domenica 3 novembre 2024

Dal 7 al 10 novembre al Teatro San Babila per Codice Teatro è in scena NO REPLICA - una commedia con canzoni, totalmente inedita, tutta italiana ambientata nel “magico" mondo del teatro.



No replica è una storia di teatro nel teatro, dove si assiste alla preparazione di uno spettacolo e questa farsa diventa il pretesto per parlare di accettazione di sé, di liberazione dall'ossessione di essere speciali a tutti i costi e di riabilitazione del concetto di fallimento , perché non c'è nulla di più umano.


Undici sul palco, tra attrici e attori, e sei brani musicali inediti per una grande irresistibile festa in cui il teatro esorcizzi le sue nevrosi - l'ego, l'ansia da prestazioni, la seduzione, la performance a tutti i costi - e torni ad essere una celebrazione, e una accettazione, della magica debolezza dell'essere umano”.

Gli attori sono: Giulia Mattarucco, Davide Bonafini, Antonio Melissa, Ussi Alzati, Claudio Zanelli, Vanna Tino, Alex Botta, Ilaria Canalini, Franco Rossi, Viviana Porro con la partecipazione straordinaria di Massimiliano Varrese, la regia è di Marco Cavallaro.


Commedia con canzoni, originale, tutta italiana, ambientata nel magico mondo del teatro.

Magico si fa per dire, perché in teatro, forse più facilmente che altrove, detonano passioni e paure, desideri e frustrazioni, insicurezze e slanci vitali.


Protagonista è l’irrequieta Emma, un’aspirante regista di provincia, a cui viene data l’occasione di mettere in scena una sua strampalata versione dell’Odissea in un grande teatro di Milano. Tutto procede in modo normale - o come spesso in teatro, normalmente disastrato - finché Emma non scopre che il denaro con cui è prodotto lo spettacolo non è esattamente “pulito” e i motivi per cui è stata scelta esulano dal suo talento.


La farsa, il gioco irresistibile e senza tempo del “teatro nel teatro”, nasconde una storia di accettazione di sé, di liberazione dall’ossessione di essere speciali a tutti i costi e di riabilitazione del concetto di fallimento, perché non c’è nulla di più umano. In questa sorta di “cugino teatrale” del televisivo Boris, il teatro scava giù fino alle indicibili inquietudini di ognuno, per tirarle fuori, convertirle in commedia, sgranarle in battute e restituirle al pubblico, che dell’ambiente teatrale sa poco ma che con quelle bizzarre creature condivide ansie e pulsioni, sogni e nevrosi. Undici sul palco, tra attrici e attori, e sei brani musicali inediti per una grande irresistibile festa. Sì, perché questa commedia infine, ma forse prima di tutto, vuole essere una grande festa in cui il teatro esorcizzi le sue nevrosi - l’ego, l’ansia da prestazione, la seduzione, la performance a tutti i costi - e torni ad essere una celebrazione, e una accettazione, della magica vulnerabilità dell’essere umano.

 

 

 

CODICE TEATRO Rassegna di teatro presso Teatro San Babila, Corso Venezia,2/A. 

Direzione artistica e produzione di Giovanna Gattino e AntonioMelissa

 

PREZZI SPETTACOLO

 

Poltronissima experience45€

Poltronissima35€

Poltrona30€

Balconata20€

 

PRENOTAZIONE BIGLIETTI CODICE TEATRO

vivaticket.com

info@codiceteatro.it  - Tel 338 8747617

 

Biglietteria San Babila 02.46513734 -info@teatrosanbabilamilano.it

 

 

TEATRO MARTINITT DI MILANO -V’ANGELO IL VANGELO SECONDO LE DONNE di e con Ippolita Baldini, Francesca Porrini e Simone Toni regia e luci Simone Toni drammaturgia collettiva scene Riccardo Canali tecnica Federico Cicinelli partecipazione video Sergio Leone consulenza sulla scrittura Simone Faloppa - da giovedi’ 7 novembre -

 



Ci siamo concentrati su tre donne del Vangelo: Maria, la madre di Gesù, Maria Maddalena e la Samaritana. Ci siamo divertiti ad immaginare, mantenendo un parallelismo con le Sacre Scritture, su chi potrebbero essere queste figure oggi. Ippolita Baldini, Federica Castellini eFrancesca Porrini, tre donne incasinate, al ritmo di una risata sonopronte a farci entrare in un viaggio alla scoperta di tre donne del Vangelo che hanno stravolto la storia. Si può ridere con Maria, la madre di Gesù, e Maria Maddalena? e la Samaritana? Ma certo! Perché il ruolo delledonne nella Bibbia è da sempre determinante, perché è la donna che fa avanzare la storia. La sfida dello spettacolo è raccontare che le donne della Bibbia sono lontane nel tempo ma vicine a noi nei problemi che affrontano e soprattutto raccontarlo usando la chiave della comicità.

Una storia che si apre a tutti, religiosi e non.

Una storia che parla di noi, adesso, qui.

 

I Vangeli ci raccontano quanto siano stati importanti gli incontri di Gesù con le donne, a partire dal rapporto con la madre, passando per la samaritana, la cananea fino all'importante incontro con Maria Maddalena, l'apostola degli apostoli. Non solo Gesù ne è affascinato ma pare apprendere da loro, facendosi condizionare modificando le sue scelte. Agli uomini insegna, dalle donne impara? Quasi abbeverandosi alla fonte della natura femminile generatrice di vita. Quali sarebbero le donne che un redivivo Messia oggi sceglierebbe? Una manager in carriera bellissima ma anche intelligentissima? Una madre che sa fare la spesa con 30 euro a settimana? Una pazza idealista che crede che l'essere umano può essere felice solo se lo sono anche gli altri? Ci siamo divertiti a creare queste figure che nell'incontro con il Dio incarnato non si mettono in ginocchio ma lo guardano dritto negli occhi fino ad innamorarsi perdutamente.

 

Una commedia

Le parole, in teatro, sono il fondamento dello spettacolo. Perché non immaginare parole leggere come gli angeli? La commedia dunque cisembra il genere più adatto per approcciare i testi biblici. Purmantenendo la sua funzione etica e catartica, propria del teatro, lacommedia porta in scena il mondo problematico, ingarbugliato ed enigmatico ma con una prospettiva verso il futuro, ci apre alla speranza. La risata rilassa lo spettatore e lo apre a mondi nuovi.

 

Nell’arte

Nell’arte e nella letteratura, il tema biblico è stato ampiamente affrontato, da Michelangelo nella Cappella Sistina fino ad arrivare a De Andrè nel suo album “la Buona Novella”. Anche nel teatro grandi autori e interpretisi sono confrontati con questi testi sacri: Dario Fo, Testori, Troisi… Noicon molta umiltà, coraggio e divertimento abbiamo deciso di prendere levicende del Vangelo attraverso il punto di vista delle donne, le figurefemminili del Nuovo Testamento.

 

Maria

Dove vivrebbe Maria oggi? Nella periferia di una grande città? Quale sarebbe il suo tenore di vita? Quali sarebbero le qualità oggi che fanno sì che lei sia “la prescelta”? Cosa significa essere piena di grazia oggi? 

Come accoglierebbe oggi la parola di un angelo? Come sarebbe il suo viaggio e i suoi sogni ai giorni nostri?


Maddalena

Chi potrebbe essere? È stata liberata da sette demoni, chi sono questi demoni oggi? Da cosa è stata liberata? Perché Gesù l’ha scelta per il suo viaggio? Era davvero pazza o semplicemente non compresa dalla società? Cosa ha visto nel sepolcro il giorno di Pasqua?


La Samaritana

Chi potrebbe essere? Perché Gesù le chiede da bere e forse la seduce? Ha avuto 7 mariti, qual è il suo passato? Perché va a prendere l’acqua nell’ora più calda? Gesù la sta aspettando? Che cosa si sono detti a quel pozzo?

 

La risposta a queste domande è il contenuto del nostro spettacolo, con un tono leggero, nel rispetto della profondità del messaggio cristiano. Fondato sulla semplicità del vivere in contrapposizione agli idolicontemporanei che sempre più dominano la nostra società, il potere e il denaro. Ci siamo divertiti a raccontare una gioia e una speranza nella povertà e nella semplicità e quindi nella vita.

 

 

ORARISPETTACOLI

Dal giovedì al sabato ore 21

Domenica ore 18

 

PREZZI SPETTACOLO (inclusa prevendita)

Platea € 26

Galleria € 20

 

Per informazioni e acquisto biglietti:

TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano. 

www.teatromartinitt.it

Telefono 02/36580010, Whatsapp 338.8663577,info@teatromartinitt.it