sabato 26 settembre 2015

ZUCCHERO FORNACIARI COMPIE 60 ANNI - IL BLUES MAN ITALIANO - AMBITO DA MOLTI ARTISTI INTERNAZIONALI -



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Di strada Zucchero Adelmo Fornaciari ne ha fatta tanta, da quando cantava accompagnato solo dal pianoforte in una lontana sera estiva di agosto,  ad Alassio in Liguria.
Testa bassa, una papalina in testa, ed un giovane artista nasceva sotto gli occhi dei più ignari.
Quella visione si è più volte sovrapposta all'immagine di quello che è diventato a livello internazionale, l'autore, l'interprete, il front-man, di "Con le mani", "Diamante", "Baila Morena", "Come il sole all'improvviso", "Diavolo in me", "Per colpa di chi", "Canzone triste", "Muoio per te", arrivando a "Rispetto:

Rispetto

Non c’è più rispetto
Neanche tra di noi
Il silenzio è rotto
Dagli spari tuoi
Dimmi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Per lasciarmi stare
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Quanti soldi vuoi
Che mi hai fatto male!
Non c’è più rispetto......
........................................
.......................................

Un testo, attualissimo allora come oggi, ed è questa la forza di Zucchero, la grande potenza evocativa e musicale di ogni momento vissuto, di gioie, vuoti, rimpianti.
E' l'artista che vanta le maggiori collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali, amplificate  dalla fortunata partecipazione al  Pavarotti & Friend del 1992.
Luciano Pavarotti, ha contribuito ad evidenziare, le qualità di ogni singolo artista invitato ad affiancarlo.
Esperimenti che sono serviti al più grande tenore di tutti i  tempi, a sperimentare sonorità nuove, senza tralasciare un importante discorso di visibilità che ha influito nelle future carriere musicali degli amici artisti invitati all'evento. Visibilità di cui lui non aveva bisogno per ovvi motivi.

Ma l'essenza genuina di Fornaciari si riconosce in una dichiarazione del 2007 rilasciata alla "Repubblica":

« Io vengo dalla strada, lo sanno tutti. Fra amici usiamo le parolacce praticamente con affetto: "Vieni qui merdaccia", "Cosa fai, troione". Così a me viene naturale elevare un po' il tono e il ritmo ai concerti, "alzate un po' il culo e venite a ballare". È il mio stile, piaccia o no. Ai miei fan piace. Sarebbe molto più facile fare lo spettacolo normale "buonasera signore e signori, grazie dell'applauso, arrivederci alla prossima estate" »



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Il più grande regalo per una fan di Zucchero? Una giornata intera da trascorrere, ascoltando in silenzio una canzone dopo l'altra, lasciandosi cullare dalla musica magica di "Diamante", ritrovandosi come per incanto ad assaporare l'odore dei granai.