domenica 28 giugno 2015

DARSENA DI MILANO. UN SABATO TRA PONTI, ACQUA, LUCI ED INCONTRI INTERESSANTI.



La curiosità era tanta di tornare sulla darsena di Milano e vedere se Adriano Celentano aveva ragione. Non avevamo grandi dubbi, ma la realtà ci ha stupiti.
La macchina posteggiata furbamente sul marciapiede dell'ex mercato di via Papiniamo. E comincia il tour di una delle parti più "vive" della movida milanese.
Il "Vicolo dei lavandai", i cortili, i ristoranti, gli eventi, la birra, gli "Happy hour" per tutti i gusti.
La casa di Alda Merini.

 



Di Alda Merini abbiamo parlato a lungo con Nunzio e Valderes, una coppia di coniugi che ha vissuto per 50 anni nello stabile di Alda. Una vita intervallata di viaggi in camper con le due figlie a Sanremo ed ora alle Cinque Terre.
Una donna, scoperta troppo tardi, e vissuta dai vicini in maniera molto normale, forse troppa.

 
Di sicuro ha goduto per tutta la vita di un ambiente proliferante di arte, tradizione e bellezza incontenibile. Luci, volti, colori, sapori, e libri.
Appena arrivati sul Naviglio Grande, tra tante persone abbiamo rivisto Ilaria di X-factor 2014, sempre carina e disponibile,  fermarsi a fare due chiacchiere con noi.
 
 
 
 
 
 
 
 
Ci siamo informati sugli eventi trascorsi, la performance di Fedez, di Saturnino, molto apprezzate dal pubblico ed i prossimi eventi. Su una piattaforma adibita pre-dopo i concerti ad un d.j. set, in cui si può gustare una buona birra e qualche piatto easy. In sostanza un "temporary bar Street food" denominato "Beck's Unacademy Live aperto fino alle 2 del mattino.
Ma "non di solo cibo vive l'uomo", ed allora il Piccolo Teatro di Milano- Teatro D'Europa, propone una lunga estate iniziata a maggio scorso e fino ad ottobre 2015. Segnaliamo la "Storia di Qu", di Dario Fo e Franca Rame ispirato a Ah Q, un racconto di Lu Xun. Traduzione a cura di Franca Rame e Giselda Palumbo con la regia di Massimo Navone e con Michele Bottini nel ruolo di Qu.
La produzione è della Civica Scuola di Teatro di Paolo Grassi, Scuola di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti di Brera, Accademia dell'Arte di Arezzo, Milano Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, Milano Scuola di Cinema e Televisione ed il Laboratorio di Circo Quattrox4.
La Storia di Qu va in scena in versione definitiva al Teatro Studio Melanto nel corso del semestre EXPO 2015. Basato su un racconto del poeta e scrittore cinese Lu Xun (1881-1936), noto per il suo contributo alla nascita della lingua cinese moderna detta semplificata.
"Qu - spiega Dario Fo - è un personaggio mitico nella cultura popolare della Cina settentrionale, una specie di Arlecchino che al tempo di Mao Tse Tung, dal 1920 in su, divenne famoso anche in tutto il resto della Cina. Ricordatevi di dare un'occhiata alla presentazione degli spettacoli al Teatro Studio Melato. Nel contempo ringraziamo gli attori per averci donato, come a tutti gli ospiti, dei preziosissimi ventagli colorati, indispensabili in una serata milanese vicino all'acqua, ed alla società Autan che ha messo a disposizione n. 2 stand, dove solerti signorine "hanno spruzzato" i turisti  in maniera encomiabile. Lo spazio Autan, oltre agli spruzzi, gestisce un laboratorio trucca-bimbi, e regala dei buoni sconto di 1 euro per chi volesse successivamente acquistare il prodotto, e palloncini di gomma per i bambini.
Ma tornando alle iniziative che ci hanno colpito, segnaliamo l'iniziativa della "LA LUNGA SCIARPA PER IL NAVIGLIO GRANDE" che è formata da pezzi che pervengono da ogni parte d'Italia e del  Mondo.
Se volete partecipare al progetto basterà andare a leggere www.coinvolgente.it e su facebook "La lunga sciarpa per il naviglio". Un progetto caldamente sostenuto da Mitti Piantanida e Giorgio Pastore dell'Associazione Culturale COINVOLGENTE di cui vi segnaliamo il sito: www.mitti.it.
L'idea nata sotto una buona stella, ha come Madrina l'Etoile della Scala Luciana Savignano.
Non siete incuriositi amici italiani e stranieri che leggete il nostro blog? Siete in tanti e per fortuna da tutto il mondo, dopo una visita all'Expo 2015, ricordatevi di fare un salto sul NAVIGLIO GRANDE di Milano, non ve ne pentirete!