venerdì 1 dicembre 2023

Il 7 Dicembre il Don Carlo di Giuseppe Verdi inaugurerà la 435esima stagione del Teatro Alla Scala





Ci siamo quasi, il 7 dicembre si avvicina: sarà Don Carlo di Giuseppe Verdi a inaugurare la 435esima Stagione. 

Sul podio il Direttore Musicale Riccardo Chailly che porta a compimento una riflessione sul potere estesa su tre inaugurazioni dopo Macbeth e Boris Godunov

La regia è firmata da Lluís Pasqual, che si affida per le scene a Daniel Bianco e per i costumi al premio Oscar Franca Squarciapino.

L’opera e il suo autore saranno al centro di una serie di eventi organizzati dal Teatro alla Scala e dal progetto Prima diffusa, la partnership fra il Comune di Milano ed Edison che porta la forza dell’opera in giro per la città attraverso concerti, spettacoli, conferenze e laboratori dedicati, tutti gratuiti.

La Prima verrà trasmessa in Italia in diretta televisiva da Rai 1, RaiPlay, Rai Radio 3 ed Euroradio, su maxischermo nell’Ottagono di Galleria Vittorio Emanuele II e in numerosi altri luoghi della città. L’opera sarà trasmessa in diretta internazionale e in un circuito di sale cinematografiche in Italia e all’estero.

Il 7 dicembre segui le dirette sui profili social - TikTok, Instagram, Facebook, Pinterest e Twitter - per contenuti esclusivi dal dietro le quinte e fai sapere al Teatro da dove guardi la diretta usando gli hashtag #PrimaScala #DonCarlo.

Il 17 dicembre si apre anche la Stagione di Balletto 23/24 con una prima assoluta: una nuova Coppélia creata da Alexei Ratmanskyper il nostro Corpo di Ballo. 

Sulla splendida musica di Léo Delibes, tra i capolavori del repertorio del balletto, Coppélia dalla creazione nel 1870 all'Opéra di Parigi ha una lunga storia, ed ora sul nostro palcoscenico si aprirà un nuovo capitolo, con la sensibilità di uno degli  autori più richiesti del nostro tempo e la sua visione di questo amatissimo balletto.

I concerti del mese, vicini al tutto esaurito, vedono l’1 dicembre il trio formato daJanine Jansen, Martha Argerich e Mischa Mainsky, il 18 dicembre il recital di Juan Diego Flórez e il 23 dicembre il consueto Concerto di Natale, quest’anno diretto da Daniel Harding.

Per chi volesse mettere sotto l’albero le emozioni del Teatro alla Scala, quest’anno oltre alle formule “Regala” per spettacoli a scelta libera (a partire da 105€) sono disponibili anche abbonamenti regalo alla piattaforma streaming LaScalaTv (a partire da 15€).

MADAME CANTA AL TEATRO ARISTON DI SANREMO IL 2 dicembre

 






Dopo aver portato sul palco completamente sold out del Mediolanum Forum di Assago uno show che nessuno dimenticherà facilmente  

MADAME

 

CONTINUA IL TOUR INDOOR E ARRIVA SABATO 2 DICEMBRE AL 

TEATRO ARISTON DI SANREMO

 

La forza inarrestabile di Madame è difficile da non notare. 


Dopo essere riuscita a conquistare tutti con uno show indimenticabile al Mediolanum Forum di Milano, completamente sold out per il suo primo live in un palasport, è ripartito il tour indoor.

 

Domani, sabato 2 novembre, sarà sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. 


Questi appuntamenti saranno l’occasione per l’artista di raggiungere tutta l’Italia e sprigionare la sua potenza ed energia sui palchi dei teatri.

 

Ad accompagnarla la band che è al suo fianco sin dal primo tour: Dalila Murano alla batteria, Karme (Carmelo Caruso)alle tastiere, Estremo (Enrico Botta) alla consolle edEmanuele Nazzaro al basso. La direzione artistica e musicale è di Luca Faraone.   





AL TEATRO MANZONI DI MILANO ANDREA DELOGU PRESENTA IL SUO SPETTACOLO “40 E STO”







40 E STO
Manuale di sopravvivenza alla maleducazione sentimentale


da un’idea di Andrea Delogu e Rossella Rizzi

scritto da Alberto Caviglia, Andrea Delogu, Rossella Rizzi e Giovanna Salvatori

 

Regia 

Enrico Zaccheo 

 


“Non è per nulla facile far entrare una donna nel suo quarantesimo anno di vita.

Ed è ancora più difficile farcela uscire”.

 (Andrè Roussin

 

“40 e sto” è un folle spettacolo che racconta le donne alla soglia dei 40 anni: il giro di boa, la crisi e la rinascita, la libertà e le battaglie contro i luoghi comuni. 


Districandosi tra bizzarri pretendenti, traslochi, social, supermercati per single, Max Pezzali, paparazzi, viaggi, libri auto fogli di giornale...Andrea Delogu attinge a piene mani dalla sua vita privata, raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza in cui il pubblico si riconoscerà. 





In questo sorprendente viaggio, Andrea si metterà a nudo trascinandoci nella sua nuova vita, quella di una quarantenne che, riappropriatasi della propria indipendenza, si metterà in gioco esplorando le mode, i vizi e le ossessioni di questa strana epoca che viviamo.  

 

Sorpresa dall’approccio e le aspettative degli uomini, dal giudizio di una società che ti vuole madre a tutti i costi e dal seduttivo desiderio di sentirsi accettata, Andrea capirà che quando compi 40 anni si gioca un’altra partita. Dove è in palio la cosa più importante di tutte: la libertà di essere sé stessi. 


Trasversale, pungente, stravagante. Andrea Delogu non le manda a dire. E ce n’è per tutti, giovani e meno giovani, uomini e donne, madri e padri, femministe arrabbiate, poliamorosi convinti, animalisti in crisi, hippy mancati e monoteisti part-time.