“La mia età” parla della vita, del suo scorrere e del cambiamento che questo porta inesorabilmente con sé, perché è inutile pretendere di non cambiare mai”…
“La mia età”, il nuovo singolo di Michele Serrani, parla di un cambiamento inevitabile che asseconda il naturale scorrere della vita.
Il singolo descrive la mancanza e la presenza, il tempo trascorso e il ricordo degli anni ”Quando credevo che tutto fosse possibile”, citando il cantautore. La canzone parla dell’attesa e del sogno che improvvisamente diventano vita trascorsa e affronta il tema delle passioni e della ricerca della propria via.
Infine Serrani, ricordando una relazione passata, si concentra sull’amore e sulle cicatrici da questo lasciate.
Il messaggio è accompagnato dal sound delicato di una chitarra che rende l’atmosfera inizialmente intima, ma che poi lascia spazio ad una sensazione di rabbia e frustrazione anche grazie all’intervento di altri strumenti.
Dalla voce del cantautore traspare tutta la forza e il rimorso nei confronti di un passato immutabile che ancora lo tormenta.
BIOGRAFIA
Da sempre la passione per il canto e la musica lo accompagnano e all’età di dodici anni intraprende lo studio della chitarra classica, approfondendo questa passione presso insegnanti privati fino a ventidue anni. Terminati gli studi superiori si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia di Urbino e sempre negli anni universitari entra a far parte degli Zoè, gruppo di Macerata dal repertorio cantautorale.
Terminata l’esperienza, con questa formazione decide di intraprendere la strada solista cominciando a proporre brani di sua creazione. Il lavoro è sfociato nell’incisione dell’EP dal titolo “La rabbia e la coscienza” con la partecipazione del batterista Francesco Bigoni (Gang), e del tastierista e pianista Fabio Verdini, (Gang,Tiromancino).
Da questa esperienza solista nasce anche la formazione acustica “Echi Lontani” che propone per alcuni anni, in locali e manifestazioni della regione, un repertorio legato ai cantautori e gruppi rock italiani rivisitati in chiave acustica.
Nel 2016 il nuovo progetto solista viene notato dal chitarrista Michele Coacci (Vasco Rossi, Danny Losito) e dal Produttore Andrea Mei (Gang, Nomadi, Banda Bassotti, Danilo Sacco). Frutto di questa nuova collaborazione è il nuovo EP dal titolo ‘La mia età’ inciso presso il Potemkin Studio di Macerata i cui arrangiamenti e produzione artistica sono stati curati dagli stessi Andrea Mei e Michele Coacci.
Il disco ha visto la partecipazione oltre che di Coacci (chitarre acustiche, elettriche, buzuki e basso) e Mei (tastiere, pianoforte, effetti), del batterista arrangiatore Marco Mattei (John De Leo, Danilo Sacco, Anna Oxa), di Sergio Reggioli (Nomadi) al violino e di Francesco Maracci alle chitarre elettriche.