Facciamo una premessa prima di riportare parte della lettera scritta da Alba Parietti a Cristiano de Andrè, tramite la figlia Francesca, ci teniamo a dire la nostra.
Eravamo alle Amiche del Sabato durante la scorsa edizione di Sanremo. Alba Parietti non è riuscita a riavvicinarsi a Cristiano, dopo una recente separazione.
L'entourage dell'artista, non ha permesso alla Show-girl di parlare con Cristiano. Sfuggendola.
Abbiamo visto l'intervista rilasciata a Barbara d'Urso dalla figlia di Cristiano, Francesca.
Ci siamo chiesti a cosa fosse servito lavare i panni sporchi in televisione.
Anche se, Francesca de Andrè non è mai scesa in dettagli, raccontando i motivi dell'allontanamento dalla sua famiglia all'età di 15 anni.
Ci sembrava che esistessero delle "regole" non scritte, ma socialmente condivise nel mondo dello spettacolo.
Regole per cui, tutti sanno dell'omosessualità di un artista e non ne parlano.
Regole per cui si conoscono i più piccoli dettagli della vita privata di molti, circondati da sanguisughe che una volta allontanate diffondono notizie riservate.
Ci siamo chiesti:
"Se un artista ha attraversato un periodo della sua vita difficile, e sicuramente lo stà passando ancora.
Se un artista tenta con una partecipazione all'ultimo Festival di Sanremo, di ottenere visibilità e quel tantino di popolarità sfuggita di mano, che bisogno c'è ora, di diffondere notizie prettamente personali e riservate alla famiglia?"
Cristiano De Andrè è l'artista che arrivava allo storico locale "Il Magia" di Milano ed iniziava a suonare ed era un evento frequente per la gioia dei 20enni di allora.
Molti di noi lo hanno incontrato ed apprezzato. Noi tifiamo per Cristiano de Andrè, per la sua vena creativa, soffocata da un talento inimmaginabile. Chissà se non fosse stato il figlio di Fabrizio de Andrè?
Dopo questa introduzione, riportiamo la lettera scritta da Alba Parietti e ci permettiamo di dire: "C'era proprio bisogno di entrare in dettagli conosciuti ai più, e forse nocivi in questo momento all'artista?"
Alba Parietti ha scritto una lunga lettera indirizzata al cantante dal suo profilo Facebook.
«Oggi vedendo l' intervista di Francesca ho provato vergogna e dispiacere. Le cose di cui lei parla le sapevo, i comportamenti di suo padre nei confronti dei figli li ho sempre saputi, ero al corrente di tutto, dai loro disperati racconti, da ciò che avevo visto, ne sono stata sempre cosciente, ma anche io ho chiuso un occhio e ho pensato stupidamente che anche lui, povera vittima a sua volta, aveva subito e sofferto e che con me sarebbe stato diverso, come tutte le donne che amano, che compatiscono proteggono il loro aguzzino, ho pensato che con me sarebbe stato un uomo, che lo avrei aiutato a essere consapevole dei suoi tragici errori, da quello che oggi ho visto descrivere. E quello che ne è venuto fuori è quello che è. Nonostante abbia spesso provato tenerezza, per la sua disperata incapacità di amare gli altri e rispettare per primo se stesso.Sono stata sua complice nello sdoganarlo, nel coprire, nel giustificare ,come sempre hanno fatto tutti, i suoi comportamenti , inaccettabili, che non sono mai cambiati mai migliorati, senza consapevolezza senza dispiacere per il male fatto e pentimento. Ho provato ad affrontarlo, a dirgli la verità su come si comportava. A fargli da coscienza da specchio, da altre ego, a riportarlo alla realtà e sono stata allontanata. Esclusa come un'appestata. Con cattiveria e volontà di mortificarmi.
Abbiamo riportato una parte della lettera, quella che riguarda strettamente il rapporto d'amore concluso tra i due popolari artisti.
Il resto non conta. Francesca è grande, e con l'amore di una figlia riuscirà a perdonare. L'amore vero non ha confini.