Redazione - Direttore: Gianluca Navarra - Capo redattore Roby Randelli - Redattori - Daniele Balestra, Simone Valenti, Roberta Del Buono, Valeria Romano, Renato Pesenti, Marilù Presta.
giovedì 22 giugno 2023
IL COMUNE DI MILANO TRASFORMA PIAZZA DEI MERCANTI _ UN'ESTATE PIENA DI EVENTI "LE SERE DEI MERCANTI"
“Grazie al sostegno di BPER Banca e Anteo il Comune di Milano e' riuscito a trasformare piazza dei Mercanti in un centro culturale vivace, accogliente e sicuro per l’intera l‘estate”
COLDPLAY ALLO STADIO SAN SIRO DI MILANO E LE TAPPE EUROPEE -
Coldplay Tour 2023, concerti a Milano e Napoli: settori San Siro Stadium e prezzo biglietti
La band britannica dei Coldplay ha annunciato le nuove tappe del ‘Music of the Spheres World Tour’. Concerti allo Stadio San Siro di Milano il 25, 26, 28 e 29 giugno 2023. Prevendite biglietti aperte dal 25 agosto su Ticketone. I costi partono da 57,50€ per un posto nel 6° Settore numerato.
Annunciato sui social il grande ritorno live in Italia dei Coldplay, dopo una lunga assenza: saranno sei le date nel nostro paese per il gruppo. Il nuovo ‘Music of the Spheres World Tour’ vedrà due concerti a Napoli, il 21 e 22 giugno 2023 allo stadio Diego Armando Maradona, e quattro live allo Stadio San Siro di Milano, il 25-26-28 e 29 Giugno 2023.
Proprio lo stadio Meazza è stato teatro, nel 2017, dell’ultimo show italiano dei Coldplay, mentre è la prima volta che la band inglese si esibisce a Napoli.
Date del Tour 2023 in Italia ed Europa
Ecco tutte le date del Tour 2023 annunciate dalla band:
- 17 maggio – Esta’dio Cidade de Coimbra – Coimbra, PORTUGAL
- 24 e 25 maggio – Estadi Oli’mpic Llui’s Companys – Barcelona, SPAIN
- 31 maggio e 1 giugno – Etihad Stadium – Manchester, UK
- 6 giugno – Principality Stadium – Cardiff, UK
- 21 giugno – Stadio Diego Armando Maradona di Napoli
- NUOVA DATA 22 giugno – Stadio Diego Armando Maradona di Napoli
- 25 e 26 giugno – Stadio San Siro di Milano
- NUOVE DATE 28 e 29 giugno – Stadio San Siro di Milano
- 1 luglio – Stadion Letzigrund – Zurich, SWITZERLAND
- 5 e 6 luglio – Parken – Copenhagen, DENMARK
- 8 e 9 luglio – Ullevi – Gothenburg, SWEDEN
- 15 e 16 luglio – Johan Cruijff ArenA – Amsterdam, NETHERLANDS
Le nuove città del tour sono state anticipate tramite il nuovo video della band per Humankind (tratto dal loro album Music Of The Spheres), presentato in anteprima con accenni a ulteriori spettacoli programmati per il sud-est asiatico e il Nord America.
Apertura concerto dei Coldplay: a Milano e a Napoli protagonisti in apertura gli scozzesi Chvrches. Mara Sattei, dopo il successo a Sanremo con Duemilaminuti, aprirà i live dei Coldplay allo stadio San Siro (come annunciato in un recente post sul suo account Instagram).
Mario Schifano in mostra alle Gallerie d'Italia di Napoli dal 2 giugno al 29 ottobre 2023 -
Alcuni dei maggiori capolavori del maestro Mario Schifano sono in mostra alle Gallerie d’Italia di Napoli dal 2 giugno al 29 ottobre 2023 in un’esposizione temporanea dal titolo Mario Schifano: il nuovo immaginario. 1960-1990.
La curatela della mostra è affidata a Luca Massimo Barbero, curatore Associato delle Collezioni di Arte Moderna e Contemporanea di Intesa Sanpaolo. Le opere presentate provengono dalla Collezione Intesa Sanpaolo, da importanti istituzioni culturali come il Museo del Novecento di Milano e la Galleria Internazionale d'Arte Moderna Cà Pesaro di Venezia, oltre che da gallerie d’arte e collezioni private nazionali e internazionali e l’esposizione è frutto anche della collaborazione con l’Archivio Mario Schifano.
Futurismo rivisitato Mario Schifano
Attraverso l’esposizione di oltre 50 suoi lavori - qui suddivisi tematicamente sala per sala - il visitatore può ripercorrere lo sviluppo concettuale e la versatilità espressiva dell’artista. A cominciare dai suoi primi rarissimi monocromi - letti da subito dalla critica anche come dei particolari, delle inquadrature - che non ancora trentenne ne decretarono l’interesse da parte dei più importanti galleristi, fra cui l’americana Ileana Sonnabend, dalla cui collezione proviene l’opera qui esposta Tempo Moderno, del 1962, che ha consacrato Schifano sulla scena internazionale dell’arte contemporanea. Si passa quindi al tema delle insegne - capeggiate da Esso e Coca Cola - e alle sperimentazioni paesaggistiche del nostro bel Paese, sino alla costante attenzione dell’artista per l’approfondimento della storia dell’arte, con i suoi lavori di rivisitazione della pittura classica, o mediante un’altra importante opera qual è Futurismo rivisitato, che si rifà ai maestri Giacomo Balla, Gino Severini e Carlo Carrà, introducendo il tema del movimento della figura umana.
Per la prima volta, in questa occasione, è esposto un nucleo di opere degli anni Settanta denominate Paesaggi TV, presenti nella Collezione Luigi e Peppino Agrati e oggi parte del patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo. Ne fanno parte lavori in cui il talento pittorico di Schifano raffigura alcuni suoi stessi scatti fotografici incentrati sulla nuova serialità omologata della televisione, con un focus particolare su fatti di cronaca e sulla pubblicità. In queste opere è possibile notare le influenze artistiche di maestri quali Giorgio De Chirico, Leonardo Da Vinci e Pablo Picasso.
Omaggio a De Chirico di Mario Schifano
L’esposizione prosegue nel grande salone Toledo al piano terra con le opere di maggiori dimensioni, compresi tre grandi teleri contemporanei, realizzati da Schifano a partire dai primi anni Settanta, sino agli inizi degli anni Novanta. Emergono qui le numerose contaminazioni con i maggiori poeti e intellettuali del suo tempo, a cominciare dalle incursioni nella nascente cultura pop americana, che scaturiscono da incontri e confronti artistici con importanti figure come Andy Wharol, Truman Capote, Mick e Bianca Jagger.
È proprio attingendo alla dilatazione raffigurativa degli spazi urbani e paesaggistici, tipica della nuova tendenza d’oltreoceano degli anni Cinquanta, che Schifano diviene, nel decennio successivo, assoluto precursore in Europa nella realizzazione di grandi opere su tela. Quelle esposte in questa mostra sono il frutto di una committenza del 1990 e si sono miracolosamente salvate da un incendio che ha distrutto gran parte di questa produzione: qualche danneggiamento è tuttora visibile, ma è l’artista stesso a considerare questi segni come emblema della vitalità delle sue opere, sopravvissute alle fiamme.
Un altro interessante aspetto, meno noto al grande pubblico, è quello dell'attenzione che Schifano aveva verso i mezzi televisivi. In alcune delle opere in mostra l’artista sovrappone la pittura di grandi dimensioni a immagini televisive scelte da lui nel flusso ininterrotto delle trasmissioni, quasi a voler sfidare i nuovi formati altamente scenografici e spettacolari proposti dalle realtà tecnologiche.
Una mostra-evento, dunque, di rara originalità e completezza espositiva, con la presenza di numerosi capolavori, molti dei quali inediti. Un allestimento narrativo intenso e coinvolgente, reso possibile anche da nuovi recenti studi sull’artista grazie all’Archivio Mario Schifano di Roma e dalla particolare struttura architettonica di Gallerie d’Italia di Napoli, in grado di offrire in ciascuna sala tematica spazi di silenzio e di contatto introspettivo con le opere.