mercoledì 17 gennaio 2018

WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.IT - IL TEATRO - UNA SERA IN POLTRONA A MILANO -




SPAZIO AVIREX TERTUILLIANO
Dal 19 al 21 Gennaio 2018 

 
dai racconti di Osvaldo Soriano
scritto e diretto e interpretato da Luca Ramella
musica dal vivo Flavio Ricotti
con la partecipazione di Kirill Mezenok campione italiano di free style
luci e video Davide Magnaghi
produzione In Scena Veritas

Champions League. Diritti TV. Contratti multimilionari. Partite ogni giorno e a tutte le ore. Gossip. Calciomercato. 
Il Calcio non è questo, o almeno, non solo questo. Il calcio quello vero è uno sport bellissimo, fatto di emozioni e di storie. 
Tre bellissimi racconti di Osvaldo Soriano, la musica dal vivo del pianista Flavio Ricotti e le incredibili evoluzioni del campione di calcio freestyle Kirill Mezenok su un palco che per l’occasione si trasformerà in uno stadio, in uno spogliatoio, in un campo. 
Storie divertenti, poetiche, senza tempo, che ci narrano di uno sport che, forse, non esiste più, e che ci ricordano, ancora una volta, che il Calcio non è solo un gioco

 TEATRO NUOVO    "2 DONNE IN FUGA"

con IVA ZANICCHI    E MARISA LAURITO
sabato 20 gennaio h 15,30  o h 20,45
e dal 23 gennaio al 27 gennaio alle h 20,45

Uno spettacolo perfetto, da vedere e portare nel cuore per il resto della vita.
Due attrici grandiose portano sulla scena un testo che ha avuto uno straordinario successo in Francia, soprattutto a Parigi.
Marisa Laurito e Iva Zanicchi lo recitano proprio come se fosse stato scritto proprio per loro.
Due donne molto diverse tra loro fuggono dalle rispettive vite.
Margot scappa dalla sua condizione di casalinga, moglie e madre repressa, Claude  dalla casa di riposo dove il figlio l'ha parcheggiata dopo che è rimasta vedova.
Si ride di gusto per l'ironia e l'arguzia delle battute. Si sorride nel riconoscere, nelle due protagoniste, alcuni aspetti della nostra vita, a volte pavida, a volte più temeraria.


 TEATRO MANZONI
domenica 21 gennaio 2018 h 20,45
    
     PLATONE LA CAVERNA DELL'INFORMAZIONE - IL LATO COMICO DELL'ATTUALITA'

LEONARDO MANERA - ALESSANDRO MILAN

da un'idea di L. Manera e A. Milan
con la partecipazione di Veronica Gentili
coi comici di PLATONE e la band musicale de "gli inadatti" con Gigi zio e con la partecipazione del critico d'arte Carlo Vanni

Ridere e divertirsi con l'attualità: è quello che succede in Platone, la caverna dell'informazione. Leonardo Manera, comico dall'esperienza pluriennale, e Alessandro Milan, giornalista in onda tutte le mattine su Radio 24, con la partecipazione straordinaria di noti giornalisti del PANORAMA NAZIONALE, CONDUCONO QUESTO SPETTACOLO A CAVALLO TRA VERO E FINTO, SERIO E GROTTESCO.
Manera e Milan , partendo dalla notizia di tutti i giorni, sviluppano il lato comico dell'informazione con ospiti a sorpresa e approfondimenti totalmente falsi, ma verosimili, per offrire al pubblico una visione della realtà diversa, ma inaspettata e divertente.



TEATRO DELFINO

LA CONDIZIONE UMANA

 

Produzione: Compagnia Teatrale Oltreunpo’

Luci: Domenico Cicchetti
Scenografia: Francesca Biffi
Con: Marco Oliva, Martino Iacchetti, Elena Martelli, Gabriele Natale e Bruna Serina de Almeida
Drammaturgia: Marco Oliva e Gaia Barbieri
Regia: Marco Oliva


La Condizione Umana è uno spettacolo che viaggia tra diversi registri e quadri interni; non per una ricerca estetica, ma è un tentativo di rappresentare quanto più vicino si possa essere alla forte realtà che stiamo vivendo.

“I migranti sono messaggeri che preannunciano le sciagure che nel mondo presto accadranno o che sono già in atto”.

Oggi l’assenza di soluzioni politiche risolutive, le incertezze e i timori alimentano le estremizzazioni di tesi e di pensieri razzisti. Quando le notizie degli annegamenti quasi quotidiani nei nostri mari diventano ormai un dato statistico e la parola migrazione viene sostituita con invasione, allora il presunto pericolo può giustificare tutto: l’idea del bisogno di difendersi, di pretendere soluzioni forti.
L’unico conseguente risultato di cui possiamo essere certi è la perdita del senso dell’umano.
Lo spettacolo si ispira alla tela del surrealista Magritte “La condizione umana” (dipinto che sconfina nel reale, e dove il reale si confonde nel dipinto senza riuscire a identificarne i contorni). Che cosa è vero e cosa non lo è? Quanto lo sguardo impaurito può distorcere la realtà?
E’ proprio domandandoci quale sia oggi la condizione umana, che ci appaiono davanti la nascita di nuovi fascismi e di nuovi razzismi, nonché la ripresa di quelli vecchi in America e nel mondo.
La distorsione della realtà messa in atto può portare ogni uomo alla non comprensione dei fatti per come realmente sono, e ad un senso di smarrimento: ma l’uomo solo non è solo. Abita e vive insieme ad altri uomini soli, incapaci di sentire empatia. La realtà è una verità mutevole, che spesso si interpreta in una maniera distorta e che sempre più considera l’umano in maniera, per l’appunto, disumanizzante.