Capita di rado di sentir parlare un artista e dire ad i suoi amici:
"Sto lavorando al nuovo disco, se ti capita di passare da casa mia, sei ben accetto.
In sostanza sono queste le parole che Ringo Starr ha detto ai suoi amici ed ha mantenuto la promessa. Peter Frampton, Joe Walsh, Wally Palmer, Steve Lukather, sono solo alcuni dei numerosi amici "che erano in città" e sono passati a trovare Ringo Starr.
L'uscita del disco avverrà dal 30 marzo prossimo negli Stati Uniti ed in America Latina.
L'album comprende 11 nuove tracce e contiene per la prima volta un brano composto e registrato da Ringo con l'attuale formazione della "All Starr Band".
E' il diciottesimo C.d. dell'ex batterista dei Magici Beatles, registrato a Los Angeles. Un prodotto suo e dei suoi amici, prodotto per il gusto di farlo.
Ringo, si è innamorato del suo lavoro con il passare del tempo, incontrando Glen Ballard, Ann Marie Simpson, Richard Page, tanto da non voler affidare la sua musica all'ennesimo produttore discografico. Ha voluto rischiare, l'ha prodotto in prima persona.
Dal 13 febbraio prossimo Richard Starkey (vero nome di Ringo Starr) sarà in tour negli Stati Uniti ed in America Latina, e successivamente un mese dopo l'uscita dell'album verso il 18 aprile verrà ammesso alla Rock and Roll Hall of Fame a Cleveland. Lo attende il prestigioso riconoscimento: Award for Musical Excellence.
"Postcards from paradise" inizia con "Rory and the Hurricanes" omaggio a Rory Storm and the Hurricanes, il primo gruppo musicale in cui militò il grande batterista, prima di diventare leggenda e restarci per sempre.