lunedì 30 marzo 2020

AVVISO PUBBLICO PER LE AZIENDE LOMBARDE - SMART WORKING - DOTAZIONE FINANZIARIA -

Regione Lombardia ha approvato un Avviso pubblico finalizzato alla promozione nelle imprese lombarde dello smart working, un modello organizzativo che consente una maggiore flessibilità per quanto riguarda il luogo e i tempi di lavoro e che in questo eccezionale momento di emergenza ha manifestato tutte le proprie potenzialità.

La misura è rivolta ai datori di lavoro, iscritti alla Camera di Commercio o in possesso di partita IVA, con almeno 3 dipendenti, per:

Azione A: servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale:

– Attività preliminari all’adozione del piano di smart working;
– Attività di formazione rivolta al management/middle management e agli smart worker;
– Avvio e monitoraggio di un progetto pilota.

Azione B: acquisto di “strumenti tecnologici” per l’attuazione del piano di smart working:

– Acquisto di nuova strumentazione tecnologica hardware (notebook, smartphone, accessori);
– Acquisto di software funzionali allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart working.

Le attività dovranno essere svolte esclusivamente presso sedi operative o di esercizio lombarde.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria è pari a 4.500.000,00 euro, suddivisi come segue:

• € 3.000.000,00 destinati alla realizzazione di interventi nell’ambito dell’Azione A – Supporto all’adozione del piano di smart working
• € 1.500.000,00 destinati alla realizzazione di interventi nell’ambito dell’Azione B – Supporto all’attuazione del piano di smart working.

Con decreto regionale 3516 del 18 marzo 2020, la partecipazione al bando è stata estesa anche ai datori di lavoro che hanno introdotto il lavoro agile per i propri dipendenti nel periodo dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, a partire dal 25 febbraio 2020 per la durata dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020.

Per questi datori di lavoro saranno ammissibili al contributo le spese sostenute a partire dal 25 febbraio 2020 per l’acquisto della strumentazione tecnologica e l’attuazione delle attività in smart working, a condizione realizzino tutte le attività previste dall’avviso (al paragrafo B.2) e introducano stabilmente il lavoro agile come modalità di lavoro regolamentata all’interno dell’azienda.

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione è concessa a fondo perduto sotto forma di voucher aziendale destinato ai soggetti in possesso dei requisiti elencati al paragrafo “Chi può partecipare”. Il valore del voucher varia in relazione al numero di dipendenti delle sedi operative/unità produttive attive e localizzate sul territorio di Regione Lombardia alla data di accettazione del finanziamento ed è fruibile all’interno di massimali.

SCADENZE

Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 aprile 2020 fino al 15 dicembre 2021.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 aprile 2020 fino al 15 dicembre 2021 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.


Per qualsiasi chiarimento o informazione in merito all’Avviso è possibile scrivere alla casella di posta elettronica: smartworking@regione.lombardia.it
Per assistenza tecnica sull’utilizzo del servizio on line della piattaforma Bandi online scrivere alla casella mail bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

ENZO JANNACCI - IL FIGLIO PAOLO - CASA JANNACCI A MILANO - PER CHI HA BISOGNO DI UN AIUTO TEMPORANEO -

ENZO JANNACCI
Cantautore e cabarettista italiano
Data di nascita
Lunedì 3 giugno 1935
Luogo di nascita
Milano, Italia
Data di morte
Venerdì 29 marzo 2013 (a 77 anni)
Luogo di morte
Milano, Italia


Laureatosi in medicina all'Università degli studi di Milano, si è specializzato in chirurgia generale, esercitando la professione di medico chirurgo anche quando, baciato dal successo, avrebbe potuto lasciare tutto.
Anche sul piano musicale la sua preparazione non era indifferente. Parallelamente alla maturità scientifica ed agli studi universitari ha frequentato il conservatorio, diplomandosi in pianoforte, diplomato in armonia, composizione e direzione d'orchestra.
Durante gli anni '80 a Milano Enzo e Paolo Jannacci inaugurarono un locale magico, sito nel centro di Milano. Si scendevano gli scalini, del locale e si intravedeva Paolo chino sul pianoforte nell'intento di suonare il jazz per gli avventori, per i giovani, per gli amanti della bella musica.

Ad Enzo Jannacci a Milano è stata istituita:


Casa Jannacci

È una struttura per l’accoglienza temporanea di persone adulte in difficoltà, in grave stato di bisogno, prive di alloggio e senza mezzi economici per procurarselo.

Cosa offre

Nel rispetto del regolamento di Casa Jannacci “Norme temporanee di funzionamento” ,
l’accoglienza diurna e notturna offre agli/alle ospiti i seguenti servizi:

servizio docce
servizio lavanderia
deposito bagagli
guardaroba
custodia documenti e valori
servizio mensa serale
biblioteca con postazioni pc e wifi,
sala soggiorno maschile e sala soggiorno femminile dotate di wifi
sala soggiorno mista dotata di televisore

Sviluppo personale

Ciascun ospite viene inoltre supportato nel raggiungimento della massima autonomia individuale, sulla base delle proprie capacità e potenzialità personali.
Durante la permanenza è quindi possibile accedere a:
servizi sociali
servizi educativi
servizio sanitario (servizio medico/infermieristico)
Unità diritto alla Salute
Centro Diurno

Requisiti per l’accesso

L’accoglienza è rivolta a persone di ambo i sessi, italiani/e, stranieri/e o apolidi.
Possono accedere al servizio, mediante compilazione di autocertificazione, persone:
di età compresa tra i 18 e i 65 anni con autosufficienza psicofisica che consenta la vita in comunità
con un reddito non superiore al “minimo vitale”, equivalente alla pensione minima INPS per i lavoratori dipendenti
prive di sistemazione alloggiativa in città o altrove
prive di proprietà immobiliare

Quanto costa
Contributo di € 1,50 per posto letto e di € 1,50 per il pasto serale.

Documenti richiesti

carta di identità
permesso di soggiorno, o ricevuta attestante la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno (con data non superiore ai sei mesi al momento del colloquio di segretariato sociale)
passaporto
referto di idoneità sanitaria alla vita di comunità (Test Mantoux).


Appuntamento e colloquio

Presentarsi di persona presso la Reception di Casa Jannacci per prendere appuntamento per un colloquio con l’assistente sociale.
Casa Jannacci
Viale Ortles, 69 – 20139 Milano - Municipio 5
orari di ricevimento per fissare l’appuntamento:
• lunedì, giovedì, venerdì dalle 9:00 alle 11:30 e dalle 13:30 alle 15:30
• martedì dalle 9:00 alle 11:30


CREDITS: COMUNE DI MILANO