mercoledì 8 maggio 2024

ROMA PRIDE 2024, 30 ANNI DI ORGOGLIO: PRESENTATO IL MANIFESTO DELLA CAMPAGNA FIRMATO DALL’ARTISTA COLOMBIANO SAKOASKO

 





Il   Roma   Pride   2024  è pronto   ad   attraversare  le strade   della  Capitale a  30 anni  di  distanza  dal  primo storico   Pride   italiano   del 1994.

“30 anni di orgoglio” è lo slogan che ricorda la strada percorsa e la direzione che si intende continuare a percorrere ed è rappresentato dal lavoro dell’artista internazionale colombiano Santiago Olivares meglio conosciuto come SakoAsko.


L’opera raffigura un albero maestoso che rappresenta la comunità LGBTQIA+, salda nelle sue radici che continua a crescere rigogliosa nonostante gli attacchi e le violenze subite nel corso della sua storia.


Ogni ascia rappresenta un insulto, un attacco subito da quanti in nome di un proprio culto o ideologia retrograda e profondamente conservatrice hanno cercato di bloccare la strada percorsa dalla nostra comunità che, seppur ferita, come quell’albero continua ad andare avanti e a crescere unita e rigogliosa.

 

Mario Colamarino, Portavoce del Roma Pride 2024, ha così commentato: ”Quest’anno celebriamo un traguardo significativo: 30 anni di orgoglio, di lotta e di progresso. Il nostro impegno per i diritti e l’inclusione continua più forte che mai, nella consapevolezza e responsabilità della strada percorsa da chi ci ha preceduto e della lunga strada ancora da percorrere. Viviamo in un Paese governato da chi cerca di riportare la nostra comunità indietro di cinquant’anni. Noi non lo permetteremo. Continueremo ad andare avanti e a lottare nella convinzione di una società più giusta che non lascia indietro nessuno. Questo manifesto incarna la nostra storia, la nostra forza, la nostra determinazione e la nostra intenzione di non arrenderci mai.


Il 15 giugno invitiamo tutti a partecipare e ad unirsi alla comunità LGBTQIA+ per ricordare i nostri 30 anni di orgoglio ma, soprattutto, per continuare a lottare per un futuro più equo, giusto, civile e migliore per tutti”.

PAOLO CONTE ALLA SCALA DI MILANO - Il Maestro è nell’anima Dall'8 maggio su tutte le piattaforme digitali Il 23 maggio su Rai3 in prima serata

 




“Paolo Conte alla Scala, il Maestro è nell’anima” (Sugar) sarà disponibile dall’8 maggio su tutte le piattaforme digitali. La pubblicazione è stata anticipata da un’anteprima su Apple Music, su cui è possibile ascoltare il concerto evento anche in formato Dolby Atmos, per un’eccezionale esperienza sonora immersiva.  


Il film documentario “Paolo Conte alla Scala, il Maestro è nell’anima” andrà in onda giovedì 23 maggio, in prima serata, alle 21.20 su Rai 3. Ideato da Caterina Caselli, per la regia di Giorgio Testi e prodotto da SugarPlay, il docu film è stato presentato al Torino Film Festival e ha avuto un’anteprima al cinema nel dicembre 2023, con distribuzione Medusa film. 


Questa fruizione ampia, contemporanea e multipiattaforma nasce dall’intuizione di Sugar di rendere disponibile un’esperienza finora esclusiva, vissuta dai pochi che hanno potuto essere presenti al concerto evento tenutosi nel febbraio del 2023, e dal desiderio di celebrare uno dei massimi autori della canzone in lingua italiana.


“Paolo Conte alla Scala, il Maestro è nell’anima” è disponibile anche in formato doppio vinile con poster e doppio cd ed è anche un podcast “Paolo Conte, il Maestro è nell’anima”, prodotto da SugarPlay e Chora Media. Scritto e raccontato da Giulia Cavaliere, in ogni puntata una canzone innesca un’intervista a ospiti (Caterina Caselli, Francesco De Gregori, Lucio Corsi, Francesco Bianconi, Dente, Colapesce e Dimartino, Mahmood, la linguista Beatrice Cristalli), un’esplorazione in presa diretta del mondo musicale e narrativa del Maestro. Ospite d’eccezione: Paolo Conte in persona.  




Nell’ottica di una rinnovata collaborazione, volta a consolidare il rapporto storico tra la famiglia Sugar e il Maestro, Sugar comunica l’acquisizione di Platinum srl, società detentrice delle registrazioni live delle più importanti opere del repertorio del Maestro, e consolida il suo ruolo di editore musicale, aumentando la propria quota editoriale di altri capolavori di Paolo Conte, il quale ha riservato a Sugarmusic, anche per il futuro, i suoi diritti di artista interprete e di autore di composizioni musicali.


Caterina Caselli e Filippo Sugar dichiarano “Siamo molto orgogliosi di aver potuto acquisire le opere e le registrazioni del catalogo di Paolo Conte. Questa acquisizione rappresenta per noi il prosieguo della missione che portiamo avanti da sempre: valorizzare musica e cultura senza tempo, lavorando per divulgare i grandi capolavori della musica italiana a più persone possibile. Sugar e il Maestro hanno un rapporto di collaborazione che prosegue da decenni: la scelta di rinnovarlo e approfondirlo ci entusiasma, spingendoci a immaginare nuovi scenari e progetti per queste opere immortali”.


Paolo Conte racconta il suo approccio sinestetico alla scrittura delle canzoni, come un pittore che si approccia a dipingere: “Scrivo sempre prima la musica. Solo in un secondo tempo mi occupo delle parole. Che, forse, nascono dalla musica stessa che mette in movimento qualcosa nella fantasia, una sorta di imprinting che non è sentimentale, ma è fatto di colori, di luci, di ombre. Un gioco anche pittorico. Non faccio mai autobiografismo, non mi piace. Molti pensano che per la canzone Max mi sia ispirato a qualcuno in particolare, ma non è così. Avevo la musica e non avevo idea di che testo scrivere. Poi ho immaginato quest’uomo, alto due metri, spalle larghe, che fa un mestiere pericoloso. In Olanda quel brano ebbe molto successo e tante mamme chiamarono i loro figli Max. Quando mi chiesero chi fosse davvero,
dissi la verità. So di averle deluse. Quando scrivo i testi delle canzoni creo dei personaggi, ma anche dei paesaggi. Mi considero uno dei pochi paesaggisti nel mondo della canzone”.