domenica 19 gennaio 2020

GALLERIE D'ITALIA E CARIPLO PRESENTANO - STORIE RESTITUITE - LE CONFISCHE (1939/1945) DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI AGLI EBREI -

Storie restituite giunge a conclusione di un progetto biennale di riordino e inventariazione del fondo archivistico dell’Ente gestione e liquidazione immobiliare (EGELI) della Cariplo curato dall’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo nell’ambito di Progetto Cultura.

L’EGELI nasce nel 1939 come organo governativo con un ruolo chiave nella spoliazione degli ebrei a causa delle leggi razziali. Le confische dei beni mobili e immobili a cui furono sottoposti fra 1939 e 1945 gli ebrei presenti sul territorio italiano rappresentano un aspetto poco noto della politica antisemita del regime fascista; queste misure costituirono però un primo passo verso la persecuzione, privando molti cittadini delle fondamentali fonti di sostentamento e di fatto ponendoli al di fuori dalla società civile.

Attraverso il racconto di sei storie – quelle di Eugenio Colorni, Rinaldo Jona, Aurelia Josz, Gino Emanuele Neppi, Schulim Vogelmann e Azienda Alfredo Sonnino/Piero Sonnino – scelte fra quelle conservate negli oltre 1.500 fascicoli nominativi presenti in Archivio intestati a cittadini ebrei italiani e stranieri, la mostra si propone di mettere in luce l’intreccio fra la dimensione storica e quella umana che scaturisce da queste carte. La simbolica immersione fra gli scaffali di un archivio invita il visitatore a riflettere anche sull’importanza del lavoro di tutela e valorizzazione sugli archivi, senza i quali la maggior parte di queste storie non si sarebbe potuta portare alla luce.

Inoltre, con la pubblicazione online dell’inventario del Fondo EGELI della Cariplo e la sua apertura alla consultazione nella sala di studio di via Morone 3 a Milano, l’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo restituisce alla comunità un fondo archivistico di grande rilevanza storica, un patrimonio documentario a disposizione di tutti, operatori della cultura e cittadini, nella ferma convinzione che sia necessario tramandare queste fonti non solo a beneficio degli storici che le dovranno studiare con gli strumenti interpretativi propri della loro professione, ma soprattutto alle nuove generazioni, che non avranno più la possibilità di ascoltare i testimoni oculari di queste vicende.

Informazioni

Dove

Gallerie d’Italia
Piazza della Scala 6
Milano

Periodo

Dal 23 gennaio al 23 febbraio 2020.

Orari

Da martedì a domenica dalle 9:30 alle 19:30.
Giovedì dalle 9:30 alle 22:30.

Chiuso il lunedì.

Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura.

Ingresso

Biglietto congiunto valido per la visita alle mostre e alle collezioni permanenti:

– intero: 10,00 € (disponile anche su TicketOne)
– ridotto: 8,00 € (disponile anche su TicketOne)
– ridotto speciale: 5,00 €

Per scoprire tutte le altre riduzioni e gratuità ti invitiamo a leggere tutti i dettagli nella pagina Informazioni.

Informazioni e prenotazioni

Mail: info@gallerieditalia.com

Numero verde: 800.167619



GIOVANNI VERNIA DAL 3 FEBBRAIO AL TEATRO MANZONI DI MILANO CON "VERNIA O NON VERNIA"

Ballandi presenta il 3 febbraio 2020 ore 20,45 al Teatro Manzoni di Milano

GIOVANNI VERNIA

VERNIA O NON VERNIA

scritto da Giovanni Vernia e Paolo Uzzi con la collaborazione ai testi Pablo Solari
e con la regia Paola Galassi e Giampiero Solari

Dopo il successo dei precedenti tour, con un comico dilemma shakespeariano lo showman
GIOVANNI VERNIA sarà in scena con “VERNIA O NON VERNIA”, il nuovo ed esilarante spettacolo teatrale scritto dallo stesso Giovanni Vernia insieme a Paolo Uzzi, con la collaborazione di Pablo Solari.

La regia è di Giampiero Solari e Paola Galassi ed è prodotto da Ballandi Factory.

Chiunque conosca Giovanni Vernia associa il suo nome alle irresistibili maschere con cui ha conquistato tv e web. In questo spettacolo l’artista racconta da dove nasce la sua follia comica.

È un demone interiore il suo, che comincia ad apparire da bambino, stimolato dalla Genova in cui è cresciuto e degli stravaganti parenti pugliesi e siciliani.

È una sorte di spiritello dispettoso, che si manifesta in modo sempre più invadente durante la sua carriera da ingegnere, costringendolo a diventare comico di professione.

Questo nuovo spettacolo è un esercizio di leggerezza intelligente, dove la storia personale dell’artista si sovrappone a un divertentissimo ma acuto viaggio attraverso i luoghi comuni di questi strani tempi moderni.

Ne emerge uno showman completo, che spazia con disinvoltura dal racconto alla parodia, dal canto al ballo, creando un rapporto col pubblico unico e coinvolgente.

Giovanni Vernia è un vero talento dell’intrattenimento. Sempre alla ricerca di originalità e modernità nel suo modo di fare comicità è uno dei pochi artisti italiani che si muove con agilità in ogni ambito dello spettacolo.

In radio, dove nel suo programma mette in luce quotidianamente la sua vena creativa, le sue inedite gag canore con ospiti di caratura nazionale ed internazionale sono già cult e realizzano milioni di click sul web.

One Republic, Luis Capaldi, Ermal Meta, Negramaro, LP, Boomdabash e Alessandra Amoroso, Elisa, Marco Mengoni, Luca Carboni, Benji e Fede sono solo alcuni dei nomi con cui Giovanni ha interagito con successo.

In televisione, dove mette in luce la sua poliedricità. Memorabile è stata nell’ultimo anno la sua partecipazione al programma televisivo di Rai1 “Tale e Quale Show”, dove ha sorpreso tutti con le sue doti di cantante e ballerino.

Sul web, dove dà libero sfogo alla sua creatività ed è seguito da oltre 2 milioni di follower.

Celebre è il suo format “#ungiornocapirai” in cui l’attore, con il pretesto di spiegare a suo figlio i paradossali fatti di attualità del nostro Paese, confeziona compendi di divertente e mai banale satira di costume e/o politica. Per la sua viralità #ungiornocapirai sconfina spesso su quotidiani online e in tv ed è un esempio di come Giovanni Vernia riesca ad essere crossmediale.

Al vulcano in perenne attività Giovanni Vernia non basta però attraversare i media ed attraversa anche i confini. E’ infatti l’unico comico italiano ad avere un intero show di oltre un’ora esclusivamente per platee straniere. “How To Become Italian” è il suo spettacolo in lingua inglese con cui ha fatto ridere sui vizi degli italiani platee provenienti da oltre 70 Paesi diversi. Lo show sarà in scena a New York nell’estate 2020.

Il teatro è il luogo principe per lui. Perchè è lì che è libero di esprimere tutta la sua incontenibile voglia di divertire in un one man show tutto suo.

E lo fa col suo stile, che è uno stile mai volgare, contemporaneo, dove ci sono i monologhi, ma dove la musica è un elemento imprescindibile per creare e scatenare la risata, dove il ritmo è altissimo e non lascia mai fiato allo spettatore e dove il bersaglio dell’ironia è in primo luogo sè stesso, con i suoi vizi e le sue manie, in cui tutti per magia si riconosceranno scoppiando in risate di identificazione.

Il calendario aggiornato e tutti i dettagli sul tour sono consultabili su www.giovannivernia.it.

BIGLIETTI
Prestige € 27,00 - Poltronissima € 25,00 - Poltrona € 18,00 - Under 26 anni € 17,00