I giovani probabilmente hanno sentito parlare di Cyndi Lauper, dei Clash, di Samantha Fox, di Bonnie Tyler dai ricordi dei genitori.
Alcuni, i più curiosi, forse per lavoro, si saranno dovuti informare, e rispolverare la voce calda di Tracy Chapman.
Chi non ha vissuto direttamente gli anni '80 non può capire cosa sia stata l'influenza la contaminazione, la varietà dei generi proposti, e quali siano stati i dischi più venduti.
Dischi, entrati nelle classifiche delle prime 100 posizioni, tormentoni, colonne sonore di film indimenticabili, sigle di programmi tv importanti, veri e propri capolavori.
Ce n'era per tutti i gusti.
Si affermano grandi artisti italiani, producendo nel decennio diversi brani vincitori nelle classifiche delle vendite: Eros Ramazzotti, Gianna Nannini, Jovanotti, Spagna, I ricchi e poveri, Claudio Baglioni, Riccardo Fogli, Edoardo Bennato, Alan Sorrenti e Luca Barbarossa, per citarne solo alcuni.
E' doveroso segnalarli tutti, comprese le sigle dei cartoni animati, ricordando un importante periodo di passaggio che ha segnato ed allargato i gusti musicali degli acquirenti di dischi.
La mescolanza tra i Duran Duran, Diana Ross, i Chicago, Kim Karnes, Anna dai capelli rossi, fino ad arrivare a ballare la "Lambada" e la "Bamba", passando attraverso Self Control di Raf, e Billie Jean di Michael Jackson.
Riassumiamo i primi cento dischi più venduti:
Olivia Newton John, Eros Ramazzotti con "Adesso Tu", Michael Jackson, Riccardo Fogli "Storie di tutti i giorni", Jovanotti "E' quì la festa", Luca Barbarossa "L'amore rubato", Luis Miguel "Noi Ragazzi di oggi", Spagna "Call me", The Knack "My Sharona", Eros Ramazzotti Una storia importante, Alphaville >"Sounds like a Melody", Level 42 "Lessons in love", Spagna "Every Girl and Boy", Gianna Nannini "Bello e Impossibile", Paul McCarthney & Stevie Wonder "Eboni and Ivory", Prince "Batdance" M.c. Miker "Holiday Rap", Adriano Celentano "Il tempo se ne va", Riccardo Fogli "Malinconia", Duran Duran "I dont't want Your love", Phil Collins "A Groovy kind of love", Tullio de Piscopo "Andamento lento", Culture Club "Do you Really want to hurt me", Imagination "Just an illusion", Claudia Mori "Non succederà più", Chicago "Hard To Say I'm Sorry, F.R. David "Vords", Heather Parisi "Cicale", Jovanotti "Gimme five 2 (rasta five), Michael Jackson "Bad", Morandi Ruggeri Tozzi "Si può dare di Piu'", Simple Minds "Belfast Child//Ballad..., Duran Duran "Notorius", Julio Iglesias "Se tornassi", Francesco Salvi "Esatto", Arcadia Election day, Pippo Franco Chi chi chi Co, co, co, Jovanotti "Vasco", Renato Zero "Spiagge", Righeira "L'estate sta finendo", A-ha "Take On me", Mike Oldfield "Moonlight Shadow, Matia Bazar "Vacanze Romane", Roxette "The Look", Corrado "Carletto", Guesch Patti "Etienne", I Ragazzi dai Capelli Rossi "Anna dai capelli rossi", Claudio Baglioni "Avrai", Claudio Cecchetto Gioca Jouer, Joe Cocker "You Can Leave your Hat On, Heather Parisi "Disco Bambina (Fantastico del 1979)", Nick Kamen "Tell Me", Robin Gibb "Juliet", Diana Ross "Upside Down", Michael Jackson "Billie Jean", Francesco Salvi "C'e' da spostare una macchina", Kim Carnes "Bette >Davis Eyes", Gianna Nannini "Fotoromanza" , Madonna "Like a Prayer", Ferry Aid "Let It Be", Tracy Spencer "Run to me", Madonna "Live to tell", Madonna "Pa Don't Preach", George Michael "Careless Whisper", Romina Power "Il ballo del Qua Qua", Spagna "Easy Lady", Gazebo "I like Chopin", Righeira "Vamos a la Playa", Barbra Streisand "Woman in love", Lio - Amoureux Solitaires", Spargo "You And Me", Alan Sorrenti "Non so che darei", Renato Zero "Amico", Edoardo Bennato "Viva la mamma", Steve Wonder "I Just called to say..., Raf "Self Control", Duran Duran "The Wild Boys", Rocco & The Carnations "Marina", Jovanotti "Gimme five", Paul Young "Love Of the common People", Duran Duran "A view to a kill, Orchestral Manoeuvres in the darck "Enola Gay", I Ragazzi di Remi "Remi e le sue avventure", Madonna "Into the Groove", Miguel Bose' "Olympic Games", Usa For Africa "We are the World",Gianni Togni "Luna", Falco "Der Kommissar", Ricchi e Poveri "Sarà perche' ti amo", Los Lobos "La Bamba", Richard Sanderson "Reality" Il tempo delle mele, Francesco de Gregori "La donna Cannone", Europe "The final Countdown", Miguel Bose' "Bravi Ragazzi", Irene Cara "Wath a feeling", Madonna "Who's that girl", Phoebe Cates "Paradise", Buggles "Video Killed The Radio Star", Nikka Costa "On My Own", Kaoma "Lambada.
Ma, per entrare nell'atmosfera reale, bisogna fare un salto in discoteca ed ascoltare una selezione di brani che hanno fatto la storia della musica internazionale.
Ricordando figure mitiche come Claudio Cecchetto, talent producer, di Sandy Marton, Tracy Spencer, Jovanotti, ed una miriade di D.J., diventati grandi presentatori: Gerry Scotti ed Amadeus.
In molti sono passati da Radio D.J., da Radio Milano International, da Radio Capital.
Radio D.j. era ambita da tutti, ed è stata una palestra per grandi professionisti dello spettacolo. Ibiza è stato il teatro di vacanze mitiche, e Sandy Marton vi è ritornato, dopo un'enorme successo di pubblico e di vendite.
Claudio Cecchetto, dalla discoteca Divina di Milano, è passato a Telemilano, ha intuito in Max Pezzali un futuro, ha investito in Paola e Chiara, in origine coriste, ha fatto ballare i giovani di un'intera generazione, ed ha gettato le basi, per la Radio che a tutt'oggi è la più seguita tra i giovani: Radio D.J.
Un testimone raccolto da un preparatissimo "Linus" e da un poliedrico, quanto mai geniale D.J. Albertino, premiato nel privèè di una discoteca milanese, come miglior D.J. dell'anno, alla presenza di Alberto Fortis, Casella (il ragazzo rapito in Sardegna e liberato, grazie alla forza della madre che si incatenò ) e noi.
Negli anni '80, frequentando le discoteche tutte le sere, s'incontrava Biagio Antonacci il lunedì, oppure, Loredana Berte' veniva invitata a lasciare "La Nuova Idea" dal buttafuori di allora "Salvatrice".
Qualcuno ricorderà "Big Laura", la discoteca Amnesy in Via Cellini, dove Tony Hadley degli Spandau Ballet scendeva a ballare, e Tony Carrasco era la guest-star: il D.J. in assoluto.
Mentre non molto distante, ci si poteva imbattere in Boy George alla consolle di una grande discoteca , e passeggiando fino all'Hollywood ci si imbatteva in Mike Hucknall dei Simply Red, naturalizzato italiano dopo aver vissuto per diversi anni a Gallarate.
Gli anni '80 erano la "Movida" a cielo aperto, e le discoteche sono state teatro di fenomeni di costume determinanti. I giovani, si vestivano Ska, New Wawe, Paninari, China. L'abbigliamento non era casuale, i generi musicali erano molteplici, ed i giovani potevano identificarsi con i loro beniamini, fino ad imitarli, come con Miguel Bose'. Il golfino sulle spalle, di molti, ha fatto stragi di cuori, e Super super Man ha sdoganato il ballo in televisione.
Fino all'arrivo dell'artista per eccellenza Heather Parisi, che ha fatto ballare le cicale da un movimento delle mani, un battito di ali, copiato a fatica, ed ogni sua spaccata, era una garanzia.
Potenza della tecnica, determinata, ha portato in Italia, il ballo internazionale, misurandosi con le ballerine italiane, e dimostrando che la personalità artistica completa, può arrivare ovunque, con sacrificio.
Entriamo nella discoteca degli anni '80?
E dopo la musica da discoteca, è doveroso ricordare un capolavoro della musica italiana .
"La Donna cannone" di Francesco De Gregori.
L'ispirazione, del testo, a Francesco De Gregori, venne leggendo un articolo in cui un circo era rimasto orfano della sua più grande attrazione. La donna cannone.
"Siamo agli inizi del '9oo in uno dei capannoni destinati ai circensi. In uno di quegli attimi morti, mentre la gente va via dal circo, mentre gli artisti riposano le stanche membra, due occhi si incrociano, due anime sentono di doversi amare...Ma la regola lo vietava. Non avrebbero potuto esaudire il loro puro desiderio di condividere le proprie emozioni con l'altro perchè "le regole del circo lo vietavano". Così "la donna cannone, quell'enorme mistero volò"
C'era bisogno di un sogno. Un piccolo, grande sogno per imparare a volare dove sembrava che tutto fosse cemento. E il cuore va via, anche a sognare di scaraventarsi fuori da quel tendone, con un grande cannone. Bisogna tenersi per mano, senza dirsi parole.............................."
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