lunedì 29 gennaio 2018

ANTEPRIMA ALLO SPAZIO ANTEO DEL FILM "IL FILO NASCOSTO" - UN'INIZIATIVA DELLA RIVISTA GIOIA -



L'anteprima del film "Il filo nascosto" diretto dal regista Paul Thomas Anderson sul mondo dorato dell’alta sartoria, con la nuova strabiliante interpretazione dell’attore 3 volte premio Oscar Daniel Day-Lewis, si è tenuta allo Spazio Anteo a Milano lo scorso 26 gennaio.
La proiezione in versione originale, corredata da sottotitoli in italiano, sarà disponibile nelle sale italiane dal prossimo 28 febbraio.
La rivista Gioia è stata promotrice della premiere, durante la quale, gli spettatori hanno fatto un tuffo nella Londra degli anni '50 .

il filo nascosto

I protagonisti, discussi o meno, sono il sarto Reynolds Woodcock e la sorella Cyril, titolari di un atelier britannico con alle dipendenze numerose sarte operose, devote, ed ubbidienti, dei voleri, umori e passioni, di un attore strepitoso: Daniel Day-Lewis.
Un ruolo studiato nei minimi dettagli da Daniel Day-Lewis, per impersonare il famoso sarto,  assistendo personalmente alle lezioni di Marc Happel, a capo del dipartimento dei costumi del New York City Ballet, dando vita ad un'interpretazione magistrale, in un ruolo non certo facile.
Lo stile della casa di moda Woodcock ha realizzato splendidi abiti per la famiglia reale, non disdegnando tutte le dame e signore di alto lignaggio, bramose di poter indossare un abito minuziosamente realizzato dal loro amato sarto.
Un vezzo, curioso di Reynolds Woodcock, quello di personalizzare ogni abito, con l'inserimento nascosto di un pensiero nelle pieghe di abiti minuziosamente imbastiti.
Fruscianti sete, imponenti mantelli, velluti, broccati, avvolgono debuttanti, ereditiere, e donne sognanti. Donne protagoniste, ma allo stesso tempo, "al servizio" di un uomo molto dedito a sè stesso, e poco attento ai desideri di chi lo circonda.
Fino ad un certo punto.
Woodcock si circonda di donne diverse, di cui immancabilmente si stanca, e che vengono liquidate, ed invitate ad andarsene dalla casa di moda, dove vivono, sollecitate dalla solerte sorella Cyril.
Ma, anche il più incallito dongiovanni, può rimanere intrappolato a sua insaputa nello sguardo di una donna incontrata per caso, durante una mattina come tante.
Un'ordinazione per la colazione mattutina, fatta di ingredienti rivolti ad un uomo "affamato", ed una donna pronta a soddisfare ogni suo bisogno famelico: Alma (Vicky Krieps)
Una figura apparentemente secondaria nella storia di Reynolds Woodcock, ma che silenziosamente e tenacemente riuscirà a diventare protagonista assoluta non solo degli abiti realizzati dal sarto, ma si impadronirà di un esistenza solitaria, dandogli una nuova linfa vitale, diventandone la musa ispiratrice.



"Il filo nascosto"

Una donna, l'amore, la dedizione, e la forza della diversità emotiva, porteranno un grande sarto, perennemente votato al ricordo della madre, a scombinare i suoi più rigidi piani.
Dal 28 febbraio prossimo nelle sale italiane potrete assistere alla proiezione de "Il filo nascosto" distribuito da Universal Pictures e prodotto da Annapurna Pictures con Focus Features e Ghoulardi Film Company, con gli attori Daniel Day-Lewis, Lesley Manville, Vicky Krieps, Camilla Rutherford, Bern Collaço.
Si ringrazia la rivista Gioia per l'invito.


                         WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.IT
                         WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.COM
                          staresulpezzo@gmail.com




ART WEEK DAL 13 AL 15 APRILE 2018 A MILANO - COMUNE DI MILANO -

Art Week

Milano accoglie i visitatori di Miart 2018

Si accende con mostre, iniziative speciali e opening dedicati all’arte moderna e contemporanea.
miart2018
Dal 13 al 15 aprile 2018 il padiglione 3 di Fieramilanocity ospita Miart 2018, la 23esima edizione della fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano e diretta da Alessandro Rabottini. Per tutta la settimana della fiera Milano si accende con un ricco programma di mostre, inaugurazioni, aperture e iniziative speciali che coinvolgono l’intera città (musei, sedi espositive, istituzioni, fondazioni, spazi non-profit).
A partire da lunedì 9 aprile, saranno molte le opportunità di visitare, conoscere, approfondire i tanti mondi e i diversi linguaggi dell’arte moderna e contemporanea, per i milanesi e per tutti coloro che visiteranno la nostra città in occasione della fiera.
Già aperte al pubblico le mostre “Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001”, “Impressionismo e Avanguardie. Capolavori dal Philadelphia Museum of Art” e “Alcantara e dieci artisti nelle stanze dell’Appartamento del Principe” a Palazzo Reale, Teresa Margolles al PAC | Padiglione d’Arte Contemporanea, “Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943” alla Fondazione Prada, “Torbjørn Rødland” alla Fondazione Prada Osservatorio, “Giosetta Fioroni. Viaggio sentimentale” e “Non ti abbandonerò mai. Franco Mazzucchelli, Azioni 1964-1979” al Museo del Novecento, “Frida Kahlo” e “Il sogno degli antenati. L’archeologia messicana nell’immaginario di Frida Kahlo” al MUDEC | Museo delle Culture, “Sol LeWitt. Between the Lines” alla Fondazione Carriero, ”Eva Kot’átková. The Dream Machine is Asleep” presso l’Hangar Bicocca, "Kimsooja” presso la Basilica di Sant’Eustorgio, e “Vincenzo Agnetti. Io non dipingo i miei quadri” presso l’Archivio Vincenzo Agnetti.
All’interno di queste, durante tutta la Milano Art Week sono previste visite guidate gratuite, aperture straordinarie, sconti, gratuità e iniziative speciali.
miart2_450
Molte le aperture di nuove mostre, con opening spesso aperti al pubblico come quelli di “Jimmie Durham. Labyrinth” alla Fondazione Adolfo Pini (9 aprile), “Barry X Ball interpreta la Pietà Rondanini” presso la Sala degli Scarlioni al Castello Sforzesco (11 aprile), “The Szechwan Tale. Cina, Teatro e Storia” presso i Frigoriferi Milanesi FM Centro per l’Arte Contemporanea (12 aprile) e “Matt Mullican. The Feeling of Things” all’Hangar Bicocca (13 aprile).
Da martedì 10 inoltre saranno in mostra al Museo del Novecento le opere del “Premio Acacia”, da mercoledì 11 apre al pubblico “Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative. But a Storm is Blowing from Paradise: Contemporary Art of the Middle East and North Africa” alla GAM | Galleria d’Arte Moderna, da sabato 14 il nuovo allestimento del Design Museum potrà essere visitato in Triennale, mentre domenica 15, in chiusura dell’Art Week, saranno inaugurate le nuove opere del progetto “Artline” a Citylife.
Il linguaggio della performance troverà spazio all’interno della programmazione della Milano Art Week attraverso i numerosi eventi legati all’azione: appuntamenti con grandi nomi dell’arte contemporanea come Christian Marclay per Fondazione Furla al Museo del Novecento nell’ambito di Furla Series 01, Teresa Margolles al PAC, Marcello Maloberti alla GAM, Guido van der Werve presso FuturDome e Will Benedict alla Chiesa San Paolo in Converso. Di particolare interesse la sperimentazione di un dialogo tra linguaggi diversi nella performance “PRISMA” presso il Triennale Teatro dell’Arte, in programma mercoledì 11 aprile e giovedì 12 aprile: una collaborazione a più mani tra il coreografo Alessandro Sciarroni e i video-artisti Masbedo (Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni).
Due novità della Milano Art Week 2018 saranno sabato 14 aprile ”Art Night no profit spaces”, un’intera serata dedicata a inaugurazioni, performance ed eventi appositamente organizzati da spazi non profit; e l’apertura straordinaria delle gallerie milanesi nella giornata di domenica 15 aprile. 

IL TEATRO MANZONI A 80 ANNI DALLA MORTE PROPONE "IL D'ANNUNZIO SEGRETO" DAL 5 AL 7 FEBBRAIO



D’ANNUNZIO SEGRETO, EDOARDO SYLOS LABINI INTERPRETA UN
D’ANNUNZIO INEDITO NEGLI ULTIMI ANNI DELLA SUA VITA AL VITTORIALE
Amore, passione e letteratura rivivono sul palcoscenico, in occasione dell’ottantesimo anniversario della morte del Vate





Risultati immagini per FOTO GABRIELLE D'ANNUNZIO  Risultati immagini per FOTO GABRIELLE D'ANNUNZIO

A 80 anni dalla morte di D’Annunzio, le memorie del Vate prendono vita sul palcoscenico, sapientemente interpretate dall’attore Edoardo Sylos Labini nello spettacolo D’Annunzio Segreto. In scena, dal 5 al 7 febbraio, la vita del poeta, tra amori, passioni, tradimenti e grande letteratura, raccontata dalla penna potente ed evocativa di Angelo Crespi, per la regia di Francesco Sala.

“La figura di Gabriele D’Annunzio è oggi più viva che mai, il suo spirito rivoluzionario e provocatorio, il suo porre la Cultura al centro delle sue battaglie è un esempio sempre attuale - spiega Edoardo Sylos Labini - Del resto soltanto l’arte e la poesia sono immortali e il Vate ci ha lasciato delle pagine indimenticabili di grande letteratura”.

Nel contrasto tra giorno e notte, euforia e malinconia, sogno e realtà si svolge il D’Annunzio segreto messo in scena da Edoardo Sylos Labini. Non più l’immagine del superuomo ma un ritratto inedito del Vate degli Italiani che, nella prigione dorata del Vittoriale, ormai anziano, rivive la sua dimensione del Notturno.


Risultati immagini per FOTO GABRIELLE D'ANNUNZIO
Risultati immagini per FOTO GABRIELLE D'ANNUNZIO  Risultati immagini per FOTO GABRIELLE D'ANNUNZIORisultati immagini per FOTO GABRIELLE D'ANNUNZIO

Tra un’amante e l’altra e i vari litigi con Mussolini ricorda e parla con l’unica donna che egli abbia veramente amato ma che ora non c’è più: Eleonora Duse. La divina Duse, interpretata da Viola Pornaro, diventa la sua coscienza mettendo in luce il lato più fragile e intimo del poeta.

Protagonista della pièce teatrale è anche la grande letteratura: in scena le prove teatrali della “Città morta”, lo scandalo pubblico del romanzo “Il fuoco” e un’emozionante interpretazione de “La pioggia nel pineto”.

A fianco di Edoardo Sylos Labini, sul palcoscenico anche Erika Urban nei panni di Amelie Mazoyer detta Aelis, fedele governante, Paola Radaelli nel ruolo della cuoca del Vittoriale Suor Intingola, e le “badesse”, giovani amanti del poeta, interpretate da Francesca Kelly Tisi, Irina Ioana Sirbu, Iolanda Gurreri, Lucia Conte Fabiani.

Infine particolare attenzione sarà riservata ai giovani spettatori: gli under 26 che assisteranno allo spettacolo riceveranno in esclusiva e gratuitamente il fumetto Gabriele D’Annunzio tra amori e battaglie, un modo nuovo e originale per rivivere la storia del Vate attraverso le vignette di Marco Sciame, con la prefazione di Giordano Bruno Guerri.

Lo spettacolo è inserito nel palinsesto Novecento Italiano, che il Comune di Milano dedica alle espressioni artistiche e sociali che hanno animato il Novecento nel nostro Paese.