Ricordo con immenso piacere alcuni grandiosi concerti della mia gioventù, a cui l'amico di turno mi invitava. Ero una ragazzina conoscevo a malapena Bob Marley, e debbo ringraziare Lucia ed Ivana che mi portarono letteralmente ad ascoltare il più grande di tutti i tempi Bob Marley allo Stadio San Siro di Milano. Da qualche parte, conservato religiosamente, ho ancora il biglietto per ricordo. La memoria a volte non ci aiuta, ma di quel concerto ricordo tutto. Il prato, la gente, la familiarità, la musica, il coinvolgimento, la fratellanza, il particolare momento politico e sociale.
Sinceramente al momento ho vissuto il concerto con enorme soddisfazione, senza pensare agli effetti futuri sulla mia memoria.
Mai avrei immaginato di ricordare con orgoglio e di dire, di tanto in tanto, la frase: "Io c'ero nell'ultimo concerto di "Bob Marley".
"No Woman No cry", "One Love", "Buffalo Soldier", "Jammin", "I Shot The Sheriff", mi sono entrate nelle vene e non ne sono più uscite.
Il 6 febbraio prossimo, Bob avrebbe compiuto 70 anni, un ever-green. Per l'anniversario della sua morte la Giamaica si prepara ad una settimana d'incontri.
La fondazione Bob Marley ha deciso di rendere pubblico il ricco archivio personale dell'artista, tra cui alcuni documenti inediti: il 17 febbraio uscirà nei negozi Bob Marley & The Wailers: Easy Skanking In Boston ’78, disponibile nei formati CD+DVD o CD+BluRay.
Le immagini sono state girate a bordo palco, da un fan autorizzato dallo stesso Marley durante il concerto che Bob Marley & The Wailers tennero l’8 giugno 1978 alla Boston Music Hall.
A distanza di oltre '30 anni, con l'accesso libero all'archivio personale del più grande artista reggae in the world, i più giovani potranno ascoltare, apprezzare, la terra lontana in cui è nata la leggenda!