Emmanuel Macron è il 25esimo Presidente francese "under 40" all'Eliseo.
Ha atteso il responso ufficiale della vittoria nel suo ufficio circondato dalla famiglia acquisita.
Al Louvre ieri sera sembrava che la Francia avesse vinto il campionato europeo di calcio.
Oggi, Macron ha fatto la prima uscita ufficiale in compagnia del Presidente uscente Hollande, all'Arco di Trionfo.
Le legislative a fine maggio, sono il prossimo obiettivo per stabilire quale maggioranza riuscirà ad ottenere per governare. La recente campagna elettorale in discesa lo ha portato ad un consenso ufficiale del 66%. A fine maggio ci sarà lo "step" definitivo della campagna politica.
Un uomo nuovo nel panorama politico francese ex Ministro dell'Economia, senza evidenti partecipazioni nel mondo politico.
Bisogna vedere quali saranno i provvedimenti intrapresi ed in base alle sue scelte si capirà se è realmente "l'Uomo nuovo" che i francesi si auspicano.
Studi classici, banchiere, uomo di sistema che garantirà alla Francia di restare nell'asse Europeo.
La Francia ed il nuovo neo-eletto, saranno punti di attenzione, a cui l'Italia dovrà necessariamente fare riferimento.
Brigitte, la moglie di Macron da 10 anni (ottobre 2007), ha votato a Le Toquet. Località dove la coppia si è sposata, e dove Brigitte ha rinnovato la promessa di matrimonio per la seconda volta.
Quest'ultima, proprio con Emmanuel Macron suo ex studente.
La Sale de Mariage a Le Toquet è diventato il salone delle votazioni, dove il nuovo Presidente e consorte si sono sposati ed hanno votato.
Brigitte una donna molto forte che ha accompagnato in tutto il suo percorso, il nuovo Presidente, gli ha regalato una famiglia allargata con 3 figli avuti dal precedente matrimonio. Donna elegante, decisiva e propositiva durante la campagna elettorale. Non vive di "divismo" e non ambisce ad un ruolo di pubblica immagine. E' semplicemente la moglie di Emmanuel Macron. E lui è intenzionato a mettere in chiaro la situazione: Brigitte non avrà un ruolo di governo retribuito, ma sarà una presenza assidua al suo fianco.
Ci si aspettano le promesse politiche espresse durante la campagna elettorale ed il primo provvedimento probabilmente verterà sull'Economia.
Da nove mesi al fianco di Macron, c'è la sua guardia del corpo personale: Makao un congolese di 2 metri e 13 cm. denominato "Golia".
Makao nelle occasioni pubbliche della campagna elettorale ha già riscosso molto successo, sia perchè telegenico, sia per le insolite sfumature di bianco su barba e capelli.
Di sicuro, vista la stazza, sono automaticamente scoraggiati probabili attacchi fisici al nuovo Presidente.
Un uomo cresciuto professionalmente in ambienti misogini, che lo hanno portato recentemente a puntare sulla squadra femminile e le sue prerogative.
Il suo programma punta ad un'emancipazione femminile durante la gravidanza. Periodo notoriamente improduttivo per la carriera femminile. Tende a ristabilire un ordine naturale delle cose, ridando all'universo femminile un posto adeguato e non di seconda scelta.
Di lui dicono sia un "Ufo".
E' l'unico uomo in circolazione che alla vista del passaggio di una donna non faccia commenti sul loro fisico.
Alcune sue collaboratrici sostengono:
"E' il solo che non ci guardi tutte come potenziali prede"
"Emmanuel ha un rapporto sano con le donne"
Scopriremo se "l'enfant prodige" che ha sconfitto al ballottaggio il 7 maggio Marine Le Pen, punterà sulle donne per una convinzione maturata nel tempo, oppure per evitare multe che colpiscono i candidati poco attenti al riconoscimento delle quote rosa.
Di sicuro, Emmanuel Macron parte bene: si offre sempre di portare le valige alle sue collaboratrici, non manca mai di ringraziarle quando le deve far lavorare nei fine settimana, e chiama i loro mariti dicendo:
"Mi rendo conto del sacrificio che chiedo alla vostra famiglia"
Se, "chi ben comincia è a metà dell'opera", gli inizi sono promettenti.
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