martedì 24 gennaio 2017

AL TEATRO MANZONI DI MILANO E' DI MODA LA FAMIGLIA...........DAI 6 AI 96 ANNI.

Risultati immagini per FOTO IL LUPO E I SETTE CAPRETTI TEATRO MANZONI MILANO Risultati immagini per FOTO IL LUPO E I SETTE CAPRETTI TEATRO MANZONI MILANO

MANZONI FAMILY
Le più belle favole da vivere insieme


Sabato 11 febbraio 2017
  ore 15,30

La Casa delle Storie
Spettacoli per bambini e adulti da anni 6 a 96
di Elisabetta Milani e Giovanni Lucini

presenta
nel foyer del Teatro

IL LUPO E I SETTE CAPRETTI

con: Valentina Grancini, Federico Lotteri, Giovanni Lucini, Mattia Maffezzoli
adattamento e regia Giovanni Lucini
scene e costumi Elena Rossi e Nidia Zaninetti
assistente della Rana Bila: Elisabetta Milani
Adattamenti e regia Giovanni Lucini

Un Lupo affamato simpatico e maldestro, tanti capretti giocherelloni e una mamma affettuosa che si deve allontanare… e poi, caproni scalcianti, apicoltori danzerini, fornai gioiosi… in un carosello di personaggi da interpretare divertendosi. Un inno all’eterno gioco del teatro fatto con gusto e passione e con il piacere di condividere e stare insieme! Semplici ingredienti per uno spettacolo allegro e ricco d’azione!
I bambini amano questa fiaba perché esprime il loro intimo bisogno di avere accanto a sé un genitore o un adulto che gli faccia da guida, che gli dia forza per riconoscere, affrontare e vincere i pericoli. Il fatto che il più piccolo dei capretti si salvi rappresenta per il bambino una fonte di continua speranza e incoraggiamento per affrontare i pericoli del mondo.
Di Mamma Capra emerge un’immagine forte e rassicurante che, grazie al profondo dolore per la perdita dei capretti-figlioletti, trova la forza di combattere e sconfiggere il lupo. Fa sentire al bambino che non sarà mai solo nella vita e che potrà trovare in lei e, in senso più ampio, nell’adulto, l’aiuto di cui ha bisogno. E ciò è di giovamento per entrambi.


La Casa delle Storie è una delle esperienze di teatro interattivo più appassionanti in circolazione. Non si tratta semplicemente di fiabe da ascoltare, ma da fare insieme, rendendo lo spettatore parte attiva e protagonista dello spettacolo. Le fiabe messe in scena sono tra le più celebri della letteratura infantile e sono rappresentate nella loro versione originale rispettandone la tematica pedagogica. I personaggi delle fiabe rispecchiano tutti i generi umani: possono essere solari e ingenui, inquietanti e manipolatori, buoni e generosi ma anche cattivi ed egoisti. Rappresentano simbolicamente il mondo reale e, attraverso la parabola di formazione che mettono in scena, insegnano come affrontare le difficoltà della vita. Il lieto fine è sempre presente, ma non è mai scontato. Le fiabe, per questa natura, non hanno confini di età, il loro messaggio essenziale e universale è a disposizione di chiunque lo voglia ascoltare.


La Casa delle Storie trasforma il pubblico da semplice spettatore in SpettAttore, stimolando la partecipazione diretta di adulti e bambini all’azione teatrale. Con un semplice meccanismo di assegnazione di ruoli, a gruppi, tutto il pubblico è coinvolto attivamente nelle rappresentazioni, diventando protagonista dello spettacolo.  I novelli “SpettAttori” assumono vicendevolmente i ruoli dei personaggi delle fiabe, sapientemente guidati dagli attori professionisti in scena in uno spazio teatrale senza palcoscenico che non pone barriere tra attori e pubblico. Le musiche di scena e le luci teatrali contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva.  Per i più piccoli questa esperienza si trasforma in una palestra di vita, in un’occasione di crescita che stimola le capacità creative e la condivisione delle emozioni e che permette di consolidare l’autostima e la sicurezza di sé.  Per genitori, nonni e parenti, coinvolti in prima persona esattamente come i bambini nella rappresentazione, è un’esperienza preziosa e divertente insieme. Li aiuta a riscoprire la voglia di sognare e la capacità di emozionarsi e soprattutto a trovare nuovi canali di comunicazione con i più piccoli, introducendoli al mondo fatato del teatro. Il tutto in un clima di massimo divertimento, in un’atmosfera di gioco in cui in ogni situazione i sorrisi, le risate e il divertimento sono assicurati per tutti, in una situazione teatrale in cui i ruoli si scambiano, dove i bambini diventano adulti, gli adulti bambini e tutti insieme sono attori!

È necessaria la presenza di un adulto ogni 3 bambini.
L'ingresso in sala è consentito 30 minuti prima dell'inizio dello spettacolo.
Si consiglia sempre l’acquisto anticipato.
La modalità dello spettacolo non prevede palcoscenico né posti assegnati.
Lo spettacolo si svolge nel foyer del teatro (durata circa 90 minuti). Per facilitare gli spostamenti e per favorire l’interazione, il pubblico verrà fatto accomodare su tappeti o sedie.
Si consiglia un abbigliamento informale.

TEATRO DELFINO DI MILANO - BARBARA DE ROSSI E FRANCESCO BRANCHETTI - DAL 2 AL 5 FEBBRAIO -


DAL 2 AL 5 FEBBRAIO


ORE 21 | DOMENICA ORE 16
 

 


 
Sul palco del Teatro Delfino torna un grande nome del teatro, cinema e piccolo schermo, Barbara De Rossi!
Dal 2 al 5 febbraio, accompagnata dal regista Francesco Branchetti, porterà in scena “Il Bacio” di Ger Thijs, un grande testo straordinariamente e profondamente intriso di umanità.
È la storia di un incontro tra un uomo e una donna; una panchina, un bosco, dei sentieri, due vite segnate dall’infelicità, forse dalla paura ma che, in una sorta di magica “terra di mezzo”, arrivano a sfiorarsi, a toccarsi.
Una donna che va alla ricerca del suo destino, un uomo che fa i conti con i suoi fallimenti e con la sua storia. Tra i due nasce un sentimento magico, dove hanno spazio la leggerezza e il candore, la fragilità di due anime che fanno i conti con la propria vita e tutto sfocia in un sentimento struggente condiviso.
L’amore è dietro l’angolo e i fantasmi e le paure a tratti si dileguano, per lasciare spazio ad un sogno vissuto in un’atmosfera magica a tratti apparentemente irreale.

Si tratta di una magica, meravigliosa esplorazione del cuore umano. Una conversazione fatta di piccole bugie e verità sorprendenti, il mistero di un incontro, il mistero di un sentimento che nasce, il mistero della vita.