lunedì 9 dicembre 2019

ALLA SCOPERTA DELLA SVIZZERA TRA "FONDUE", IMPONENTI GHIACCIAI ED EDIFICI STORICI








BASILEA REGIONE

Con 40 musei, la città sul Reno vanta la maggiore densità di Musei d'Europa. Primeggia e sorprende per il proliferare di arte e cultura. Napoleone, la Regina Elisabetta II e Picasso vi hanno soggiornato piacevolmente.

BERNA è un cantone variegato. Pieno di cime famose e laghi pittoreschi dove si può gustare la "Fondue".
Per preparare il tipico piatto svizzero serve del formaggio, vino bianco, aglio e maizena.
Il formaggio viene fatto sciogliere nel cosiddetto "caquelon", posto sopra un fornelletto sul tavolo, in cui si intingono dei pezzetti di pane. Ma attenzione: chi perde un pezzo di pane nel formaggio deve offrire un bicchierino di liquore all'intera tavolata.



La Regione Lago di Ginevra

Losanna é la città culturale con le sue sale teatrali, gli interessanti musei e gli eccellenti ristoranti: qui va in scena l' "art de vivre'", circondati da un lago scintillante e vigneti soleggiati.

Grigioni

Sono composti da 937 cime, 150 valli, 615 laghi e le montagne grigionesi uniscono natura incontaminata e paesi pittoreschi. Attraverso il paesaggio mozzafiato scorre la linea ferroviaria Albula/Bernini, Patrimonio Mondiale dell'Unesco.

In Svizzera, professioni storiche come quella di addetto all'ascensore negli hotel sono ormai quasi scomparse: OLDEMAR ZURITA svolge questo compito con il cuore nel Grand Hotel Led Troia Rois a Basilea.

Da circa 13 anni conduce gli ospiti alle loro camere e suite: oggi Oldemar Zurita ha 42 anni e tre figli ed è in assoluto il più fotografato del "Les Trois Rois".
Nato nella giungla ecuadoriana, solo da teenager ha appreso che esisteva un altro mondo, i vestiti, le scarpe. Rifletteva su tutto. Suo nonno, uno sciamano, una volta gli diede da bere il succo di Brugmansia: ebbe la visione di una grande casa con mure antiche, belle stoffe e letti morbidi. Il nonno gli disse: "Ecco, è quella la tua metà, è lì che vivrai un giorno."

E se volete un souvenir non potrete che acquistare un Campanaccio. Chi ha già fatto qualche escursione in Svizzera conosce il tipico scampanellio dei campanacci che viene dai pascoli alpini. Non servono solo da ornamento ma aiutano anche a ritrovare gli animali smarriti.

JURA & TRE-LAGHI.

Una regione, due mondi: estesi paesaggi lacustri con vigneti da una parte, biboschischi primitivi con fiumi e gole dall'altra. Da secoli patria dell'orologeria e dell'allevamento dei cavalli.
Si possono fare passeggiate tra la natura, in bici o in battello.

Lucerna ed il Lago di Lucerna regalano maestose cime come Pilatus, Gigi o Titlis. Vale la pena dal Pilatus perdersi nella vista magica sul Lago di Lucerna, dove sembra di trovarsi in una favola di Handersen.

Svizzera Orientale/Liechtenstein

Dal mondo segreto della montagna dell'Alpstein con il Santos come simbolo, fino alle distese infinite del Lago di Costanza, si estende una regione capace di entusiasmare per i suoi tesori paesaggistici e culturali.





Si può scorgere a Landvongthaus l'imponente casa padronale risalente a oltre 400 anni fa, con un fantastico scorcio sul Todi ed è una delle poche abitazioni svizzere del periodo tardo-medievale conservatori nello stato naturale.

Ci rimane da visitare il Ticino, situato nella parte meridionale della Svizzera dove si gusta un clima tipicamente italiano sorseggiando una tazza di caffè in Piazza.

Si potrebbe soggiornare nell'albergo Palazzo Gamboni ristrutturato accuratamente nel 2001 e dotato di 5 camere piene di charme. Un palazzo ornato di elementi stilistici francesi che emana la storia del passato. Max Ernst ed Elias Gabetti hanno trovato soggiornandovi la loro ispirazione.

Ma si può andare a casa senza passare nella Galleria del San Gottardo con i suoi 57 km di lunghezza? La Galleria di base del San Gottardo è il tunnel più lungo al mondo. Questa meraviglia dell'arte dell'ingegneria é probabilmente stata ultimata anche grazie alla benevolenza di Santa Barbara, protettrice dei minatori.


Ma è la regione Vallese che attira i raffinati sciatori con i suoi imponenti ghiacciai, villaggi pittoreschi, tradizioni vive, vini eccellenti e specialità come "raclette e carne secca": il paradiso montano seduce anche per il suo lato gustoso.

Non saprete mai cos'è la Svizzera senza aver mangiato la raclette. Vendono in commercio la piastra per raclette dove far sciogliere il formaggio, scaldare le patate o abbrustolire la carne, abbinandola a sottaceti o prodotti di vostro piacimento. Tutto rigorosamente bollente. E se trovate della buona pancetta affumicata il gioco é fatto.

Dopo pranzo si parte per Zurigo. La città sulla Limmat è polo economico e metropoli mondiale, pur conservando lo charme di una cittadina a misura d'uomo. Come nelle viuzze del centro storico o sul Lago, dove si respira la vera voglia di vivere.

Una fondazioneunisce turismo e cura del patrimonio artistico.

Il passato movimentato della Svizzera rivive nel gran numero di monumenti che testimoniano la storia è labtramandano alle nuove generazioni.

Dal 2005 Heimatschutz Svizzera, insieme alla fondazione "Vacanze in edifici storici", avvicina la cultura edilizia storica al pubblico rendendola accessibile come alloggi di vacanze.

Come la Turalihus a Valendas nei Grigioni, vi sono molti edifici in zone remote che si sono man mano spopolare. Si tratta di luoghi affascinanti, carichi di energia nuova, dove le "Vacanze in edifici storici" schiudono nuove prospettive e pongono le basi per il turismo sostenibile.

La Hans Tannen a Morschach, Svitto, è solo una delle oltre 20 costruzioni della fondazione. Queste preziose eredità vengono così preservata e invitato in maniera tutta speciale a fuggire dallo stress della vita quotidiana.

L'offerta della fondazione si arricchisce costantemente e si estende dalla tradizionale costruzione a incastro, la Juventus in Vallese del XVI secolo, alla casa a traliccio sul Lago di Zurigo del XIII secolo, alla villa industriale di La Cjaux-de-Fonds del XIX secolo.

Buon viaggio, la Svizzera vi attende.


                              Lago di Ginevra