lunedì 25 settembre 2023

MILANO FASHION WEEK SS24 - Primavera/Estate - SFILATA HUI MILANO -

 






Il SIGILLO DELLA REGINA MIAO


Il popolo Miao è uno dei più antichi tra i 56 gruppi etnici conosciuti in Cina ed il quinto in ordine demografico. Vivono nelle regioni montane del Sud, in particolare nelle province di Guinzhou, Yunnan, Sichuan, Hubei e Guangxi. 

Qui’ si è stabilita nella notte dei tempi una tribù detta dei 4 sigilli per l’antica leggenda della regina che riusci’ a salvare l’identità della sua gente nascondendo tra i ricami degli abiti i simboli di status, storia e cultura impressi sui sigilli imperiali.

HUI ZHOU ZHAO, la signora della moda cinese che ama l’Italia e sfila da tempo a Milano, dedica la sua collezione SS 2024 alla forza tranquilla delle donne capaci di vincere le battaglie senza fare guerre e di trasformare i gesti del quotidiano in opere d’arte.

Le donne Miao sono famose per il loro abbigliamento estremamente colorato e decorato dai preziosi ricami che le madri insegnano a fare alle figlie fin dalla più tenera età.




HUI ha presentato la sua sfilata alla Milano Fashion Week SS24.





Nasce l’idea di una moda H 24 con stampe e ricami che enfatizzano grafiche e disegni geometrici, fluidificano disegni floreali, riportano il sigillo alla sua antica funzione di certificare l’essenza spirituale e l’identità di chi li indossa. 



Le forme sono moderne è perfettamente in linea con il gusto occidentale pur conservando la perfetta grazia orientale del collo alla coreana, del taglio a kimono, del sofisticato pijama-smoking.




Ci sono molti short da indossare con il kimono, gonne di tulle evanescente sotto al blazer maschile, pratiche salopette scostate dal corpo e piccoli seducenti bustier sopra alle grandi camice over.

La parte in denim della collezione è volutamente coperta dal ricamo a sigilli per celebrare l’incontro tra Oriente ed Occidente che è da sempre l’obiettivo di Hui Zhao.



I tessuti sono twill di seta, chiffon, popeline, drill di cotone, tulle e jacquard. La palette s’ingentilisce di toni come verde giada, giallo vaniglia, bianco stucco e rosa peonia accostati a rossi vigorosi e azzurri tonici.




Per gli accessori maxi shopper, tote bag, piccole borse a mano e scarpe da danzatrice.

HUI: UN ABITO COME SIMBOLO DELL’EMPOWERMENT FEMMINILE


Qui Bao è l’abito protagonista della collezione FW 23-24 di HUI, che ne riassume la filosofia e i valori in un canovaccio prezioso, riletto dalla sua estetica che non prescinde mai dalla ricerca e dal rispetto della tradizione da cui prende vita.

Ispirato alla figura di Hua Mulan, la leggendaria eroina che, in vesti maschili, portò l’esercito cinese alla vittoria, l’abito di HUI diventa l’espressione della perfetta fusione tra la forza e la fragilità femminile, in un omaggio all’essenza delle donne e al loro grande potere di ottenere ogni cosa con grazia e determinazione.

Realizzato in velluto nero, è attraversato lateralmente da placche dorate che sottolineano con delicatezza la silhouette e che hanno un simbolico motivo a forma di nuvola, richiamandosi così alle vesti dell’imperatore. E sono proprio le nuvole, che ne ribadiscono il ruolo di figlio del cielo al di sopra di tutto, a trasferire idealmente il sommo potere dal sovrano alla donna che indossa il vestito che, come un’eroina moderna, si fa espressione di un empowerment femminile irresistibile.

MILANO FASHION WEEK - CHIARA BONI PRESENTA LA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE 2024







Drusilla Foer ha aperto lo show di CHIARA BONI La Petite Robe con una performance dedicando

Smile di Charlie Chaplin alla stilista fiorentina.

I colori decisi e le vibrazioni magiche di un avventuroso viaggio africano riecheggiano nella collezione Primavera/Estate 2024 di CHIARA BONI La Petite Robe, che, dopo diverse stagioni a New York, è tornata a sfilare a Milano.





Le donne giramondo e super chic del brand approdano in città dopo un viaggio nella natura più selvaggia con un’attitudine positiva, che si riflette nel loro guardaroba elegante e gioioso.

Scegliendo il comfort senza rinunciare alla massima raffinatezza, indossano abiti e completi dalle silhouette donanti, che esaltano la figura femminile.



Memori dei loro indimenticabili ricordi di viaggio, optano per una palette di colori accattivante, che include sfumature sature di golden green, ink, orange juice e topazio in perfetto equilibrio con tonalità senza tempo di blu notte e nero.






Maxi stampe zebra, interpretazioni grafiche dei tradizionali motivi tie-dye e macchie di giaguaro ag- giungono un vibe esotico alla collezione, invitando a immergersi in una spensierata atmosfera va- canziera.






Il drappeggio è il protagonista della collezione per un tocco iper femminile e sensuale. Vengono introdotti nuovi tessuti jersey che garantiscono dinamicità ai capi. Morbidissimi e leggermente con- tenitivi, oppure ultraleggeri con un finish serico che riflette la luce, i materiali stretch di CHIARA BONI aiutano ad esaltare le curve assicurando un look elegante.




Alcuni modelli svelano un effetto liquido: gli outfit perfetti di creature divine che emergono con eleganza dalle acque.






Il raso stretch viene utilizzato per abiti drappeggiati in diverse lunghezze. Il taffetà si mescola all'ico- nico jersey per abiti drammatici che rivelano maxi maniche e dettagli scenografici in stile cappa.






Se i completi in stile pigiama che mostrano un mix & match di stampe emanano un vibe disinvolto, la minigonna abbinata al blazer aderente con spalle sartoriali rispecchia uno stile urban cool.

In linea con l’anima femminile e glamour del brand, cascate di paillettes e decori di specchietti ag- giungono la giusta dose di scintillio. Platform in pelle oro slanciano la silhouette con eleganza.





A completare i look, BAD AT MATH ha realizzato mini bag con maxi perline che ricreano le stampe colorate della collezione, mentre orecchini a cerchio oversize esaltano il mood ottimista e spensie- rato della sfilata.





Tra le modelle spiccano TONI GARRN, che ha aperto lo show, e ANNE V a chiusura.

Lo styling della sfilata è stato curato da Simone Guidarelli.

La musica per lo show, composta e prodotta come original soundtrack da Thomas Costantin, (Thomas Co- stantin Studio - Milano), è un viaggio che dalla lontana Africa arriva dentro alla metropolitana di New York. Ritmi afro incontrano sonorità urban ed elettroniche, voci di donne diventano rumori metallici che ci guidano dall’inizio alla fine alla scoperta di come la città oggi ha mille diverse sfaccettature, pianoforti sognanti e cori aulici nelle mattine con l’alba della savana si intersecano a percussioni scure e suoni industriali.

BAD AT MATH (@badatmath_official) custom-made Bags, Earrings, Chokers and Necklace

BAD AT MATH per la sfilata punta sui colori e le fantasie della collezione CHIARA BONI.

Da qui una rilettura Tribale e in chiave Pop con applicazioni di Cristalli in vetro.

Tutti gli accessori sono stati realizzati interamente a mano con perline in acrilico diamantato di 12mm.

Profumi di Creasens Group

Creasens Group, Fragrance House internazionale fin dagli anni 2000, realizza ed accompagna la sfilata di Chiara Boni con una fragranza raffinata, ma allo stesso tempo moderna, dalle brillanti note floreali agrumate, dove manifesta la sua spinta creativa creando così un rapporto sinestetico tra note e colori.




Lead make-up di sfilata Markus Theisen per Green Apple Italia.

Acconciature di sfilata Adalberto Vanoni per The Agency Aldo Coppola Aldo Coppola è considerato da molti professionisti il marchio italiano più prestigioso nel settore dell'acconciatura. Rinomato per il suo forte legame con il mondo della moda e per la capacità di dettare nuove tendenze, il marchio si distingue certamente per lo stile Italiano nel mondo.



Drusilla Foer has opened the CHIARA BONI La Petite Robe show with a performance dedicating Charlie Chaplin’s Smile to the Florentine fashion designer.

The bold colors and enchanted vibes of an adventurous African trip echo through the Spring/Summer 2024 collection of Chiara Boni La Petite Robe, that, after several seasons in New York, returns to show in Milan.

Drusilla Foer ha opened the CHIARA BONI La Petite Robe show with a performance dedicating Charlie Chaplin’s Smile to the Florentine fashion designer.

The brand’s globetrotting and super chic women return from a travel into the wildest nature with an uplifting mood that reflects into their elegant and joyful wardrobe.

Embracing comfort without renouncing ultimate sophistication, they wear flattering dresses and separates designed to enhance the feminine figure with refinement.

Treasuring their unforgettable travel memories, they opt for an eye-catching color palette, includ- ing saturated shades of golden green, ink, orange juice and topaz yellow, that find a perfect bal- ance with timeless hues of night blue and black.

Maxi zebra patterns, graphic interpretations of the traditional tie-dye motifs, as well as jaguar spots add an exotic vibe to the collection, inviting to deep dive into a carefree holiday mood.

Draping takes center stage in the collection for a hyper feminine and sensual touch. New jersey fabrics are introduced to guarantee dynamic movement to the pieces. Super soft and slightly compressive, or ultra lightweight with a silky finishing reflecting light, Chiara Boni’s stretchy mate- rials help exalting the curves while assuring an elegant look.

There are dresses showing liquid finishings - the ultimate outfit of chic goddesses emerging from clear waters.

Stretch satin is used for chic draped dresses cut in different lengths. Taffeta is mixed with the iconic jersey for dramatic gowns revealing maxi sleeves and scenic cape details.

If relaxed pajama-inspired separates showing a mix & match of prints exude a breezy vibe, a min- iskirt os matched with a fitted blazer with sartorial shoulders for a cool urban style.

In keeping with the brand’s feminine and glamorous spirit, cascades of sequins and mirror deco- rations add the right dose of sparkle. Gold leather platforms make the silhouette slender and elongated.


Completing the collection, BAD AT MATH mini bags are crafted from maxi beads recreating the lineup’s colorful prints and oversized beaded hoops exalt the collection’s playful mood.

Prominent among the models were TONI GARRN, who opened the show, and ANNE V at the close.

Styling for the show was handled by Simone Guidarelli.

The music for the show, composed and produced as original soundtrack by Thomas Costantin, (Thomas Co-stantin Studio - Milan), is a journey from faraway Africa into the New York subway. Afro rhythms meet urban and electronic sounds, women's voices become metallic noises that guide us from start to finish to discover how the city today has a thousand different facets, dreamy pianos and courtly choruses in the mornings with savannah sunrise intersect with dark percussion and industrial sounds.

BAD AT MATH (@badatmath_official) custom-made Bags, Earrings, Chokers and Necklace.

BAD AT MATH for the fashion show focuses on the colors and patterns of the CHIARA BONI collection.

Hence a Tribal and Pop reinterpretation with applications of Glass Crystals.

All accessories were made entirely by hand with 12mm diamond acrylic beads.

Creasens Group Fragrances

Creasens Group, an international Fragrance House since the 2000s, creates and accompanies Chiara Boni's fashion show with a refined yet modern fragrance with bright citrusy floral notes, where it manifests its creative drive thus creating a synaesthetic relationship between notes and colors.

Lead fashion show make-up Markus Theisen for Green Apple Italia.

Fashion show hairstyles Adalberto Vanoni for The Agency Aldo Coppola Aldo Coppola is considered by many professionals to be the most prestigious Italian brand in the hairstyling industry. Renowned for its strong ties to the fashion world and ability to dictate new trends, the brand certainly stands out for its Italian style in the world.