mercoledì 2 aprile 2014

THE VOICE 2 - QUARTA PUNTATA -

 
 
 
 
 
Francesca Romana di Roma, è stata scelta da Raffaella Carrà. Piero non si è girato, come pure J-Ax e Noemi.
Piero Pelù e Noemi cercano dei cantanti con un estensione particolare.
Aleggia sul programma lo spettro di Suor Cristina, il programma ha bisogno di un'altra "Star".
Valerio Jovine, uno dei tre fratelli musicisti, scrive musica e si presenta a Voice 2 per cantare una canzone di Madonna, "Like a Virgin" in versione Reggae. Unico, particolare, convince Piero e J-Ax che si girano. Raffaella si gira e cerca di convincere Valerio Jovine a scegliere la sua squadra.
Noemi, ammette di aver commesso un errore nel non girarsi.
Si scopre che Valerio Jovine, suona con i "99 posse".
Suona nei 99 posse gruppo nato  nel 1991 come diretta espressione del "Centro Sociale Occupato Autogestito" Officina 99. I primi singoli sono "Rafaniello" e "Salario garantito". L'anno successivo, la storia dei 99 Posse viene segnata dalla stretta collaborazione con gli Almamegretta e soprattutto con i Bisca, con cui in seguito danno vita al supergruppo Bisca99Posse. Un album misconosciuto ai più, Live al Leoncavallo 1992, presenta, come prima traccia, "O treno", con la base musicale che darà vita all'ultima traccia della band, "Stop that train", ma, a differenza di quest'ultima, con un testo a dir poco disimpegnato. Il primo album dei 99 Posse, Curre curre guaglió, datato 1993, fa anche da colonna sonora del film Sud di Gabriele Salvatores
 
Suonano nel gruppo dei 99 posse
 
  • Speaker Cenzou - seconda voce
  • Valerio Jovine - seconda voce

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    Insomma, dopo la cantante dei Jalisse, Drusian, che i coach non hanno riconosciuto, per fortuna si sono girati con Valerio Jovine. E' sempre un rischio, suonare in una band di tendenza e rimettersi in gioco con un Talent. Bravo Valerio!
     
     Alessandra Drusian dei Jalisse: «The Voice? Lo rifarei»
     

    IL 13 MAGGIO ESCE IL NUOVO ALBUN POSTUMO DI MICHAEL JACKSON. "XSCAPE"

    L'Album postumo conterrà otto brani inediti dell'archivio della pop star, scomparsa il 25 giugno 2009.

    I brani sono stati selezionati dal produttore esecutivo L.A. Reid e poi rielaborati per ottenere un sound "contemporaneo".

     
    "Senza lo straordinario contributo di Michael, la musica e gli artisti contemporanei non sarebbero quelli che conosciamo - ha commentato L.A. Reid, che dopo l'apertura degli archivi della pop star da parte della Estate of Michael Jackson ha avuto accesso illimitato ai tesori che costituiscono quarant'anni di materiale cantato dal re del pop -. Ci ha lasciato performance musicali che oggi siamo orgogliosi di presentare nella rilettura di alcuni produttori che hanno lavorato direttamente con lui o che hanno espresso il forte desiderio di farlo".
    Non si tratta comunque del primo album postumo di Jackson: nel dicembre 2010 uscì infatti "Michael", contenente 10 tracce inedite registrate tra il 2003 e il 2009.
    Il titolo del nuovo lavoro, “Xscape”, è un tributo al modo con cui Michael Jackson aveva scelto di dare il nome ad alcuni suoi album, prendendo cioè il nome di uno dei brani contenuti all’interno. Il più celebre è senza dubbio Thriller, che resta il disco più venduto della storia della musica.
     

    CEDE IL BALCONE DI CASA. FLAVIO FAVINI IN CONDIZIONI GRAVISSIME.

     
     
    VARESE (Lombardia- Italia) - Sono gravissime le condizioni di Flavio Favini, il velista caduto dal balcone di casa sua a Germignaga, in provincia di Varese.

    È stato soccorso dai familiari e dal personale del 118 e ora è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Circolo di Varese. Ha riportato varie fratture e un trauma cranico, e attualmente si trova in sala operatoria nel reparto di ortopedia.

    Secondo le ricostruzioni sarebbe caduto a causa del cedimento della balaustra del balcone della casa di famiglia. Favini ha alle spalle importanti risultati in diverse competizioni velistiche internazionali.
    Tra le ultime la regata di Geelong, in Australia, dove ha vinto l'oro mondiale.

    UNA LETTERA DI JOHN LENNON, VENDUTA PER 53MILA STERLINE!

    In una recente intervista il figlio di John Lennon, Sean Lennon nato a New York il 9 ottobre 1975, esattamente il giorno del trentacinquesimo compleanno del padre,ha riferito di non aver mai avuto un rapporto particolare lui, anzi l'artista ha una volta dichiarato ad un giornale, che il figlio è nato per sbaglio durante una notte di alcool.

    Pur non essendo stato un grande padre, John rimane una leggenda della musica, ed è per questo motivo che una sua lettera dall'argomento alquanto discutibile "una questione di pipi'" scritta a mano da John Lennon è stata venduta dalla casa d'aste Londinese Cooper Owen ad un collezionista privato per la somma di 53milasterline.

    Scritta con inchiostro rosso, la missiva era indirizzata al produttore

    Phil Spector e riguardava la minaccia di sfratto dallo studio di registrazione ricevuta dall’ex Beatles a causa di un episodio abbastanza sui generis. Nel 1974 Lennon stava producendo l’album di Harry Nilsson ‘Pussy Cats’ nel quale suonava il batterista degli Who Keith Moon. Due soggetti abbastanza agitati, a giudicare dalla lettera.

    «In caso non lo sapeste – scriveva un Lennon abbastanza irritato – sono stati Harry e Keith a fare pipì sulla consolle. Non posso badare alle rock star adulte, e nemmeno May (Pang, assistente del cantante, ndr) può farlo». All’epoca Lennon, che nel 1973 si era separato dalla moglie Yoko Ono, aveva una relazione proprio con la sua assistente: una storia durata 18 mesi, giusto il tempo di rimettersi con Yoko. La lettera è stata venduta ad un prezzo sette volte superiore al valore stimato, ha fatto sapere la casa d’aste.