domenica 14 dicembre 2014

EFA - EUROPEAN FILM AWARDS - VINCE IL PRIMO POSTO "PIF" CON LA SUA "LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE"

 
Grande soddisfazione per Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, aggiudicandosi il primo posto agli EFA - European Film Awards.
Il debutto nella regia cinematografica di Pif con il film ambientato a Palermo, prodotto dalla Wildside chiude un ciclo lavorativo iniziato in sordina, ma che ha finalmente dato i suoi frutti.

"La mafia uccide solo d'estate" ha vinto la 27/ma edizione degli European Film Awards nella categoria European Comedy. Il lungometraggio racconta gli efferati omicidi di Cosa Nostra e un tragico periodo della storia italiana con leggerezza, ma senza banalità.

Al ritiro del premio in Germania, PIF ha dichiarato:

"Dedico il premio alle vittime della mafia e devo dire che sono orgoglioso di essere siciliano e di Palermo. Voi sapete che noi abbiamo la mafia, ma in Italia essere mafioso è un crimine. In Europa no, non c'è il reato di associazione mafiosa: e questa è una vergogna" ha commentato Pif nel ricevere premio al Teatro Tedesco di Riga. L'autore ha aggiunto: "si racconta sempre la mafia e mai l'antimafia. Quando ero piccolo io e i miei amici ci vergognavamo di essere di Palermo, ma nessuno racconta che in Sicilia ci sono stati anche Rocco Chinnici e Boris Giuliano". Alessandro Rak ha dedicato invece il premio a Napoli, "la mia città e ai miei due nipoti, Nicolò e Ludovico, che mi stanno guardando in tv e mi danno gioia".

Un riconoscimento arrivato dopo tante porte chiuse in faccia a detta dello stesso Pif. Porte schiuse dopo l'ultima partecipazione al Festival di Sanremo.
 
Chi è Pif? Per chi non avesse mai visto la sua conduzione pulita, ironica e mai sopra le righe. E' un conduttore con la passione per il cinema fin da quando ha 10 anni. Nasce a Palermo il 4 giugno 1972, e decide di lasciare l'Italia per Londra dove partecipa ad alcuni corsi di Media Practice. Assiste Marco Tullio Giordana nel celebre I cento passi (2000), vincitore di quattro David di Donatello e di un premio alla Mostra di Venezia. Sempre nel 1998 a Milano partecipa ad un concorso di Mediaset, diventando autore televisivo.
Nel 2001 comincia un ruolo come autore di Candid & Video Show su Italia 1, e poi più attivamente - prima come autore poi come inviato - del programma Le Iene dove è spesso andato a feste della Lega Nord come inviato o in Sicilia nei panni di un abitante del nord Italia, e nel 2007 diventa vj per MTV presentando parte del Mtv Day 2007. Il soprannome Pif gli viene dato dalla "iena" Marco Berry nel corso di un viaggio di lavoro. Nel 2007 dà vita al suo primo programma individuale, Il testimone, sempre su MTV. Il 2011 lo vede impegnato con Il testimone Vip, programma che racconta da vicino i dettagli di vita quotidiana di personaggi legati a sport, politica, spettacolo.
Sempre nello stesso anno aderisce attivamente alla campagna pubblicitaria di MTV Io voto. A maggio del 2012, in commemorazione dei 20 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino pubblica il racconto Sarà stata una fuga di gas in Dove Eravamo. Vent'anni dopo Capaci e via D'Amelio, AA.VV. (Caracò Editore). Il 27 ottobre 2013 ha tenuto un discorso sul palco della Leopolda a Firenze, durante la manifestazione organizzata dal sindaco Matteo Renzi, attaccando Rosy Bindi, a proposito delle sue affermazioni sulla mafia, e Vladimiro Crisafulli.
Nel febbraio 2014 prende parte al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto curando l'anteprima di ogni serata della kermesse chiamata Sanremo & Sanromolo, dal marzo dello stesso anno è il nuovo testimonial della TIM.
Dal settembre 2014 conduce su Radio 2 il programma I provinciali con Michele Astori.