venerdì 5 settembre 2025

GIORGIO ARMANI - UNA VITA AL SERVIZIO DELLA MODA -






 





Giorgio Armani lo abbiamo incontrato 4 volte. Non era facile incontrarlo. Molto riservato, evitava il gossip quando si recava alla Capannina che ha recentemente acquistato. 

Il blu scuro era il suo colore “non colore”.Amava i giovani, voleva circondarsene, ed i suoi occhi lasciavano presagire una battuta simpatica quando vedeva una persona “diversamente giovane”. 

Le sue sfilate in Bergognone o Borgospesso erano avvolte in penombre. La luce si spegneva ed iniziava la magia. Noi, miracolati, quasi increduli, trattenevamo il respiro fino a quando con passo lento la prima modella avanzava quasi danzando. 

Nei 50 anni di carriera Giorgio Armani si e’ circondato di modelle e modelli diventati suoi amici o muse. 



Nulla e’ stato mai lasciato al caso. Il marchio Emporio Armani7, la linea sportiva, era stata dedicata ad un grande dello sport: Cevcenko.

L’immagine di Richard Gere, giovane attore di una bellezza disarmante, che sceglie adagiandole sul letto le cravatte, camicia e giacca sono diventate patrimonio nazionale. 

Le sue giacche destrutturate, per donna e uomo sono state indossate da artiste, presentatrici, showgirl e modelli.



Uomo molto generoso e’ stato il primo a capire che Milano aveva bisogno di una moda semplice, ma elegante che puntasse alla qualita’ dei tessuti.

Le sue giacche sono indistruttibili. Riconoscibili.

La linea bambino/a con i suoi colori pastello ha regalato la visione di un bambino/a normale. Senza orpelli inutili, colori sgarcianti. Il bimbo/a Armani ha indossato le prime borsette in tessuto blu con i manici in vernice. Borsette leggere, piccole, indossate nel tempo da ragazze cresciute d’eta’ ma mai nello stile. Teenager rimaste fedeli ad un’idea di moda semplice, ma rigorosa. Un jeans, una t-shirt bianca, sandali bassi e scarpe da tennis bianche . 

Armani Casa, presente alla settimana del design, è stata sommersa di visitatori intenti ad ottenere la sua sacca di cotone firmata.



Giorgio Armani ed il suo staff hanno ideato e regalato gadget in ogni occasione importante realizzata a Milano. Ogni evento era la giusta causa per “regalare” un gadget prezioso per i milioni di fans del marchio. Una borsa nera in cotone di A/X Armani Exchange, un’agenda rossa con la penna a Natale, una bottiglietta per l’acqua di Armani Exchange , e sacche di tela infinite per cui abbiamo fatto molte file fino ad esaurimento scorte. 

Armani libreria in Via Manzoni e’ stato il teatro in cui Re Giorgio durante la pandemia ha regalato mascherine nere durante la firma del suo libro: “Per Amore” che abbiamo immediatamente acquistato. 

L’ultima doppia sfilata a Milano che abbiamo visto e’ stata preceduta da un cocktail informale in Borgospesso di fronte alla location Giorgio Armani dove si e’ tenuta la sfilata. Dove da 2 giorni sono appostati giornalisti, fotografi e curiosi.




Per volere di Giorgio Armani e la sua famiglia il funerale sara’ strettamente privato.

Ma per 2 giorni (sabato 6 e domenica 7 settembre )la camera ardente sara’ aperta al pubblico presso l’Armani Teatro in via Bergognone al civico 59.

Un ultimo saluto doveroso ad un uomo che partito da Piacenza ha abbandonato gli studi in Medicina (perche’ troppo difficili) inseguendo una meta sconosciuta anche a lui. Il lavoro nel settore abbigliamento della Rinascente grazie ad un conoscente. Il grande magazzino gli ha insegnato il rigore e la passione per un’arte ancora vaga. Gli ha permesso di volare realizzando una propria collezione che lo ha portato in America dopo solo 5 anni.

Giorgio Armani ha sempre avuto una passione per il cinema arruolando tra i suoi “discepoli” Star internazionali che lui non ha mai pagato. Lui stesso sosteneva che e’ inutile pagare un artista per fargli indossare un suo abito. Cate Blanchet e’ la sua ultima musa. Alta, elegante, con un corpo longilineo ed una luce negli occhi magica. 

La moda del Giorgio Armani Prive’ ha fatto sognare non solo chi ha avuto la fortuna di indossare i suoi capi,  ma tutto il mondo. 

A/X Armani  Exchange, Emporio Armani, Emporio Armani 7, Giorgio Armani, Giorgio Armani Prive’, hanno vestito intere generazioni. I suoi abiti sono passati da padri a figli e da figli a nipoti.

Per questo Giorgio Atmani vivra’ per sempre nei nostri cuori e nei nostri armadi.




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