Imarts
presenta
Dal 9 al 12 gennaio 2020
feriali ore 20,45 - domenica ore 15,30
MASSIMO LOPEZ TULLIO SOLENGHI
MASSIMO LOPEZ E TULLIO SOLENGHI
SHOW
Scritto e diretto da Massimo Lopez e Tullio Solenghi
con la Jazz Company
diretta dal M. Gabriele Comeglio
300 repliche, due stagioni sold out, più di 72mila biglietti
venduti nella tournée 2018/2019
Dopo lo straordinario successo della passata stagione, torna in scena a grande richiesta
l’imperdibile spettacolo di Massimo Lopez e Tullio Solenghi prodotto e distribuito da International
Music and Arts, che ha raggiunto le 300 repliche dopo due fortunatissime stagioni sold-out
ovunque, con oltre 72mila biglietti venduti nella sola tournée 2018/2019.
Con questo Show, di cui sono interpreti e autori, i due artisti tornano insieme sul palco dopo oltre
15 anni come vecchi amici che si ritrovano, coadiuvati dalla musica live della Jazz Company del
maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch,
performance musicali, improvvisazioni ed interazioni col pubblico. Tra i vari cammei, l’incontro tra
papa Bergoglio (Massimo) e papa Ratzinger (Tullio) in un esilarante siparietto di vita domestica, e
poi i duetti musicali di Gino Paoli e Ornella Vanoni, e quello più recente di Dean Martin e Frank
Sinatra.
In quasi due ore di spettacolo, Tullio e Massimo, da “vecchie volpi del palcoscenico”, si offrono alla
platea con l’empatia spassosa ed emozionale del loro inconfondibile “marchio di fabbrica”.
“Questo nostro spettacolo è nato quasi per gioco, con la voglia di tornare insieme sul palco dopo
oltre 15 anni, giocando appunto con i nostri attrezzi del mestiere, sketch, imitazioni, frammenti di
teatro, parodie.
I teatri esauriti nelle prime due stagioni ci hanno esaltato, ma l’incontro col nostro pubblico
contiene in sé una valenza affettiva che non era scontata. Ogni volta che il sipario si apre, infatti, è
come se magicamente ci si ritrovasse tra parenti, quasi ogni spettatore ha un momento della sua
vita legato a noi, legato al Trio: ‘Come regalo di laurea dai miei genitori pretesi due biglietti per
venirvi a vedere al Sistina’, ‘Mio padre lo ricordo sempre serio, una sola volta lo vidi ridere, con voi’,
‘I primi gruppi di ascolto li istituimmo nel 1987 col Trio’, ‘Per far digerire ai miei figli i Promessi
Sposi, sono stati provvidenziali i vostri’.
Così, ogni sera, oltre al divertimento condividiamo col nostro pubblico un coinvolgimento emotivo
che tocca il suo apice nel ricordo di Anna, due minuti di commozione pura, anche se la sua presenza
in scena la si avverte per tutte le due ore di spettacolo”.
BIGLIETTI
Giovedì e venerdì:
Prestige € 31,00 - Poltronissima € 27,00 - Poltrona € 20,00 - Under 26 anni € 19,00
Sabato e domenica:
Prestige € 35,00 - Poltronissima € 32,00 - Poltrona € 23,00 - Under 26 anni € 22,00
Dal 2 GENNAIO 2020
feriali ore 20,45 - domenica ore 15,30 e 20,45 - 6 gennaio ore 15,30
RAUL CREMONA
presenta il
FESTIVAL DELLA MAGIA
A MILANO - V edizione
con Anson Lee (Taiwan), Igor Trifunov (Serbia), Jordan (Italia), Lord Martin (Francia)
ospite d’onore Otto Wessely (Francia)
e con le incursioni di Felipe
regia Giordano Riccò
Una produzione Amaca
Puntuale come ogni anno torna, a grande richiesta al Teatro Manzoni di Milano, il Festival della Magia.
Un appuntamento unico adatto al pubblico di tutte le età, un viaggio da non perdere nel mondo della
magia e dell’illusionismo per festeggiare l’inizio del nuovo anno all’insegna del divertimento e dello
stupore.
Maestro di cerimonie l’estroso Raul Cremona, ideatore e padrone di casa di questo show, che, insieme alla
sua ormai collaudata spalla, il comico Felipe, ancora una volta calcherà il palcoscenico del Manzoni con un
cast d’eccezione proveniente da tutto il mondo. Le novità sono tante.
Sarà presente un rappresentante della magia asiatica, la scuola che sta sfornando i migliori illusionisti del
mondo. Da Taiwan infatti sarà ospite Anson Lee, già campione del più importante concorso asiatico di
prestigiatori , che si cimenterà nel suo numero di manipolazione di carte e papillon.
Dalla Serbia arriverà Igor Trifunov, che sbalordirà il pubblico con la sua abilità nel far apparire bottiglie di
champagne.
Dalla Francia arriverà la compagnia di Lord Martin, un gruppo di grandi esperti illusionisti che ha
L’Italia sarà rappresentata da Jordan, uno dei più eclettici illusionisti del nostro panorama mentre ospite
d’onore di questa edizione sarà Otto Wessely, illusionista francese che ha girato tutto il mondo diventando
una star celebre per i suoi numeri di magia comica.
Lasciatevi sorprendere da due ore di magia e divertimento in uno show suggestivo adatto a tutta la
famiglia.
BIGLIETTI
2 e 3 gennaio Poltronissima Prestige € 29,00 - Poltronissima € 27,00 - Poltrona € 20,00
Poltronissima under 26 € 19,00
@TEATROMANZONIMILANO
4, 5, 6 gennaio Poltronissima Prestige € 32,00 - Poltronissima € 30,00 - Poltrona € 22,00
Poltronissima under 26 € 20,00
Redazione - Direttore: Gianluca Navarra - Capo redattore Roby Randelli - Redattori - Daniele Balestra, Simone Valenti, Roberta Del Buono, Valeria Romano, Renato Pesenti, Marilù Presta.
domenica 29 dicembre 2019
giovedì 19 dicembre 2019
@ARISTONSANREMO #ARISTONSANREMO - IL 70° FESTIVAL CON LE LUCI DI MACO LODOLA E LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI #REDRONNIE
L’ARISTON DÀ IL VIA ALLE CELEBRAZIONI PER IL 70° FESTIVAL
CON LE LUCI DI MARCO LODOLA E LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI
RED RONNIE.
DA Mercoledì 18 dicembre alle 18 un doppio appuntamento tra arte
e musica
Il Festival 2020 è sempre più vicino. Un’edizione da cifra tonda, la numero Settanta, quella che sarà
condotta da mercoledì 4 a sabato 8 febbraio dal direttore artistico Amadeus. Per iniziare le
celebrazioni di un evento così importante, il Teatro Ariston di Sanremo si accende con
un’installazione luminosa di Marco Lodola dedicata proprio ai 70 anni della più famosa kermesse
canora nazionale.
Da Mercoledì 18 dicembre, alle ore 18, sulla facciata del teatro matuziano
è comparso un gigantesco numero 70, mentre nel foyer verrà posizionata la scultura luminosa che
raffigura Domenico Modugno.
“Il numero 70 è composto da una figura maschile e una femminile”, spiega lo stesso Marco Lodola,
già autore della maglietta LodoLight On Ariston, una speciale t-shirt a tiratura limitata creata
dall’artista in collaborazione con il teatro sanremese.
“Si tratta di due giocolieri, mi sono ispirato a
un modo di scrivere le lettere in voga all’inizio del Novecento. Le figure hanno un’intermittenza, si
accendono e si spengono di modo da risaltare rispetto alle sculture dei volti che già addobbano la
facciata.
Inoltre questa intermittenza simboleggia il perpetuarsi del Festival ogni anno, quando le
luci dei riflettori si riaccendono a febbraio. Quanto alla scultura luminosa di Domenico Modugno,
ho voluto omaggiare quello che per me è il Re dei Re del Festival e l’artista italiano più
rappresentativo nel mondo.”
A seguito dell’accensione del numero 70, all’interno delle sale espositive del teatro, si terrà il
vernissage inaugurale di “Red Carpet”, mostra fotografica a cura di Red Ronnie che per la prima
volta espone quaranta delle foto scattate a personaggi del mondo della musica e dello spettacolo nel
corso della sua carriera di giornalista e critico musicale.
L’esposizione rimarrà visitabile nella Sala Incontri del Teatro Ariston, negli spazi del soppalco
sopra il bar, dal 18 al 26 dicembre (orario 16-21).
Red Ronnie, è intervenuto personalmente all’inaugurazione, ed è nato infatti professionalmente come
fotografo. Da ragazzo vinse due concorsi e proprio le foto gli permisero di pubblicare i primi
articoli sulle riviste musicali nazionali. Nella mostra “Red Carpet” sono contenuti tra gli altri tre
ritratti di Vasco Rossi, uno scatto di Jovanotti nel giardino di Red con una copia di Repubblica in
bocca, uno di Frank Zappa a Zurigo in compagnia di un porcellino di peluche.
E ancora i Clash,
Donatella Rettore, i Cure, Ivan Cattaneo, Boy George. Altre immagini riguardano Edoardo
Bennato, Guccini, Freddy Mercury e i Police, mentre una sezione a parte omaggia Luciano
Pavarotti.
“Queste foto sono un omaggio al Teatro Ariston e alle innumerevoli star mondiali che hanno
calcato questo palcoscenico”, dice Red Ronnie. “Si tratta di foto scattate quando ai fotografi era
consentito stare a ridosso del palco.
Era il Festival del 1982. Particolarmente significativa è la foto
scattata a Vasco, immortalato mentre stava venendo verso di me perché gli stavo urlando di
mettere il microfono in tasca.
Ma ci sono anche tantissime altre fotografie degli artisti legati
all’Ariston, come Bono degli U2 che venne al Festival nell’anno in cui Pavarotti presentò
Sanremo.”
Entrambi gli eventi sono aperti al pubblico e organizzati dal Teatro Ariston di Sanremo in
collaborazione con Arte Ariston Gallery e Glance Art Studio.
CON LE LUCI DI MARCO LODOLA E LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI
RED RONNIE.
DA Mercoledì 18 dicembre alle 18 un doppio appuntamento tra arte
e musica
Il Festival 2020 è sempre più vicino. Un’edizione da cifra tonda, la numero Settanta, quella che sarà
condotta da mercoledì 4 a sabato 8 febbraio dal direttore artistico Amadeus. Per iniziare le
celebrazioni di un evento così importante, il Teatro Ariston di Sanremo si accende con
un’installazione luminosa di Marco Lodola dedicata proprio ai 70 anni della più famosa kermesse
canora nazionale.
Da Mercoledì 18 dicembre, alle ore 18, sulla facciata del teatro matuziano
è comparso un gigantesco numero 70, mentre nel foyer verrà posizionata la scultura luminosa che
raffigura Domenico Modugno.
“Il numero 70 è composto da una figura maschile e una femminile”, spiega lo stesso Marco Lodola,
già autore della maglietta LodoLight On Ariston, una speciale t-shirt a tiratura limitata creata
dall’artista in collaborazione con il teatro sanremese.
“Si tratta di due giocolieri, mi sono ispirato a
un modo di scrivere le lettere in voga all’inizio del Novecento. Le figure hanno un’intermittenza, si
accendono e si spengono di modo da risaltare rispetto alle sculture dei volti che già addobbano la
facciata.
Inoltre questa intermittenza simboleggia il perpetuarsi del Festival ogni anno, quando le
luci dei riflettori si riaccendono a febbraio. Quanto alla scultura luminosa di Domenico Modugno,
ho voluto omaggiare quello che per me è il Re dei Re del Festival e l’artista italiano più
rappresentativo nel mondo.”
A seguito dell’accensione del numero 70, all’interno delle sale espositive del teatro, si terrà il
vernissage inaugurale di “Red Carpet”, mostra fotografica a cura di Red Ronnie che per la prima
volta espone quaranta delle foto scattate a personaggi del mondo della musica e dello spettacolo nel
corso della sua carriera di giornalista e critico musicale.
L’esposizione rimarrà visitabile nella Sala Incontri del Teatro Ariston, negli spazi del soppalco
sopra il bar, dal 18 al 26 dicembre (orario 16-21).
Red Ronnie, è intervenuto personalmente all’inaugurazione, ed è nato infatti professionalmente come
fotografo. Da ragazzo vinse due concorsi e proprio le foto gli permisero di pubblicare i primi
articoli sulle riviste musicali nazionali. Nella mostra “Red Carpet” sono contenuti tra gli altri tre
ritratti di Vasco Rossi, uno scatto di Jovanotti nel giardino di Red con una copia di Repubblica in
bocca, uno di Frank Zappa a Zurigo in compagnia di un porcellino di peluche.
E ancora i Clash,
Donatella Rettore, i Cure, Ivan Cattaneo, Boy George. Altre immagini riguardano Edoardo
Bennato, Guccini, Freddy Mercury e i Police, mentre una sezione a parte omaggia Luciano
Pavarotti.
“Queste foto sono un omaggio al Teatro Ariston e alle innumerevoli star mondiali che hanno
calcato questo palcoscenico”, dice Red Ronnie. “Si tratta di foto scattate quando ai fotografi era
consentito stare a ridosso del palco.
Era il Festival del 1982. Particolarmente significativa è la foto
scattata a Vasco, immortalato mentre stava venendo verso di me perché gli stavo urlando di
mettere il microfono in tasca.
Ma ci sono anche tantissime altre fotografie degli artisti legati
all’Ariston, come Bono degli U2 che venne al Festival nell’anno in cui Pavarotti presentò
Sanremo.”
Entrambi gli eventi sono aperti al pubblico e organizzati dal Teatro Ariston di Sanremo in
collaborazione con Arte Ariston Gallery e Glance Art Studio.
PROGRAMMAZIONE TEATRO ARISTON DI SANREMO IN ATTESA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2020 @ TEATROARISTON #TEATROARISTON
----------------------------------
ARISTON CINEMA
DA VENERDì 20 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 16.00 - 18.30 - 21.15
PREZZI:
€ 7,5 intero - € 5 ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
JUMANJI - THE NEXT LEVEL -hd
ORARI: 16.00 - 19.30 - 21.30
PREZZI:
€ 7,5 intero - € 5 ridotto
CINEMA CENTRALE
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30 - 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
SALA RITZ
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
PINOCCHIO -hd
ORARI: 16.15 - 19.15 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
SALA ROOF 1
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 16.00 - 18.30 - 21.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
PINOCCHIO -hd
ORARI: 18.30
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
PAW PATROL MIGHTY PUPS - IL FILM DEI SUPER CUCCIOLI -hd
ORARI: 16.00 - 17.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
VENERDì 20 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30 - 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 21.45
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
SALA ROOF 2
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019,
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 17.00 - 20.30
PREZZI:
DA VENERDì 20 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 16.45 - 19.00
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 19.30
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
PINOCCHIO -hd
ORARI: 17.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA VENERDì 20 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
CENA CON DELITTO - KNIVES OUT -hd
ORARI: 21.30
PREZZI:
7€ Intero - Venerdi, Sabato, Domenica, Lunedi, Martedi
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
PAW PATROL MIGHTY PUPS - IL FILM DEI SUPER CUCCIOLI -hd
ORARI: 16.00
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 21.45
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
SALA ROOF 3
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
SPIE SOTTO COPERTURA -hd
ORARI: 15.45
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
LAST CHRISTMAS -hd
ORARI: 15.30 - 17.30 - 19.30 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
LAST CHRISTMAS -hd
ORARI: 17.45 - 19.45 - 21.45
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
SALA ROOF 4
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 16.30
PREZZI:
7€ Intero - Mercoledi
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
CETTO C'è, SENZADUBBIAMENTE -hd
ORARI: 16.30 - 19.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
CETTO C'è, SENZADUBBIAMENTE -hd
ORARI: 19.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
L'IMMORTALE -hd
ORARI: 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
7€ intero - 5€ ridotto
SALA TABARIN
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
LA DEA FORTUNA -hd
ORARI: 16.15 - 19.15 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
7€ intero - 5€ ridotto
VENTIMIGLIA
VENERDì 20 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
RIPOSO SETTIMANALE
ORARI:
PREZZI:
7€ Intero - Venerdì, Mercoledì
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019, SABATO 21 DICEMBRE 2019, DOMENICA 22 DICEMBRE 2019, LUNEDì 23 DICEMBRE 2019, MARTEDì 24 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 18.30 - 21.15
PREZZI:
6€ intero - 4€ ridotto
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019, SABATO 21 DICEMBRE 2019, DOMENICA 22 DICEMBRE 2019, LUNEDì 23 DICEMBRE 2019, MARTEDì 24 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
7€ Intero - Lunedi
ARISTON CINEMA
DA VENERDì 20 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 16.00 - 18.30 - 21.15
PREZZI:
€ 7,5 intero - € 5 ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
JUMANJI - THE NEXT LEVEL -hd
ORARI: 16.00 - 19.30 - 21.30
PREZZI:
€ 7,5 intero - € 5 ridotto
CINEMA CENTRALE
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30 - 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
SALA RITZ
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
PINOCCHIO -hd
ORARI: 16.15 - 19.15 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
SALA ROOF 1
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 16.00 - 18.30 - 21.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
PINOCCHIO -hd
ORARI: 18.30
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
PAW PATROL MIGHTY PUPS - IL FILM DEI SUPER CUCCIOLI -hd
ORARI: 16.00 - 17.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
VENERDì 20 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30 - 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA SABATO 21 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 21.45
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
SALA ROOF 2
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019,
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 17.00 - 20.30
PREZZI:
DA VENERDì 20 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 16.45 - 19.00
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 19.30
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
PINOCCHIO -hd
ORARI: 17.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA VENERDì 20 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
CENA CON DELITTO - KNIVES OUT -hd
ORARI: 21.30
PREZZI:
7€ Intero - Venerdi, Sabato, Domenica, Lunedi, Martedi
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
PAW PATROL MIGHTY PUPS - IL FILM DEI SUPER CUCCIOLI -hd
ORARI: 16.00
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 21.45
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
SALA ROOF 3
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
SPIE SOTTO COPERTURA -hd
ORARI: 15.45
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
LAST CHRISTMAS -hd
ORARI: 15.30 - 17.30 - 19.30 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
LAST CHRISTMAS -hd
ORARI: 17.45 - 19.45 - 21.45
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
SALA ROOF 4
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 16.30
PREZZI:
7€ Intero - Mercoledi
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MARTEDì 24 DICEMBRE 2019
CETTO C'è, SENZADUBBIAMENTE -hd
ORARI: 16.30 - 19.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
CETTO C'è, SENZADUBBIAMENTE -hd
ORARI: 19.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
L'IMMORTALE -hd
ORARI: 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
7€ intero - 5€ ridotto
SALA TABARIN
DA GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019
LA DEA FORTUNA -hd
ORARI: 16.15 - 19.15 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
7€ intero - 5€ ridotto
VENTIMIGLIA
VENERDì 20 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
RIPOSO SETTIMANALE
ORARI:
PREZZI:
7€ Intero - Venerdì, Mercoledì
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019, SABATO 21 DICEMBRE 2019, DOMENICA 22 DICEMBRE 2019, LUNEDì 23 DICEMBRE 2019, MARTEDì 24 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
STAR WARS - L'ASCESA DI SKYWALKER -hd
ORARI: 18.30 - 21.15
PREZZI:
6€ intero - 4€ ridotto
GIOVEDì 19 DICEMBRE 2019, SABATO 21 DICEMBRE 2019, DOMENICA 22 DICEMBRE 2019, LUNEDì 23 DICEMBRE 2019, MARTEDì 24 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 25 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
7€ Intero - Lunedi
martedì 10 dicembre 2019
TEATRO ARISTON SANREMO - LA PROGRAMMAZIONE SETTIMANALE - IN ATTESA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2020 - @TEATROARISTONSANREMO #TEATROARISTONSANREMO
CINEMA CENTRALE
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 16.30 - 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
SALA RITZ
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd
ORARI: 16.45 - 19.00 - 21.15
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
SALA ROOF 1
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
CETTO C'è, SENZADUBBIAMENTE -hd
ORARI: 19.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 17.00 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
SALA ROOF 2
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
CHE FINE HA FATTO BERNADETTE? -hd
ORARI: 16.30 - 19.15 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
SALA ROOF 3
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
L'IMMORTALE -hd
ORARI: 16.15 - 19.00 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
SALA ROOF 4
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
UN GIORNO DI PIOGGIA A NEW YORK -hd
ORARI: 16.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
DA GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019 A MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019
L'INGANNO PERFETTO -hd
ORARI: 19.15 - 21.30
PREZZI:
7€ Intero - 5€ Ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
SALA TABARIN
LUNEDì 16 DICEMBRE 2019,
PARLAMI DI TE fr-hd
ORARI: 16.15 - 19.00 - 21.30
PREZZI:
5 € posto unico - Lunedi
GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019, VENERDì 13 DICEMBRE 2019, SABATO 14 DICEMBRE 2019, DOMENICA 15 DICEMBRE 2019, MERCOLEDì 18 DICEMBRE 2019,
CENA CON DELITTO - KNIVES OUT -hd
ORARI: 16.15 - 18.45 - 21.15
PREZZI:
7€ intero - 5€ ridotto
5 € posto unico - Mercoledi
MARTEDì 17 DICEMBRE 2019,
TUTTO IL MIO FOLLE AMORE -hd
ORARI: 16.00 - 19.15 - 21.30
PREZZI:
€ 4,00 RASSEGNA GIURIA GIOVANI - Martedi
VENTIMIGLIA
VENERDì 13 DICEMBRE 2019,
RIPOSO SETTIMANALE
ORARI:
PREZZI:
7€ Intero - Venerdì
GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019, SABATO 14 DICEMBRE 2019, DOMENICA 15 DICEMBRE 2019, LUNEDì 16 DICEMBRE 2019, MARTEDì 17 DICEMBRE 2019,
FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE -hd@
ORARI: 17.00
PREZZI:
6€ intero - 4€ ridotto
5 € posto unico - Lunedi
GIOVEDì 12 DICEMBRE 2019, SABATO 14 DICEMBRE 2019, DOMENICA 15 DICEMBRE 2019, LUNEDì 16 DICEMBRE 2019, MARTEDì 17 DICEMBRE 2019,
IL PRIMO NATALE -hd
ORARI: 19.15 - 21.15
PREZZI:
6€ intero - 4€ ridotto
5 € posto unico - Lunedi
lunedì 9 dicembre 2019
ALLA SCOPERTA DELLA SVIZZERA TRA "FONDUE", IMPONENTI GHIACCIAI ED EDIFICI STORICI
BASILEA REGIONE
Con 40 musei, la città sul Reno vanta la maggiore densità di Musei d'Europa. Primeggia e sorprende per il proliferare di arte e cultura. Napoleone, la Regina Elisabetta II e Picasso vi hanno soggiornato piacevolmente.
BERNA è un cantone variegato. Pieno di cime famose e laghi pittoreschi dove si può gustare la "Fondue".
Per preparare il tipico piatto svizzero serve del formaggio, vino bianco, aglio e maizena.
Il formaggio viene fatto sciogliere nel cosiddetto "caquelon", posto sopra un fornelletto sul tavolo, in cui si intingono dei pezzetti di pane. Ma attenzione: chi perde un pezzo di pane nel formaggio deve offrire un bicchierino di liquore all'intera tavolata.
La Regione Lago di Ginevra
Losanna é la città culturale con le sue sale teatrali, gli interessanti musei e gli eccellenti ristoranti: qui va in scena l' "art de vivre'", circondati da un lago scintillante e vigneti soleggiati.
Grigioni
Sono composti da 937 cime, 150 valli, 615 laghi e le montagne grigionesi uniscono natura incontaminata e paesi pittoreschi. Attraverso il paesaggio mozzafiato scorre la linea ferroviaria Albula/Bernini, Patrimonio Mondiale dell'Unesco.
In Svizzera, professioni storiche come quella di addetto all'ascensore negli hotel sono ormai quasi scomparse: OLDEMAR ZURITA svolge questo compito con il cuore nel Grand Hotel Led Troia Rois a Basilea.
Da circa 13 anni conduce gli ospiti alle loro camere e suite: oggi Oldemar Zurita ha 42 anni e tre figli ed è in assoluto il più fotografato del "Les Trois Rois".
Nato nella giungla ecuadoriana, solo da teenager ha appreso che esisteva un altro mondo, i vestiti, le scarpe. Rifletteva su tutto. Suo nonno, uno sciamano, una volta gli diede da bere il succo di Brugmansia: ebbe la visione di una grande casa con mure antiche, belle stoffe e letti morbidi. Il nonno gli disse: "Ecco, è quella la tua metà, è lì che vivrai un giorno."
E se volete un souvenir non potrete che acquistare un Campanaccio. Chi ha già fatto qualche escursione in Svizzera conosce il tipico scampanellio dei campanacci che viene dai pascoli alpini. Non servono solo da ornamento ma aiutano anche a ritrovare gli animali smarriti.
JURA & TRE-LAGHI.
Una regione, due mondi: estesi paesaggi lacustri con vigneti da una parte, biboschischi primitivi con fiumi e gole dall'altra. Da secoli patria dell'orologeria e dell'allevamento dei cavalli.
Si possono fare passeggiate tra la natura, in bici o in battello.
Lucerna ed il Lago di Lucerna regalano maestose cime come Pilatus, Gigi o Titlis. Vale la pena dal Pilatus perdersi nella vista magica sul Lago di Lucerna, dove sembra di trovarsi in una favola di Handersen.
Svizzera Orientale/Liechtenstein
Dal mondo segreto della montagna dell'Alpstein con il Santos come simbolo, fino alle distese infinite del Lago di Costanza, si estende una regione capace di entusiasmare per i suoi tesori paesaggistici e culturali.
Si può scorgere a Landvongthaus l'imponente casa padronale risalente a oltre 400 anni fa, con un fantastico scorcio sul Todi ed è una delle poche abitazioni svizzere del periodo tardo-medievale conservatori nello stato naturale.
Ci rimane da visitare il Ticino, situato nella parte meridionale della Svizzera dove si gusta un clima tipicamente italiano sorseggiando una tazza di caffè in Piazza.
Si potrebbe soggiornare nell'albergo Palazzo Gamboni ristrutturato accuratamente nel 2001 e dotato di 5 camere piene di charme. Un palazzo ornato di elementi stilistici francesi che emana la storia del passato. Max Ernst ed Elias Gabetti hanno trovato soggiornandovi la loro ispirazione.
Ma si può andare a casa senza passare nella Galleria del San Gottardo con i suoi 57 km di lunghezza? La Galleria di base del San Gottardo è il tunnel più lungo al mondo. Questa meraviglia dell'arte dell'ingegneria é probabilmente stata ultimata anche grazie alla benevolenza di Santa Barbara, protettrice dei minatori.
Ma è la regione Vallese che attira i raffinati sciatori con i suoi imponenti ghiacciai, villaggi pittoreschi, tradizioni vive, vini eccellenti e specialità come "raclette e carne secca": il paradiso montano seduce anche per il suo lato gustoso.
Non saprete mai cos'è la Svizzera senza aver mangiato la raclette. Vendono in commercio la piastra per raclette dove far sciogliere il formaggio, scaldare le patate o abbrustolire la carne, abbinandola a sottaceti o prodotti di vostro piacimento. Tutto rigorosamente bollente. E se trovate della buona pancetta affumicata il gioco é fatto.
Dopo pranzo si parte per Zurigo. La città sulla Limmat è polo economico e metropoli mondiale, pur conservando lo charme di una cittadina a misura d'uomo. Come nelle viuzze del centro storico o sul Lago, dove si respira la vera voglia di vivere.
Una fondazioneunisce turismo e cura del patrimonio artistico.
Il passato movimentato della Svizzera rivive nel gran numero di monumenti che testimoniano la storia è labtramandano alle nuove generazioni.
Dal 2005 Heimatschutz Svizzera, insieme alla fondazione "Vacanze in edifici storici", avvicina la cultura edilizia storica al pubblico rendendola accessibile come alloggi di vacanze.
Come la Turalihus a Valendas nei Grigioni, vi sono molti edifici in zone remote che si sono man mano spopolare. Si tratta di luoghi affascinanti, carichi di energia nuova, dove le "Vacanze in edifici storici" schiudono nuove prospettive e pongono le basi per il turismo sostenibile.
La Hans Tannen a Morschach, Svitto, è solo una delle oltre 20 costruzioni della fondazione. Queste preziose eredità vengono così preservata e invitato in maniera tutta speciale a fuggire dallo stress della vita quotidiana.
L'offerta della fondazione si arricchisce costantemente e si estende dalla tradizionale costruzione a incastro, la Juventus in Vallese del XVI secolo, alla casa a traliccio sul Lago di Zurigo del XIII secolo, alla villa industriale di La Cjaux-de-Fonds del XIX secolo.
Buon viaggio, la Svizzera vi attende.
Lago di Ginevra
sabato 7 dicembre 2019
"ADRIAN" di Adriano Celentano - NON SOLO UN FUMETTO - IL FUTURO -
ADRIAN il fumetto ideato d fortemente voluto da Adriano Celentano è un prodotto innovativo, veloce, forse prematuro per i nostri tempi.
Adriano Celentano è una star musicale italiana. Ha alle spalle una lunga carriera nel cinema, in tv, e discograficamente ha raramente sbagliato l'uscita di un C.D.
L'ultima sua creazione è una genialata pura. E come tutte le più grandi creazioni, a volte non sono recepite immediatamente dal pubblico.
Adrian, ideato dalla mente progressista di Adriano Celentano ha preso forma tra le mani di Milo Manara, il fumettista italiano che avrebbe approvato senza riserve l'animazione ed il montaggio anche dei disegni nelle scene d'amore, come ribadito da Claudia Mori, compagna e moglie da 55 anni. Lo sottolineiamo perché a nessuno è permesso di prendere le distanze da una creatura, ideata, progettata, ed amata, indipendentemente dal riscontro di pubblico.
Non sempre un prodotto che ha un' odience inferiore alle aspettative, è un progetto fallito oppure in fallimento.
Adrian, guarda al futuro, all'evoluzione del fumetto, al futuro dei palinsesti televisi, all'idea dell'uomo che verrà completamente sostituito dalla finzione o dalla tecnologia pura, restituendo comunque emozioni forti.
Emozioni talmente forti da far indignare i ben pensanti di fronte ad una scena di sesso tra due cartoni.
Adrian è un uomo protagonista, attento ai temi sociali, ed al pianeta, da salvaguardare e preservare, con un occhio attento alla natura ed agli esseri viventi.
La serie televisiva d'animazione ideata e scritta dal cantante, attore, artista poliedrico, Adriano Celentano (per i lettori di tutto il mondo che ci seguono), è curata da Vincenzo Cerami per la sceneggiatura, Milo Manara per il "character design", Nicola Piovani per le musiche ed ha visto la partecipazione degli allievi della Scuola Holden di Alessandro Baricco.
Claudia Mori è la produttrice delle nove puntate di Adrian che ha avuto una lunga gestazione e varie peripezie che hanno di sicuro inficiato sul risultato finale degli ascolti.
Adrian è un prodotto talmente innovativo che andava gestito in maniera differente. Innanzitutto la rete su cui è stato trasmesso ha penalizzato di sicuro gli ascolti. Gli spettatori si fidelizzano, in Rai, Adrian avrebbe avuto ascolti diversi. Quindi la scelta della rete era fondamentale. In secondo luogo, bisognava seppur a fatica, magari non in tv, ma in un ateneo, invitare Adriano Celentano a parlare in prima persona della sua creatura.
Le possibili domande:
- chi è Adrian
- cosa ama Adrian
- dove vuole andare Adrian
- cosa si auspica Adrian per il futuro
- perché c'era bisogno di un Adrian in tv
- Se Adrian fosse un essere umano in quale epoca vivrebbe
Il messaggio è chiaro, un prodotto per apprezzarlo bisogna prima conoscerlo.
Se non si hanno gli strumenti adatti, la giusta apertura mentale, e le delucidazioni inerenti, si rischia di appiattire quello che piatto non è.
Adriano Celentano lo ha ammesso: "Adrian non è stato capito".
Succede di frequente, in teatro, in pubblico, o ascoltando una canzone. Come puoi giudicare una nuova creazione, se non hai la chiave?
La chiave è in possesso di Adriano Celentano.
Qualcuno ha chiesto la chiave di accesso ad Adriano?
A quanto pare no.
Il 2068 è l'anno in cui Adrian un orologiaio di Via Gluck (la via Gluck a Milano è il luogo di nascita artistica e non solo di Adriano Celentano) incontra Gilda, si innamora, e lotta per la libertà di un futuro verso l'omologazione. Le tematiche toccate sono la violenza sulle donne, l'immigrazione, l'inquinamento, la disuguaglianza e l'ingiustizia sociale.
L'avvicendarsi di volti, di figure, sono il mezzo per trasmettere messaggi, tra i più disparati, ma tutti portano verso un futuro positivo rappresentato dal sole.
Adrian non è stato un flop, non è morto, deve solo trovare la sua giusta collocazione e tornare a casa.
Perché sarebbe bastato cambiare rete, fascia oraria, ed aver creduto immediatamente nel progetto ancora caldo. Lungo il percorso, dopo ogni piccolo passo, si è lasciato indietro qualcosa, forse una parte di Adriano.
Quella piccola parte che non è stata recepita dal pubblico.
Per noi Adrian "C'è"! Ci sarà! E riserverà sorprese in futuro. Perché è di futuro che stiamo parlando.
WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.IT
staresulpezzo@gmail.com
Adriano Celentano è una star musicale italiana. Ha alle spalle una lunga carriera nel cinema, in tv, e discograficamente ha raramente sbagliato l'uscita di un C.D.
L'ultima sua creazione è una genialata pura. E come tutte le più grandi creazioni, a volte non sono recepite immediatamente dal pubblico.
Adrian, ideato dalla mente progressista di Adriano Celentano ha preso forma tra le mani di Milo Manara, il fumettista italiano che avrebbe approvato senza riserve l'animazione ed il montaggio anche dei disegni nelle scene d'amore, come ribadito da Claudia Mori, compagna e moglie da 55 anni. Lo sottolineiamo perché a nessuno è permesso di prendere le distanze da una creatura, ideata, progettata, ed amata, indipendentemente dal riscontro di pubblico.
Non sempre un prodotto che ha un' odience inferiore alle aspettative, è un progetto fallito oppure in fallimento.
Adrian, guarda al futuro, all'evoluzione del fumetto, al futuro dei palinsesti televisi, all'idea dell'uomo che verrà completamente sostituito dalla finzione o dalla tecnologia pura, restituendo comunque emozioni forti.
Emozioni talmente forti da far indignare i ben pensanti di fronte ad una scena di sesso tra due cartoni.
Adrian è un uomo protagonista, attento ai temi sociali, ed al pianeta, da salvaguardare e preservare, con un occhio attento alla natura ed agli esseri viventi.
La serie televisiva d'animazione ideata e scritta dal cantante, attore, artista poliedrico, Adriano Celentano (per i lettori di tutto il mondo che ci seguono), è curata da Vincenzo Cerami per la sceneggiatura, Milo Manara per il "character design", Nicola Piovani per le musiche ed ha visto la partecipazione degli allievi della Scuola Holden di Alessandro Baricco.
Claudia Mori è la produttrice delle nove puntate di Adrian che ha avuto una lunga gestazione e varie peripezie che hanno di sicuro inficiato sul risultato finale degli ascolti.
Adrian è un prodotto talmente innovativo che andava gestito in maniera differente. Innanzitutto la rete su cui è stato trasmesso ha penalizzato di sicuro gli ascolti. Gli spettatori si fidelizzano, in Rai, Adrian avrebbe avuto ascolti diversi. Quindi la scelta della rete era fondamentale. In secondo luogo, bisognava seppur a fatica, magari non in tv, ma in un ateneo, invitare Adriano Celentano a parlare in prima persona della sua creatura.
Le possibili domande:
- chi è Adrian
- cosa ama Adrian
- dove vuole andare Adrian
- cosa si auspica Adrian per il futuro
- perché c'era bisogno di un Adrian in tv
- Se Adrian fosse un essere umano in quale epoca vivrebbe
Il messaggio è chiaro, un prodotto per apprezzarlo bisogna prima conoscerlo.
Se non si hanno gli strumenti adatti, la giusta apertura mentale, e le delucidazioni inerenti, si rischia di appiattire quello che piatto non è.
Adriano Celentano lo ha ammesso: "Adrian non è stato capito".
Succede di frequente, in teatro, in pubblico, o ascoltando una canzone. Come puoi giudicare una nuova creazione, se non hai la chiave?
La chiave è in possesso di Adriano Celentano.
Qualcuno ha chiesto la chiave di accesso ad Adriano?
A quanto pare no.
Il 2068 è l'anno in cui Adrian un orologiaio di Via Gluck (la via Gluck a Milano è il luogo di nascita artistica e non solo di Adriano Celentano) incontra Gilda, si innamora, e lotta per la libertà di un futuro verso l'omologazione. Le tematiche toccate sono la violenza sulle donne, l'immigrazione, l'inquinamento, la disuguaglianza e l'ingiustizia sociale.
L'avvicendarsi di volti, di figure, sono il mezzo per trasmettere messaggi, tra i più disparati, ma tutti portano verso un futuro positivo rappresentato dal sole.
Adrian non è stato un flop, non è morto, deve solo trovare la sua giusta collocazione e tornare a casa.
Perché sarebbe bastato cambiare rete, fascia oraria, ed aver creduto immediatamente nel progetto ancora caldo. Lungo il percorso, dopo ogni piccolo passo, si è lasciato indietro qualcosa, forse una parte di Adriano.
Quella piccola parte che non è stata recepita dal pubblico.
Per noi Adrian "C'è"! Ci sarà! E riserverà sorprese in futuro. Perché è di futuro che stiamo parlando.
WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.IT
staresulpezzo@gmail.com
EVENTI A MILANO - CULTURA - FAMIGLIE E BAMBINI -
CULTURA
L’ANNUNCIAZIONE DI FILIPPINO LIPPI A PALAZZO MARINO
A Palazzo Marino si rinnova il tradizionale appuntamento di Natale con l’arte. In Sala Alessi, fino al 12 gennaio, si può ammirare un grande capolavoro di Filippino Lippi. L'Annunciazione, che il maestro toscano ha dipinto in due grandi tondi: uno raffigurante ‘L’Angelo annunziante’, l’altro ‘L’annunziata’. Un'opera proveniente dalle collezioni civiche di San Gimignano, a cui appartiene da oltre cinque secoli.
Quest’anno si uniscono all’iniziativa natalizia di Palazzo Marino anche i Municipi 2, 3, 7 e 8, esponendo nelle proprie sedi due importanti opere provenienti dalle collezioni del Castello Sforzesco: ‘L’Adorazione dei pastori’ della bottega di Paolo Caliari detto il Veronese, e ‘L’Annunciazione’ di Panfilo Nuvolone. Ingresso gratuito.
LETIZIA BATTAGLIA. STORIE DI STRADA
A Palazzo Reale la mostra di Letizia Battaglia ‘Storie di strada’. Una grande retrospettiva con più di 300 fotografie, molte delle quali inedite, che attraversa per tappe e temi la straordinaria vita professionale della grande fotografa siciliana. Letizia Battaglia, fotografa del quotidiano l’Ora dal 1974 al 1992, ci mostra le sue immagini in bianco e nero, offrendo una cruda testimonianza della violenza di un’epoca, ma anche di quel microcosmo sociale di miseria e vitalità che abitava le piazze e i mercati, i parchi e i quartieri.
I due contributi video completano la conoscenza della vicenda umana e artistica della fotografa. La mostra anticipa con la sua apertura il palinsesto ‘I talenti delle donne’, promosso e coordinato dall'Assessorato alla Cultura, che durante tutto il 2020 proporrà iniziative dedicate alle donne protagoniste nella cultura e nel pensiero creativo. Fino al 19 gennaio.
17 GRAFFI. PIAZZA FONTANA 50° ALLA CASA DELLA MEMORIA
Alla Casa della Memoria si inaugura venerdì, con l’assessore Filippo Del Corno, la mostra ‘17 graffi. Piazza Fontana 50°’ a cura di Stefano Porfirio. Diciassette fotografie e diciassette poesie in ricordo di ognuna delle diciassette vittime della Strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969 alla Banca Nazionale dell'Agricoltura.
Nel cinquantesimo anniversario di quella che fu una delle pagine più drammatiche della storia della Repubblica Italiana, fotografie d’autore, da Gianni Berengo Gardin a Mauro Pinotti e poesie, con versi da Pier Paolo Pasolini a Benedetta Tobagi. E un’immagine finale, simbolica. Fino al 20 dicembre. Ingresso gratuito.
EMILIO VEDOVA A PALAZZO REALE
Un omaggio a Emilio Vedova (1919-2006), in occasione del centenario della nascita, vede in mostra a Palazzo Reale una settantina di opere del pittore veneziano, realizzate dagli anni ’40 agli anni ’90. Dipinti e sculture, selezionati nell’antologica curata di Germano Celant. La mostra nasce con un progetto e un allestimento nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, proponendo una chiave insolita per esprimere il linguaggio artistico del pittore. Opere anche di dimensioni imponenti, grandi tele e dischi collocati a parete e a pavimento, di grande impatto visivo. Ingresso gratuito.
FAMIGLIE E BAMBINI
IL VILLAGGIO DELLE MERAVIGLIE AI GIARDINI MONTANELLI
Ritorna anche quest’anno ‘Il Villaggio delle Meraviglie’, il magico angolo nel cuore della città, ricco di divertimenti e attrazioni per grandi e piccini. L’evento, con direzione artistica di Ambra Orfei, è all’interno dei giardini Indro Montanelli, a Porta Venezia. Spettacoli e speciali novità.
La grande pista di pattinaggio di mille mq, coperta e riscaldata, giostre e attrazioni, tra cui la Casa di Babbo Natale, dove Santa Claus e la Befana incontreranno i bambini. Non mancano le casette dei dolciumi, il Mercatino degli Elfi e lo street food natalizio. Ogni giorno, animazione, baby dance e truccabimbi a tema. L’albero di Natale alto 20 metri è una vera giostra accessibile anche ai disabili. Ingresso gratuito.
MAMMA, HO PERSO L’AEREO! FILM IN CONCERTO ALL’AUDITORIUM
Un film che è diventato negli anni un classico del Natale. E quest’anno l’Orchestra Verdi lo ripropone in occasione della festa di Sant’Ambrogio. Il film viene proiettato all’Auditorium in versione originale con sottotitoli in italiano, e l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi eseguirà in sincrono la colonna sonora, composta da John Williams, vincitore di cinque premi Oscar. Per l’occasione, La Verdi sarà diretta dal maestro Ernst van Tiel, specialista del genere, apprezzato in tutto il mondo.
Sul palco dell’Auditorium anche il Coro di Voci bianche e il Coro dei Giovani de laVerdi per interpretare le parti cantate del film. Venerdì e sabato.
INVERNO AI BAGNI MISTERIOSI
Anche quest’anno i Bagni Misteriosi si aprono all’inverno. Gli spazi si trasformano in un elegante chalet di montagna, con patinoire di ghiaccio al centro della piscina. Un luogo dove grandi e piccini possono vivere l’atmosfera natalizia anche negli spazi all’aperto, attrezzati con sedie a sdraio, coperte e cuffie per ascoltare musica.
Punti di ristoro con cioccolata calda, vin brulè e caldarroste. E poi mercatini, spettacoli, incursioni teatrali, fontane luminose, corsi di pattinaggio, campus per bambini e laboratori creativi.
SKATEPARK FLUORESCENTE ALLA TRIENNALE
Alla Triennale un grande skatepark multisensoriale progettato dall’artista sudcoreana Koo Jeong A. L’ installazione si chiama ‘OooOoO’. E’ composta con sei ‘bowl’ aperte al pubblico. Un’opera che la sera s’illumina di un verde fluorescente, mentre la colonna sonora di Koreless, musicista di Glasgow, dà l’impressione di fare skate di notte, all’aperto, in mezzo alla natura.
L’artista asiatica da anni lavora sul tema del gioco e degli spazi pubblici e ha già creato altre opere simili a Liverpool, a San Paolo in Brasile e in Francia. Ma questo è il primo skatepark all’interno di un museo.
SPETTACOLI E CONCERTI
LA TOSCA IN DIRETTA CON LA PRIMA DIFFUSA
Il Teatro alla Scala inaugura la Stagione 2019-2020 con la Tosca di Giacomo Puccini diretta da Riccardo Chally, uno dei capolavori più conosciuti e amati dal pubblico. L’allestimento è di Davide Livermore, che ha già firmato con successo Attila per l’Inaugurazione 2018/2019. Grande protagonista sarà Anna Netrebko, insieme a Francesco Meli e Luca Salsi. La Prima della Scala viene proiettata in diretta in numerosi luoghi a Milano, a partire dall'Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II.
Teatri, musei, scuole, ospedali, carceri: sono 38 i luoghi della città che quest’anno programmano la diretta di ‘Tosca’. In alcuni casi l’opera vera e propria è preceduta da una guida all’ascolto a cura dell’Accademia Teatro alla Scala. In tutti i luoghi si accede gratuitamente, in alcuni casi previa prenotazione.
VESPRI D’ORGANO IN DUOMO PER SANT’AMBROGIO
Sabato, nel giorno in cui Milano festeggia Sant’Ambrogio, in Duomo l’appuntamento con ‘Vespri d’organo’. In Cattedrale è proposto un momento di meditazione in musica. Protagonista di questo nuovo appuntamento sarà il Secondo Organista del Duomo di Milano, maestro Alessandro La Ciacera, che si misurerà con le tastiere dello strumento nella cornice del vespro, con composizioni di Johann Sebastian Bach, Louis-Claude Daquin e Léon Boëllmann. Ingresso gratuito.
MUSICA DAL FREDDO CON MILANO CLASSICA ALLA PALAZZINA LIBERTY
Il concerto di domenica alla Palazzina Liberty vede il ritorno sul palco di TheClassicalExperience dell’Orchestra Milano Classica, guidata dal suo primo violino Eleonora Matsuno. Il concerto è dedicato al repertorio del Nord Europa.
Tre compositori scandinavi, il danese Niels Wilhelm Gade e i norvegesi Johann Svendsen ed Edvard Grieg, che contribuirono alla nascita, in pieno Romanticismo, di una nuova estetica musicale ‘nordica’.
IL JAZZ AL CONSERVATORIO
Domenica alla Sala Puccini del Conservatorio, per la rassegna ‘Musica Maestri’, in programma un concerto dedicato al jazz con il celebre quartetto Scofield-Lovano. Con Tino Tracanna ai sassofoni, Luigi Tessarollo alla chitarra, Giuseppe Lagrutta al contrabbasso e Marcello Repola alla batteria. Ingresso gratuito.
L’ANNUNCIAZIONE DI FILIPPINO LIPPI A PALAZZO MARINO
A Palazzo Marino si rinnova il tradizionale appuntamento di Natale con l’arte. In Sala Alessi, fino al 12 gennaio, si può ammirare un grande capolavoro di Filippino Lippi. L'Annunciazione, che il maestro toscano ha dipinto in due grandi tondi: uno raffigurante ‘L’Angelo annunziante’, l’altro ‘L’annunziata’. Un'opera proveniente dalle collezioni civiche di San Gimignano, a cui appartiene da oltre cinque secoli.
Quest’anno si uniscono all’iniziativa natalizia di Palazzo Marino anche i Municipi 2, 3, 7 e 8, esponendo nelle proprie sedi due importanti opere provenienti dalle collezioni del Castello Sforzesco: ‘L’Adorazione dei pastori’ della bottega di Paolo Caliari detto il Veronese, e ‘L’Annunciazione’ di Panfilo Nuvolone. Ingresso gratuito.
LETIZIA BATTAGLIA. STORIE DI STRADA
A Palazzo Reale la mostra di Letizia Battaglia ‘Storie di strada’. Una grande retrospettiva con più di 300 fotografie, molte delle quali inedite, che attraversa per tappe e temi la straordinaria vita professionale della grande fotografa siciliana. Letizia Battaglia, fotografa del quotidiano l’Ora dal 1974 al 1992, ci mostra le sue immagini in bianco e nero, offrendo una cruda testimonianza della violenza di un’epoca, ma anche di quel microcosmo sociale di miseria e vitalità che abitava le piazze e i mercati, i parchi e i quartieri.
I due contributi video completano la conoscenza della vicenda umana e artistica della fotografa. La mostra anticipa con la sua apertura il palinsesto ‘I talenti delle donne’, promosso e coordinato dall'Assessorato alla Cultura, che durante tutto il 2020 proporrà iniziative dedicate alle donne protagoniste nella cultura e nel pensiero creativo. Fino al 19 gennaio.
17 GRAFFI. PIAZZA FONTANA 50° ALLA CASA DELLA MEMORIA
Alla Casa della Memoria si inaugura venerdì, con l’assessore Filippo Del Corno, la mostra ‘17 graffi. Piazza Fontana 50°’ a cura di Stefano Porfirio. Diciassette fotografie e diciassette poesie in ricordo di ognuna delle diciassette vittime della Strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969 alla Banca Nazionale dell'Agricoltura.
Nel cinquantesimo anniversario di quella che fu una delle pagine più drammatiche della storia della Repubblica Italiana, fotografie d’autore, da Gianni Berengo Gardin a Mauro Pinotti e poesie, con versi da Pier Paolo Pasolini a Benedetta Tobagi. E un’immagine finale, simbolica. Fino al 20 dicembre. Ingresso gratuito.
EMILIO VEDOVA A PALAZZO REALE
Un omaggio a Emilio Vedova (1919-2006), in occasione del centenario della nascita, vede in mostra a Palazzo Reale una settantina di opere del pittore veneziano, realizzate dagli anni ’40 agli anni ’90. Dipinti e sculture, selezionati nell’antologica curata di Germano Celant. La mostra nasce con un progetto e un allestimento nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, proponendo una chiave insolita per esprimere il linguaggio artistico del pittore. Opere anche di dimensioni imponenti, grandi tele e dischi collocati a parete e a pavimento, di grande impatto visivo. Ingresso gratuito.
FAMIGLIE E BAMBINI
IL VILLAGGIO DELLE MERAVIGLIE AI GIARDINI MONTANELLI
Ritorna anche quest’anno ‘Il Villaggio delle Meraviglie’, il magico angolo nel cuore della città, ricco di divertimenti e attrazioni per grandi e piccini. L’evento, con direzione artistica di Ambra Orfei, è all’interno dei giardini Indro Montanelli, a Porta Venezia. Spettacoli e speciali novità.
La grande pista di pattinaggio di mille mq, coperta e riscaldata, giostre e attrazioni, tra cui la Casa di Babbo Natale, dove Santa Claus e la Befana incontreranno i bambini. Non mancano le casette dei dolciumi, il Mercatino degli Elfi e lo street food natalizio. Ogni giorno, animazione, baby dance e truccabimbi a tema. L’albero di Natale alto 20 metri è una vera giostra accessibile anche ai disabili. Ingresso gratuito.
MAMMA, HO PERSO L’AEREO! FILM IN CONCERTO ALL’AUDITORIUM
Un film che è diventato negli anni un classico del Natale. E quest’anno l’Orchestra Verdi lo ripropone in occasione della festa di Sant’Ambrogio. Il film viene proiettato all’Auditorium in versione originale con sottotitoli in italiano, e l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi eseguirà in sincrono la colonna sonora, composta da John Williams, vincitore di cinque premi Oscar. Per l’occasione, La Verdi sarà diretta dal maestro Ernst van Tiel, specialista del genere, apprezzato in tutto il mondo.
Sul palco dell’Auditorium anche il Coro di Voci bianche e il Coro dei Giovani de laVerdi per interpretare le parti cantate del film. Venerdì e sabato.
INVERNO AI BAGNI MISTERIOSI
Anche quest’anno i Bagni Misteriosi si aprono all’inverno. Gli spazi si trasformano in un elegante chalet di montagna, con patinoire di ghiaccio al centro della piscina. Un luogo dove grandi e piccini possono vivere l’atmosfera natalizia anche negli spazi all’aperto, attrezzati con sedie a sdraio, coperte e cuffie per ascoltare musica.
Punti di ristoro con cioccolata calda, vin brulè e caldarroste. E poi mercatini, spettacoli, incursioni teatrali, fontane luminose, corsi di pattinaggio, campus per bambini e laboratori creativi.
SKATEPARK FLUORESCENTE ALLA TRIENNALE
Alla Triennale un grande skatepark multisensoriale progettato dall’artista sudcoreana Koo Jeong A. L’ installazione si chiama ‘OooOoO’. E’ composta con sei ‘bowl’ aperte al pubblico. Un’opera che la sera s’illumina di un verde fluorescente, mentre la colonna sonora di Koreless, musicista di Glasgow, dà l’impressione di fare skate di notte, all’aperto, in mezzo alla natura.
L’artista asiatica da anni lavora sul tema del gioco e degli spazi pubblici e ha già creato altre opere simili a Liverpool, a San Paolo in Brasile e in Francia. Ma questo è il primo skatepark all’interno di un museo.
SPETTACOLI E CONCERTI
LA TOSCA IN DIRETTA CON LA PRIMA DIFFUSA
Il Teatro alla Scala inaugura la Stagione 2019-2020 con la Tosca di Giacomo Puccini diretta da Riccardo Chally, uno dei capolavori più conosciuti e amati dal pubblico. L’allestimento è di Davide Livermore, che ha già firmato con successo Attila per l’Inaugurazione 2018/2019. Grande protagonista sarà Anna Netrebko, insieme a Francesco Meli e Luca Salsi. La Prima della Scala viene proiettata in diretta in numerosi luoghi a Milano, a partire dall'Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II.
Teatri, musei, scuole, ospedali, carceri: sono 38 i luoghi della città che quest’anno programmano la diretta di ‘Tosca’. In alcuni casi l’opera vera e propria è preceduta da una guida all’ascolto a cura dell’Accademia Teatro alla Scala. In tutti i luoghi si accede gratuitamente, in alcuni casi previa prenotazione.
VESPRI D’ORGANO IN DUOMO PER SANT’AMBROGIO
Sabato, nel giorno in cui Milano festeggia Sant’Ambrogio, in Duomo l’appuntamento con ‘Vespri d’organo’. In Cattedrale è proposto un momento di meditazione in musica. Protagonista di questo nuovo appuntamento sarà il Secondo Organista del Duomo di Milano, maestro Alessandro La Ciacera, che si misurerà con le tastiere dello strumento nella cornice del vespro, con composizioni di Johann Sebastian Bach, Louis-Claude Daquin e Léon Boëllmann. Ingresso gratuito.
MUSICA DAL FREDDO CON MILANO CLASSICA ALLA PALAZZINA LIBERTY
Il concerto di domenica alla Palazzina Liberty vede il ritorno sul palco di TheClassicalExperience dell’Orchestra Milano Classica, guidata dal suo primo violino Eleonora Matsuno. Il concerto è dedicato al repertorio del Nord Europa.
Tre compositori scandinavi, il danese Niels Wilhelm Gade e i norvegesi Johann Svendsen ed Edvard Grieg, che contribuirono alla nascita, in pieno Romanticismo, di una nuova estetica musicale ‘nordica’.
IL JAZZ AL CONSERVATORIO
Domenica alla Sala Puccini del Conservatorio, per la rassegna ‘Musica Maestri’, in programma un concerto dedicato al jazz con il celebre quartetto Scofield-Lovano. Con Tino Tracanna ai sassofoni, Luigi Tessarollo alla chitarra, Giuseppe Lagrutta al contrabbasso e Marcello Repola alla batteria. Ingresso gratuito.
ANTEO PALAZZO DEL CINEMA MILANO - UN FILM PUO' FARE LA DIFFERENZA - LE FESTE NATALIZIE REGALANO AI PIU' PICCOLI GIORNI DA SOGNO -
Lezione di cinema con Celine Sciamma
e anteprima del film "Ritratto della giovane in fiamme"
Sabato 14 dicembre, ore 10.30
Anteo Palazzo del Cinema
Sabato 14 dicembre, alle ore 10.30, Anteo Palazzo del Cinema è felice di ospitare la lezione di cinema di Celine Sciamma che si terrà dopo la proiezione in anteprima del film Ritratto della giovane in fiamme.
Ritornano le lezioni di cinema, questa volta con Celine Sciamma e il suo Ritratto della giovane in fiamme premiato a Cannes 2019 per la migliore sceneggiatura. In sala saranno presenti la regista e Paolo Mereghetti.
Il film: Francia, 1770. Marianne, una pittrice, riceve l'incarico di realizzare il ritratto di nozze di Héloise, una giovane donna appena uscita dal convento. Lei però non vuole sposarsi e quindi rifiuta anche il ritratto. Marianne cerca allora di osservarla per poter comunque adempiere al mandato. Scoprirà molte cose anche su di sé.
Lezione di cinema con Marco D'Amore
e proiezione del suo film "L'immortale"
Domenica 15 dicembre, ore 10.30
Anteo Palazzo del Cinema
Domenica 15 dicembre, alle ore 10.30, Anteo Palazzo del Cinema è felice di ospitare la lezione di cinema di Marco D'Amore che si terrà dopo la proiezione del suo film L'immortale.
Un'altra lezione di cinema, questa volta di domenica, arricchisce il fitto programma del week-end.
Marco D'Amore, regista e protagonista del film L'immortale incontrerà il pubblico di Anteo Palazzo del Cinema insieme a Oscar Schillaci, vicedirettore di SkyTg24.
Il film: Il corpo di Ciro sta affondando nelle acque scure del Golfo di Napoli e, mentre sprofonda, affiorano i ricordi di quando, ancora neonato, sopravvisse al crollo di una palazzina a causa di un terremoto. Dieci anni dopo comincia la sua parabola nelle strade di Napoli dove cerca di farsi largo in un modo o nell'altro.
Cinema senza Barriere - TUTTO IL MIO FOLLE AMORE
mercoledì 11 dicembre alle ore 19.30 in Anteo Palazzo del Cinema
Cinema senza barriere è il progetto di A.I.A.C.E. Milano, che promuove il cinema per tutti, proponendo film con audiocommento per persone con disabilità della vista e sottotitoli per persone con disabilità dell'udito.
La sala Rubino è attrezzata per consentire di ascoltare in cuffia l'audiodescrizione e leggere i sottotitoli sullo schermo.
Le cuffie saranno disponibili all'ingresso della sala. Gli utenti disabili ed i loro accompagnatori avranno diritto ad un biglietto ridotto ciascuno di 4,50 euro, acquistabile sia alla cassa che online.
Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores
mercoledì 11 dicembre ore 19.30 Sala Rubino
Biglietti per Cinema Senza Barriere:
€ 6 intero
€ 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
E PER I PIU' GIOVANI TANTE SORPRESE:
Ai Giardini Indro Montanelli torna il Villaggio delle Meraviglie, dal 30 novembre al 6 gennaio, ad ingresso gratuito (alcune attività a pagamento).
Incontra Babbo Natale nella sua casa, pattina sulla pista, scatenati nei giochi, giostre, spettacoli, laboratori creativi, o prova il Percorso Magico degli elfi. Un’esperienza indimenticabile!
Si arriva al Castello Sforzesco passeggiando sotto le luci in via Dante, e nel weekend di S. Ambrogio ci si può sbizzarrire alla Fiera degli Obej Obej.
Il Castello (e il suo parco) sono sempre meravigliosi, ma le attività per coinvolgere bambini e ragazzi saranno tantissime, nei vari weekend dell'Avvento.
Sabato 7 dicembre:
Le Api di S. Ambrogio una visita-gioco al Castello, per bambini e ragazzi dai 6 ai 10 anni. Sarà divertente andare a scoprire il Santo Patrono della città nelle varie opere del museo. La visita si conclude con la realizzazione di un "ambrogino", la moneta medioevale di Milano, con la tecnica dello sbalzo.
Per info e prenotazioni: sito ufficiale
Domenica 15 Dicembre:
Il castello Incantato, per bambini di 4-5 anni, fa rivivere ai più piccoli l'atmosfera della corte in cui vivevano dame e cavalieri raccontando i banchetti e le feste di corte, gli usi, i costumi ed i giochi degli Sforza. Alla fine della visita i bambini realizzano uno stemma ispirandosi a quelli incontrati durante la visita.
Facezie e indovinelli con Leonardo, per bambini dai 6 ai 10 anni, durante il percorso verranno narrate novelle e facezie scritte da Leonardo. Il percorso, si sviluppa attraverso le sale e gli spazi del castello riconoscibili nei progetti di Leonardo da Vinci, come il rivellino di Porta Vercellina, la piazza d’armi e i sistemi difensivi.
Pattinaggio in Gae Aulenti
Gae Aulenti è sempre stupenda, e nella magnifica piazza, la pista di pattinaggio che viene allestita tutti gli anni è frequentata da un sacco di persone, che si divertono in una cornice incantevole.
Puoi trovare workshop di pattinaggio su ghiaccio, e uno spettacolo, sabato 21 dicembre, con la campionessa italiana di pattinaggio artistico Valentina Marchei.
La pista è aperta dalla domenica al giovedì dalle 10:00 alle 24:00, e venerdì e sabato dalle 10:00 alla 1:00.
Scopri tutte le piste di pattinaggio a Milano
La Fabbrica di Cioccolato va in scena
La Fabbrica del Vapore si trasforma per ospitare uno spettacolo dedicato ai bambini: è il musical La Fabbrica di cioccolato, tratto dal famosissimo libro e dai film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato. Come si fa a rinunciare a musica, colori e agli umpa lumpa?
Al Museo della Permanente scopri un mondo straordinario tutto di LEGO! Fino a febbraio infatti è aperta la mostra I Love LEGO, dove città moderne e monumenti antichi sono ricostruiti con un milione di mattoncini, i più amati del mondo.
e anteprima del film "Ritratto della giovane in fiamme"
Sabato 14 dicembre, ore 10.30
Anteo Palazzo del Cinema
Sabato 14 dicembre, alle ore 10.30, Anteo Palazzo del Cinema è felice di ospitare la lezione di cinema di Celine Sciamma che si terrà dopo la proiezione in anteprima del film Ritratto della giovane in fiamme.
Ritornano le lezioni di cinema, questa volta con Celine Sciamma e il suo Ritratto della giovane in fiamme premiato a Cannes 2019 per la migliore sceneggiatura. In sala saranno presenti la regista e Paolo Mereghetti.
Il film: Francia, 1770. Marianne, una pittrice, riceve l'incarico di realizzare il ritratto di nozze di Héloise, una giovane donna appena uscita dal convento. Lei però non vuole sposarsi e quindi rifiuta anche il ritratto. Marianne cerca allora di osservarla per poter comunque adempiere al mandato. Scoprirà molte cose anche su di sé.
Lezione di cinema con Marco D'Amore
e proiezione del suo film "L'immortale"
Domenica 15 dicembre, ore 10.30
Anteo Palazzo del Cinema
Domenica 15 dicembre, alle ore 10.30, Anteo Palazzo del Cinema è felice di ospitare la lezione di cinema di Marco D'Amore che si terrà dopo la proiezione del suo film L'immortale.
Un'altra lezione di cinema, questa volta di domenica, arricchisce il fitto programma del week-end.
Marco D'Amore, regista e protagonista del film L'immortale incontrerà il pubblico di Anteo Palazzo del Cinema insieme a Oscar Schillaci, vicedirettore di SkyTg24.
Il film: Il corpo di Ciro sta affondando nelle acque scure del Golfo di Napoli e, mentre sprofonda, affiorano i ricordi di quando, ancora neonato, sopravvisse al crollo di una palazzina a causa di un terremoto. Dieci anni dopo comincia la sua parabola nelle strade di Napoli dove cerca di farsi largo in un modo o nell'altro.
Cinema senza Barriere - TUTTO IL MIO FOLLE AMORE
mercoledì 11 dicembre alle ore 19.30 in Anteo Palazzo del Cinema
Cinema senza barriere è il progetto di A.I.A.C.E. Milano, che promuove il cinema per tutti, proponendo film con audiocommento per persone con disabilità della vista e sottotitoli per persone con disabilità dell'udito.
La sala Rubino è attrezzata per consentire di ascoltare in cuffia l'audiodescrizione e leggere i sottotitoli sullo schermo.
Le cuffie saranno disponibili all'ingresso della sala. Gli utenti disabili ed i loro accompagnatori avranno diritto ad un biglietto ridotto ciascuno di 4,50 euro, acquistabile sia alla cassa che online.
Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores
mercoledì 11 dicembre ore 19.30 Sala Rubino
Biglietti per Cinema Senza Barriere:
€ 6 intero
€ 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
E PER I PIU' GIOVANI TANTE SORPRESE:
Ai Giardini Indro Montanelli torna il Villaggio delle Meraviglie, dal 30 novembre al 6 gennaio, ad ingresso gratuito (alcune attività a pagamento).
Incontra Babbo Natale nella sua casa, pattina sulla pista, scatenati nei giochi, giostre, spettacoli, laboratori creativi, o prova il Percorso Magico degli elfi. Un’esperienza indimenticabile!
Si arriva al Castello Sforzesco passeggiando sotto le luci in via Dante, e nel weekend di S. Ambrogio ci si può sbizzarrire alla Fiera degli Obej Obej.
Il Castello (e il suo parco) sono sempre meravigliosi, ma le attività per coinvolgere bambini e ragazzi saranno tantissime, nei vari weekend dell'Avvento.
Sabato 7 dicembre:
Le Api di S. Ambrogio una visita-gioco al Castello, per bambini e ragazzi dai 6 ai 10 anni. Sarà divertente andare a scoprire il Santo Patrono della città nelle varie opere del museo. La visita si conclude con la realizzazione di un "ambrogino", la moneta medioevale di Milano, con la tecnica dello sbalzo.
Per info e prenotazioni: sito ufficiale
Domenica 15 Dicembre:
Il castello Incantato, per bambini di 4-5 anni, fa rivivere ai più piccoli l'atmosfera della corte in cui vivevano dame e cavalieri raccontando i banchetti e le feste di corte, gli usi, i costumi ed i giochi degli Sforza. Alla fine della visita i bambini realizzano uno stemma ispirandosi a quelli incontrati durante la visita.
Facezie e indovinelli con Leonardo, per bambini dai 6 ai 10 anni, durante il percorso verranno narrate novelle e facezie scritte da Leonardo. Il percorso, si sviluppa attraverso le sale e gli spazi del castello riconoscibili nei progetti di Leonardo da Vinci, come il rivellino di Porta Vercellina, la piazza d’armi e i sistemi difensivi.
Pattinaggio in Gae Aulenti
Gae Aulenti è sempre stupenda, e nella magnifica piazza, la pista di pattinaggio che viene allestita tutti gli anni è frequentata da un sacco di persone, che si divertono in una cornice incantevole.
Puoi trovare workshop di pattinaggio su ghiaccio, e uno spettacolo, sabato 21 dicembre, con la campionessa italiana di pattinaggio artistico Valentina Marchei.
La pista è aperta dalla domenica al giovedì dalle 10:00 alle 24:00, e venerdì e sabato dalle 10:00 alla 1:00.
Scopri tutte le piste di pattinaggio a Milano
La Fabbrica di Cioccolato va in scena
La Fabbrica del Vapore si trasforma per ospitare uno spettacolo dedicato ai bambini: è il musical La Fabbrica di cioccolato, tratto dal famosissimo libro e dai film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato. Come si fa a rinunciare a musica, colori e agli umpa lumpa?
Al Museo della Permanente scopri un mondo straordinario tutto di LEGO! Fino a febbraio infatti è aperta la mostra I Love LEGO, dove città moderne e monumenti antichi sono ricostruiti con un milione di mattoncini, i più amati del mondo.
martedì 3 dicembre 2019
ALE & FRANZ - NATI SOTTO CONTRARIA STELLA - TEATRO MANZONI MILANO -
La stagione teatrale al Teatro Manzoni di Milano riserva anche per questa edizione 2019/2020 novità interessanti.
Dal 10 dicembre 2019 al 1 gennaio 2020 la Compagnia Enfi Teatro presenta Ale e Franz che festeggiano 25 anni di carriera regalandoci Romeo & Giulietta - Nati sotto contraria stella.
Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta 14 anni fa.
In questa edizione prodotta da Michele Gentile recitano Ale & Franz (Romeo e Giulietta) invece Eugenio Allegri, Marco Gobetti, Paoli Graziosi, Marco Zamboni, interpretano tutti gli altri personaggi. Le musiche originali di Dario Guccini sono suonate dal vivo da Roberto Zanisi.
Le basi del progetto
Nel teatro elisabettiano, quando un drammaturgo metteva mano a un testo, non si poneva il problema di scrivere un'opera letteraria. Suo compito era quello di fornire gli attori degli elementi strutturali e verbali necessari per poter "raccontare" una storia. Il drammaturgo si limitava a tra-scrivere per la scena, un poema già esistente, il più delle volte, conosciuto anche dal pubblico.
Raramente gli autori facevano pubblicare i loro scritti. Shakespeare non lo fece mai. La maggior parte delle sue opere, vennero stampate molti anni dopo essere andate in scena. Erano pubblicazioni che non si basavano su manoscritti dell'autore, ma su semplici ricostruzioni mnemoniche, ad opera di vecchi attori che avevano preso parte alle prime rappresentazioni, o di editori, che mandavano degli scenografi in teatro per redigere un testo. Di una stessa opera, potevano essere stampate versioni diverse, ridotte ai suoi momenti memorabili, piene zeppe di omissioni, imprecisioni, ripetizioni di frase intere, confusioninella designazione della battuta e altro ancora.
Quindi le opere di Shakespeare, che noi oggi leggiamo, in realtà, non sono altro che ricostruzioni congetturali di quelle che il singolo curatore ritiene siano state le intenzioni dell'autore nello scrivere il testo.
All'epoca, per questioni puramente economiche, le compagnie erano composte da non più di dodici attori professionisti, ai quali si aggiungevano cinque o sei ragazzi, o attori avventori che giungevano da comparse. Poiché in uno spettacolo potevano anche esserci una quarantina di personaggi, era diffusa la pratica presa in prestito direttamente dai moralities e dagli interludes della prima metà del Cinquecento, in cui opere con quindici, venti personaggi, venivano interpretate da piccoli gruppi girovaghi che non comprendevano mai più di cinque o sei attori.
L'Avanguardista, l'Attorone, l'Avventizio, il Promiscuo, il Figurante, il Direttore, il Musicante, sono i personaggi che incontrerete a teatro.
Questi comici sono pieni di buone intenzioni; i loro propositi sono molto sani; ma nel momento dell'attuazione, diventano ingenuamente ridicoli.
Succede un miracolo però: nonostante tutto, le parole dell'esito poeta vincono su ogni cosa. In un modo o nell'altro, Questi COMICI, riescono a raccontare la storia dei due giovani amanti, che qui, sono interpretati da due che "giovani" non lo sono piùda tanto tempo. E, in un modo o nell'altro riescono pure a far commuovere! Forse perché dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un forte dubbio: quello che, in questa storia, più di chiunque altro, sono proprio loro quelli ......... NATI SOTTO CONTRARIA STELLA.
Dal 10 dicembre 2019 al 1 gennaio 2020 la Compagnia Enfi Teatro presenta Ale e Franz che festeggiano 25 anni di carriera regalandoci Romeo & Giulietta - Nati sotto contraria stella.
Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta 14 anni fa.
In questa edizione prodotta da Michele Gentile recitano Ale & Franz (Romeo e Giulietta) invece Eugenio Allegri, Marco Gobetti, Paoli Graziosi, Marco Zamboni, interpretano tutti gli altri personaggi. Le musiche originali di Dario Guccini sono suonate dal vivo da Roberto Zanisi.
Le basi del progetto
Nel teatro elisabettiano, quando un drammaturgo metteva mano a un testo, non si poneva il problema di scrivere un'opera letteraria. Suo compito era quello di fornire gli attori degli elementi strutturali e verbali necessari per poter "raccontare" una storia. Il drammaturgo si limitava a tra-scrivere per la scena, un poema già esistente, il più delle volte, conosciuto anche dal pubblico.
Raramente gli autori facevano pubblicare i loro scritti. Shakespeare non lo fece mai. La maggior parte delle sue opere, vennero stampate molti anni dopo essere andate in scena. Erano pubblicazioni che non si basavano su manoscritti dell'autore, ma su semplici ricostruzioni mnemoniche, ad opera di vecchi attori che avevano preso parte alle prime rappresentazioni, o di editori, che mandavano degli scenografi in teatro per redigere un testo. Di una stessa opera, potevano essere stampate versioni diverse, ridotte ai suoi momenti memorabili, piene zeppe di omissioni, imprecisioni, ripetizioni di frase intere, confusioninella designazione della battuta e altro ancora.
Quindi le opere di Shakespeare, che noi oggi leggiamo, in realtà, non sono altro che ricostruzioni congetturali di quelle che il singolo curatore ritiene siano state le intenzioni dell'autore nello scrivere il testo.
All'epoca, per questioni puramente economiche, le compagnie erano composte da non più di dodici attori professionisti, ai quali si aggiungevano cinque o sei ragazzi, o attori avventori che giungevano da comparse. Poiché in uno spettacolo potevano anche esserci una quarantina di personaggi, era diffusa la pratica presa in prestito direttamente dai moralities e dagli interludes della prima metà del Cinquecento, in cui opere con quindici, venti personaggi, venivano interpretate da piccoli gruppi girovaghi che non comprendevano mai più di cinque o sei attori.
L'Avanguardista, l'Attorone, l'Avventizio, il Promiscuo, il Figurante, il Direttore, il Musicante, sono i personaggi che incontrerete a teatro.
Questi comici sono pieni di buone intenzioni; i loro propositi sono molto sani; ma nel momento dell'attuazione, diventano ingenuamente ridicoli.
Succede un miracolo però: nonostante tutto, le parole dell'esito poeta vincono su ogni cosa. In un modo o nell'altro, Questi COMICI, riescono a raccontare la storia dei due giovani amanti, che qui, sono interpretati da due che "giovani" non lo sono piùda tanto tempo. E, in un modo o nell'altro riescono pure a far commuovere! Forse perché dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un forte dubbio: quello che, in questa storia, più di chiunque altro, sono proprio loro quelli ......... NATI SOTTO CONTRARIA STELLA.
domenica 1 dicembre 2019
LA DOMENICA IN DI MARA VENIER TRA BONOLIS, LA NANNINI E PAPA FRANCESCO.
Paolo Bonolis non è un ospite scontato ed onnipresente, ma in questa domenica piovosa, seppur raffreddato e reduce dal matrimonio dei suoi due figli in America, si lascia, anche se non del tutto intervistare da Mara Venier.
Bonolis dribbla abilmente su un'unica domanda di Mara Venier che tenta di parlare della figlia. Ma chi segue Paolo Bonolis da un pochino di tempo, riconosce nel suo riserbo un dato di fatto.
Bonolis regala sorrisi, ama la gente che sorride, e non si è fatto distrarre dal suo progetto di vita. Mara sarà anche brava, ma Bonolis è attento e sempre sul pezzo.
In questa Domenica In arriva la doc per Toscana.
Gianna Nannini fa il suo ingresso in studio cantando "Meravigliosa creatura sei sola al mondo,.......amo la vita meravigliosa...."
Jeans, camicia anni '80, stivaletti e l'immancabile t-shirt bianca. I capelli arruffati che scompiglia di continuo, perché Gianna è energia pura in movimento.
Come la maggior parte degli artisti ha riscoperto il vinile, ed in studio parla del suo nuovo progetto musicale registrato a Nashiville. Gianna ha voluto riprovare le emozioni che solo un grande studio dal vivo può dare. Dimenticando per una volta i Cd preparati e registrati in momenti diversi, ricreando sonorità di sicuro perfette, ma prive del calore umano nato durante una settimana di registrazioni a Nashiville.
Una carriera con "Sei nell'anima", Un trascorso imparando a suonare il violino, il piano e la chitarra.
Prima lezioni di chitarra, poi il piano.
Gianna lavorava nella pasticceria di famiglia dove un giorno ha perso 2 falangi inserendo la mano sinistra nell'impastatrice per i dolci. Parti di dita rimaste nell'impastatrice e non più ritrovate. Così si narra.
Da lì la svolta. La voce nata da un urlo di dolore, cambia e diventa roca, naturalmente Rock.
Una nonna a Marina di Grosseto, ha cresciuto Gianna ed i suoi cugini, ai tempi di un sogno da bambina: vendere bomboloni.
Il padre a 14 anni, nonostante insieme alla moglie abbiano distolto Gianna dalla carriera artistica, gli trovo' un'insegnante di canto, che le insegnò l'uso della respirazione dell'utero, del diaframma. 10 lezioni determinanti per la carriera futura.
Mara Maionchi la scopre, e dopo un breve contatto con la casa musicale Fonit Cetra ritorna a casa.
Mara Maionchi la vuole fermamente, mentre la Nannini "stolkerizza" Massimo Ranieri.
Cresciuta con la canzone italiana di Domenico Modugno. Modugno inizia Gianna all'ascolto della musica partendo dalla sua apertura melodica, quella pizzicata unica, in cui Gianna si é riconosciuta.
Gianna Nannini non si aspetta di vedere un filmato della mamma e si emoziona sentendo la dire che è: "Bella e impossibile".
Il Rock è Rock, e la mamma é la mamma.
La moto comprata nel 1981, usata, il fratello campione di rally e la band di Domenica In che suona e canta i successi mondiali di Gianna Nannini.
Gianna narra di aver cominciato a cantare per solitudine, e molto introversa da adolescente si rifugiava nel pianoforte.
Il padre da sempre contrario, ha visto solo 2 concerti di Gianna, ma ha riconosciuto infine il genio della figlia.
La New Age, il Punk, e la Germania sono stati determinanti nella formazione musicale della Nannini.
Penelope la figlia di 9 anni di Gianna Nannini ama ballare e cantare, al contrario di Gianna negata fin da piccola per la danza.
Penelope ora è in Spagna ad imparare la lingua. É molto indipendente e consiglia la mamma nelle scelte non disdegnando critiche.
L'esibizione live di Gianna Nannini viene anticipatamente interrotta per il collegamento con Papà Francesco.
Ma il web si rivolta, urge un rimedio, e Gianna Nannini riappare a Domenica In alle 17.15 per presentare il suo nuovo lavoro : "La differenza".
La vedremo in un tour mondiale e con un tappa per la prima volta nella sua amata Firenze.
Una Domenica In con il botto. Brava @maravenier.
WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.IT
STARESULPEZZO@GMAIL.COM
Bonolis dribbla abilmente su un'unica domanda di Mara Venier che tenta di parlare della figlia. Ma chi segue Paolo Bonolis da un pochino di tempo, riconosce nel suo riserbo un dato di fatto.
Bonolis regala sorrisi, ama la gente che sorride, e non si è fatto distrarre dal suo progetto di vita. Mara sarà anche brava, ma Bonolis è attento e sempre sul pezzo.
In questa Domenica In arriva la doc per Toscana.
Gianna Nannini fa il suo ingresso in studio cantando "Meravigliosa creatura sei sola al mondo,.......amo la vita meravigliosa...."
Jeans, camicia anni '80, stivaletti e l'immancabile t-shirt bianca. I capelli arruffati che scompiglia di continuo, perché Gianna è energia pura in movimento.
Come la maggior parte degli artisti ha riscoperto il vinile, ed in studio parla del suo nuovo progetto musicale registrato a Nashiville. Gianna ha voluto riprovare le emozioni che solo un grande studio dal vivo può dare. Dimenticando per una volta i Cd preparati e registrati in momenti diversi, ricreando sonorità di sicuro perfette, ma prive del calore umano nato durante una settimana di registrazioni a Nashiville.
Una carriera con "Sei nell'anima", Un trascorso imparando a suonare il violino, il piano e la chitarra.
Prima lezioni di chitarra, poi il piano.
Gianna lavorava nella pasticceria di famiglia dove un giorno ha perso 2 falangi inserendo la mano sinistra nell'impastatrice per i dolci. Parti di dita rimaste nell'impastatrice e non più ritrovate. Così si narra.
Da lì la svolta. La voce nata da un urlo di dolore, cambia e diventa roca, naturalmente Rock.
Una nonna a Marina di Grosseto, ha cresciuto Gianna ed i suoi cugini, ai tempi di un sogno da bambina: vendere bomboloni.
Il padre a 14 anni, nonostante insieme alla moglie abbiano distolto Gianna dalla carriera artistica, gli trovo' un'insegnante di canto, che le insegnò l'uso della respirazione dell'utero, del diaframma. 10 lezioni determinanti per la carriera futura.
Mara Maionchi la scopre, e dopo un breve contatto con la casa musicale Fonit Cetra ritorna a casa.
Mara Maionchi la vuole fermamente, mentre la Nannini "stolkerizza" Massimo Ranieri.
Cresciuta con la canzone italiana di Domenico Modugno. Modugno inizia Gianna all'ascolto della musica partendo dalla sua apertura melodica, quella pizzicata unica, in cui Gianna si é riconosciuta.
Gianna Nannini non si aspetta di vedere un filmato della mamma e si emoziona sentendo la dire che è: "Bella e impossibile".
Il Rock è Rock, e la mamma é la mamma.
La moto comprata nel 1981, usata, il fratello campione di rally e la band di Domenica In che suona e canta i successi mondiali di Gianna Nannini.
Gianna narra di aver cominciato a cantare per solitudine, e molto introversa da adolescente si rifugiava nel pianoforte.
Il padre da sempre contrario, ha visto solo 2 concerti di Gianna, ma ha riconosciuto infine il genio della figlia.
La New Age, il Punk, e la Germania sono stati determinanti nella formazione musicale della Nannini.
Penelope la figlia di 9 anni di Gianna Nannini ama ballare e cantare, al contrario di Gianna negata fin da piccola per la danza.
Penelope ora è in Spagna ad imparare la lingua. É molto indipendente e consiglia la mamma nelle scelte non disdegnando critiche.
L'esibizione live di Gianna Nannini viene anticipatamente interrotta per il collegamento con Papà Francesco.
Ma il web si rivolta, urge un rimedio, e Gianna Nannini riappare a Domenica In alle 17.15 per presentare il suo nuovo lavoro : "La differenza".
La vedremo in un tour mondiale e con un tappa per la prima volta nella sua amata Firenze.
Una Domenica In con il botto. Brava @maravenier.
WWW.STARESULPEZZO.BLOGSPOT.IT
STARESULPEZZO@GMAIL.COM
Iscriviti a:
Post (Atom)