sabato 3 gennaio 2015

DISNEYLAND PARIS! LA MAGIA DI FINE ANNO 2014 ED INIZIO 2015.


Arrivare a Disneyland da Parigi in macchina può non essere del tutto facile. Bisogna ricordarsi di arrivare a Metz uscita 14 e finalmente si trovano le indicazioni per il magico parco.
All'ingresso ci si rende immediatamente conto di quanta gente abbia deciso di passare il 31 dicembre 2014 a visitare i due parchi tematici. La promozione di fine anno racchiudeva i due parchi. Normalmente il costo del biglietto è di €. 60,00, mentre per la sera dell'ultimo dell'anno i due parchi sono costati €. 80,00 a persona.
L'affluenza è andata oltre la più probabile aspettativa: inglesi, americani, moltissimi francesi, italiani, indiani, tedeschi e molti giapponesi. Giapponesi arrivati a flotte in Francia.


Non sono mancate le parate con i personaggi Disney più famosi, la possibilità di salire su i vari mezzi di locomozione: macchine, treni, bus. Negozi di gadgets che pullulavano come funghi, prezzi molto alti: una confezione di popcorn per bambini €. 4,90, felpe, peluches non inferiori a 30 euro.
Nel Disneyland parc tradizionale c'era il sogno di ogni bambino: Rapunzel, Topolino, Peter Pan, Bianca Neve ed i 7 nani, Cenerentola.
Nel Walt Disney Studios, oltre alla statua del creatore insieme a Topolino, si poteva trovare la storia fin dagli arbori dell'invenzione più riuscita di ogni tempo: il cartone animato.
Professionisti capaci, attori, disegnatori, creatori dando vita ad ogni singolo personaggio hanno creato cartoni animati di forte personalità.
 
 
Ricordiamo a chi volesse recarsi a Disneyland in treno che  la Rer 4 ha la fermata direttamente in prossimità dell'entrata principale, mentre per gli automobilisti il parcheggio ammonta a 15 euro. Purtroppo a fine spettacolo, o alla chiusura si rimane intrappolati nel parcheggio per oltre 1 ora e mezza.








 
Ma quello che ci ha stupito più di tutto è stato vedere tanti passeggini, mamme, papà aspettare fino a mezzanotte lo scoppio dei fuochi d'artificio sul Castello. Uno spettacolo unico da ripetere, come tutte le attrazioni su cui non siamo riusciti a salire per la forte affluenza. Ritorneremo nel magico mondo, per ritrovare i sogni di quando eravamo piccoli, e per approfondire una visita sempre troppo breve.