lunedì 14 dicembre 2015

IL FESTIVAL DI SANREMO DI CARLO CONTI 2016 - TALENTI DI "TALENT" E "PRESENTATORI" DI TALENT - VINCERANNO I CANTAUTORI?

I big in gara a Sanremo 2016 © ANSA



Il Festival di Sanremo di Carlo Conti 2016 nasce all'insegna del "talent", con qualche pietruzza cantautorale di pregio.
Nulla sarà lasciato al caso o sottovalutato.
A cominciare dalla Fornaciari, sorretta ed aiutata geneticamente da musiche importanti, oppure Arisa che goliardicamente sembra canti canzonette, scritte a regola d'arte, come a battaglia navale, dove la nave affonda sempre.
Patty Pravo, Enrico Ruggeri e gli Stadio riusciranno a dare filo da torcere a Lorenzo Fragola, Annalisa, e Scanu?
Il match sarà all'ultimo sangue ne siamo certi.
Bisognerà ascoltare le canzoni almeno una volta per capire il probabile vincitore.
Di certo, sarà difficile ripetere la magia di "Chiamami ancora amore......" di Vecchioni, ma se come pensiamo Enrico Ruggeri sia riuscito a tradurre in versi il testo di una canzone sorella di "Quello che le donne non dicono", non ce ne sarà più per nessuno.
Confidiamo anche su Patty Pravo e gli Stadio, non aspettandoci molto da Morgan ed i Blu Vertigo ed Elio e le Storie Tese.
Perchè quest'anno, come l'anno scorso il sistema del punteggio sembra equilibrato, e non dovremmo trovare in vetta solo i ragazzi dei talent, almeno si spera.
A meno che, uno di loro non ci stupisca con un testo originale e musicalmente apprezzabile.
Quindi, attenzione ai cantanti musicisti, ed alle nuove proposte che hanno dalla loro dei brani orecchiabili ed è già intuibile il vincitore: "italo-americano"?

I nomi dei 20 Big e le loro canzoni?


Deborah Iurato e Giovanni Caccamo - "Via da qui"
Noemi - "La borsa di una donna"
Alessio Bernabei - "Noi siamo infinito"
Enrico Ruggeri - "Il primo amore non si scorda mai"
Arisa - "Guardando il cielo"
Rocco Hunt - "Wake up"
Dear Jack - "Mezzo respiro"
Stadio - "Un giorno mi dirai"
Lorenzo Fragola - "Infinite volte"
Annalisa - "Il diluvio universale"
Irene Fornaciari - "Blu"
Neffa - "Sogni e nostalgia"
Zero Assoluto - "Di me e di te"
Dolcenera - "Ora o mai più"
Clementino - "Quando sono lontano"
Patty Pravo - "Cieli immensi"
Valerio Scanu - "Finalmente piove"
Morgan e i Bluvertigo - "Semplicemente"
Francesca Michielin - "Nessun grado di separazione"
Elio e Le Storie Tese - "Vincere l'odio"


Strana la coppia Iurato e Caccamo, visivamente totalmente diversi, bisognerà ascoltare le loro voci all'unisono per capire se funzionano.
Il sound ballerino sembra rispettato da Rocco Hunt  e Neffa, mentre in "Un giorno mi dirai" degli Stadio si presagisce una storia importante da ascoltare e su cui riflettere.
Enrico Ruggeri lo attendiamo con ansia. Nel testo "Il primo amore non si scorda mai" speriamo di trovare la genialità, la freschezza e ci piacerebbe un ritorno a "Contessa......tu non sei più la stessa".
Un ritorno al passato, attuale come non mai.
E cosa dire di Patty Pravo? Almeno un piazzamento tra le prime 3 posizioni?  "Cieli immensi" sembra presagirlo.
Una cosa è certa! Quest'anno sarà dura, il livello delle canzoni è alto, speriamo vincano il contenuto, l'originalità, e gli autori.
Nella "Borsa di una donna" potrebbe entrarvi di tutto, l'importante sarà non appesantirla.
Una nota importante del Festival di quest'anno? Un ritorno alla normalità, piena di cantanti di contenuto, alla ricerca di un sogno per alcuni non ancora avverato.
Di sicuro, una nuova consacrazione sullo stile "Nek", risorto grazie a: "Se telefonando........"
Una donna? Ci piacerebbe vederla "gongolare" per un anno intero all'insegna di un "refrain" anni '70.
Vinca la musica, ed il Made in Italy della moda. Perchè l'occhio vuole la sua parte, e sognare per 5 sere non sembra eccessivo.