,00.
La stessa cosa vale per le borse "Louis Wuitton". A che serve indossare una borsa che millanta di essere vera, quando la stessa in negozio supera l'importo di vendita di €. 1.000,00.
E poi, tutti questi oggetti abbinati a sandali scadenti, oppure ad abiti visibilmente di bassa fattura, non sono ridicoli?
Premetto, che ognuno di noi è caduto o cade nell'esperienza di acquistare incautamente un oggetto non del tutto originale.
Ma, l'importante è ricredersi. "NON ALIMENTIAMO GIRI SOMMERSI"
E soprattutto non crediamo all'amico di turno che vuole venderti il profumo firmato a metà prezzo, non sapremo mai in quel liquido misterioso cos'hanno messo.
Il bussiness della contraffazione lo possiamo arginare, l'Italia è piena di marchi conosciuti o meno di ottima qualità. Gli outlet ci aiutano a soddisfare qualche nostro piccolo desiderio, magari non puntando all'edizione limitata, o alla novità annuale.
Dimenticavo! La stessa cosa vale per la musica.
Non ha prezzo un Cd originale nella propria collezione. Riconoscibile, prezioso, introvabile. Ed ogni volta che lo apri, sfogli la broschure, e guardi le foto capisci di avere tra le mani un oggetto realizzato da professionisti, magari invisibili che tentano di restare a galla con il proprio lavoro.