sabato 29 giugno 2024

La rapper, cantante, ballerina e icona di stile di fama mondiale da MILIARDI di stream LISA DA OGGI IN DIGITALE E IN RADIO DA VENERDÍ 5 LUGLIO CON IL NUOVO SINGOLO “ROCKSTAR” https://sme.lnk.to/rockstar





In rotazione radiofonica venerdì 5 luglio “ROCKSTAR” (https://sme.lnk.to/rockstar), il nuovo irresistibile singolo dell’artista, ballerina, icona di stile da MILIARDI di stream LISA (Lalisa Manobal). 

Online anche il videoclip, diretto da Henry Schofield e coreografato da Sean Bankhead, che in sole 9 ore dalla sua pubblicazione conta già 19 MILIONI di visualizzazioni.

Girato a Bangkok, il video mostra Lisa prendere il controllo della città con un omaggio alla sua cultura tailandese e alla vita di strada mentre incarna la sua vera anima rockstar con una coreografia mozzafiato.

Rockstar”, prodotto da Ryan Tedder e Sam Homaee, mette in mostra la capacità di LISA di passare velocemente da rap agili a energiche voci pop mentre canta: “Gold teeth sitting on the dash she a rockstar. Make your favorite singer wanna rap baby lala”.

LISA ha anticipato il nuovo singolo all'inizio di questo mese sui social media con il lancio del suo account TikTok che ha stabilito un Guinness World Record guadagnando 1 milione di follower in 2 ore e 18 minuti. Ha annunciato il singolo la scorsa settimana con grande clamore ed entusiasmo da parte dei fan, così come di Rolling StoneBillboard e altri.

Rockstar” è il primo singolo solista di LISA pubblicato sotto la nuova partnership con la sua compagnia di gestione LLOUD Co. e RCA Records (Sony Music). Lanciata all'inizio di quest'anno, LLOUD CO. è stata fondata da LISA nel tentativo di creare una piattaforma per mostrare la sua visione complessiva nella musica e nell'intrattenimento che si spinge oltre i confini.

LISA è meglio conosciuta come membro di uno dei gruppi femminili K-pop più popolari, BLACKPINK. Oltre al suo successo con le BLACKPINK, LISA ha stabilito diversi record globali come artista solista con i singoli “Lalisa” e “Money” che hanno raggiunto la Top 10 della Billboard Global 200. “Money” detiene il record di canzone più a lungo in classifica da una artista femminile K-pop solista nella Billboard Hot 100 negli Stati Uniti e nella U.K. Singles Chart. LISA ha battuto 3 Guinness World Records nel 2023 come l'artista K-pop con più follower su Instagram (attualmente a 102 milioni di follower sulla piattaforma), ed è anche la prima vincitrice solista K-pop sia agli MTV Video Music Awards che agli MTV European Music Awards. Al di fuori della musica, LISA reciterà nella prossima stagione della serie originale di successo di HBO “The White Lotus”. Questo ruolo segnerà il suo grande debutto sullo schermo ed è in fase di riprese nella sua nativa Thailandia. Oltre al suo dominio globale nella musica e alla sua presenza scenica senza pari, è conosciuta per il suo stile unico e di tendenza, che la rende una forza prominente nell'industria della moda globale. Ha avuto diverse partnership importanti ed è attualmente il volto di Bulgari.




“MON AMI”, il nuovo singolo dell'hitmaker e producer tedesco AriBeatz in collaborazione con MERO, Guè, Emis Killa

 




Da venerdì 28 giugno, è disponibile in digitale “MON AMI” (https://sme.lnk.to/MonAmi), il nuovo singolo di AriBeatz in collaborazione conMEROGuèEmis Killa

 

Il brano è una combinazione di diverse influenze musicali, lingue e generi provenienti dall'Europa. Oltre all'artista rap tedesco MEROnella canzone sono presenti anche gli artisti hip-hop italiani Guè ed Emis Killa. Testi in tedesco, italiano e francese si mescolano con influenze dal rap tedesco, hip-hop e reggaeton per creare un hit crossover unico.

 

Il producer tedesco AriBeatz ha già dimostrato più volte di saper realizzare perfettamente tali collaborazioni e combinazioni, trasformandole in successi in tutta Europa. Oltre a produzioni per artisti rap francesi come LacrimSofiane e Soolking, i suoi singoli “Aquí” con Soolking e il superstar latino Ozuna, così come “MIRAGE” con l'artista pop francese GIMS, il rapper italiano Sfera Ebbasta e Ozuna, hanno ottenuto diversi milioni di stream in tutto il mondo. “MIRAGE”, inoltre, ha anche raggiunto la Top 10 della FIMI nella classifica dei singoli più venduti ed è stato certificato PLATINO. La canzone ha finora totalizzato quasi 100 milioni di stream. 

 

Il rapper tedesco MERO ha accumulato diversi milioni di stream, #1 e top hits in Germania, Austria e Svizzera con i suoi successi “Baller Los” e più recentemente, con “Sie Weiß” (feat. Ayliva).

Il rapper milanese Guè vanta anche una carriera notevole. Ad oggi ha pubblicato 8 album alla #1 in Italia e diversi successi #1 e top hits.

Emis Killa ha recentemente pubblicato un nuovo singolo top 3 con il rapper Fedez e vanta una grande carriera in Italia: 6 album alla #1 e diversi milioni di stream lo rendono uno degli artisti di maggior successo del suo paese.

venerdì 28 giugno 2024

CO'SANG: tornano in stampa per Warner Music Italy "CHI MORE PE'MME" e "VITA BONA", due album iconici del rap italiano, fuori oggi in CD e per la prima volta in vinile.








I CO’SANG hanno scritto una pagina importante per la musica, che ha segnato un prima e un dopo nella cultura hip hop del nostro paese. Grazie alla potenza dei loro pezzi e del racconto di strada, Luchè e Ntò hanno instaurato con il loro pubblico un legame così solido che neanche il passare degli anni è riuscito a scalfire minimamente. 

 

Dopo l’annuncio della reunion live, tornano in stampa, a cura di Warner Music Italy, due album che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del rap italiano: “CHI MORE PE’MME” e “VITA BONA”. Già disponibili in streaming i due iconici dischi, tornano in vendita, in CD e per la prima volta in vinile, da oggi, venerdì 28 giugno, accompagnati da un booklet con esclusivefoto di repertorio.

 


Nelle ultime settimane non sono sfuggiti agli occhi attenti dei fan alcuni dettagli comparsi sul profilo dei Co’sang nelle principali piattaforme, come il banner con una nuova foto dei due e la comparsa di crediti che riportavano a Warner Music Italy, notizia poi confermata successivamente sui loro canali ufficiali.

Gli album sono disponibili in versione fisica nei seguenti formati (https://wmi.lnk.to/sgwgwt): 

“CHI MORE PE’MME” 

  • Formato CD - disponibile nella versione standard;
  • Formato VINILE - disponibile nelle versioni standard e vinile splatter rosso

“VITA BONA”

  • Formato CD - disponibile nella versione standard;
  • Formato VINILE - disponibile nelle versioni standard e vinile splatter bianco

 

Intanto, dopo 12 anni, Luchè e Ntò sono pronti a tornare live dove tutto è iniziato, nella loro casa, tra la loro gente, il 17 (sold out in 15 minuti) e il 18 settembre a Piazza del Plebiscito, per due eventi leggendari che i fan accorsi da tutta Italia a Napoli dimenticheranno difficilmente. L’annuncio è arrivato con un corto(https://www.instagram.com/p/C6dw5NGs1Aj/), che porta in tutto e per tutto la firma del duo di Marianella, raccontando, tramite la partecipazione di Francesco Di Leva per i Co’Sang, la storia di quello che succedeva “Int’o Rione” e che accade oggi, con il  modo unico di rappresentare la realtà che fin da subito li ha fatti entrare nell’Olimpo del rap italiano.

I CO’SANG, da sempre legati alle proprie radici, sono stati i primi rapper partenopei a valicare i confini di Napoli per arrivare, grazie alla loro incontestabile realness, a tutta l’Italia. Nulla è riuscito a fermarli, neanche le barre in napoletano hanno bloccato l’ascesa inarrestabile del duo di Marianella a livello nazionale, tutto senza mai snaturarsi e conquistando un pubblico sempre più ampio, che da più di 10 anni non vede l’ora di poterli vedere di nuovo insieme.



giovedì 27 giugno 2024

IL REGOLAMENTO DI SANREMO GIOVANI - FESTIVAL DI SANREMO 2025 - DAL 4 all’8 FEBBRAIO 2025 -

 



Gli esami non finiscono mai e, nel caso della prossima edizione di “Sanremo Giovani", la prima del nuovo corso di Carlo Conti (la quarta però al suo attivo) le prove da superare saranno davvero tante. E, come già annunciato dal Direttore artistico, sarà tutto più veloce e snello, a partire dai numeri. Ridotta anche l’età di partecipazione, che andrà dai 16 ai 26 anni compiuti. Nella prima fase, il Direttore Artistico e la Commissione Musicale - da lui presieduta - saranno impegnati nell’ascolto di tutti i brani presentati, in regola con i requisiti di partecipazione, per giungere ad una lista di almeno 40 artisti; poi le audizioni dal vivo nella storica sede di Via Asiago a Roma, per raggiungere un totale di 24 giovani talenti. 


Dal 12 novembre inizierà la competizione vera e propria con le tradizionali sfide: per quattro seconde serate su Rai 2 (12, 19, 26 novembre e 3 dicembre) 6 artisti proporranno dal vivo i propri brani ma solo 3 di loro supereranno il turno, giudicati anche in questo caso dalla Commissione musicale. 
Alla semifinale del 10 dicembre, in onda anche questa in seconda serata su Rai 2, accederanno i 12 selezionati che, attraverso il meccanismo delle sfide dirette, si ridurranno a 6: a questi 6 “finalisti” si aggiungeranno 2 artisti provenienti dal concorso “Area Sanremo” selezionati dalla Commissione musicale Rai.

A questo punto sarà tutto pronto per l’esame finale del 18 dicembre in prima serata su Rai 1, in diretta dal Casinò di Sanremo: 8 le potenziali “Nuove Proposte” a scendere in campo per conquistare il diritto ad esibirsi a febbraio durante “Sanremo 2025”, ma solo 4 di loro (3 provenienti da “Sanremo Giovani” e 1 da “Area Sanremo”) riusciranno ad approdare sul palcoscenico del Teatro Ariston per Sanremo 75, dal 4 all’8 di febbraio. Nella finale di Sanremo Giovani, la valutazione degli artisti in gara sarà affidata ad una Commissione musicale e, attraverso il Televoto, al pubblico: ciascuno con un peso del 50 per cento.

“La reintroduzione della categoria Nuove Proposte, separata da quella dei Big - dichiara il direttore artistico Carlo Conti - è intesa a costituire un concreto momento di ulteriore valorizzazione dei giovani. Il modello che è stato individuato, e anche l’abbassamento dell’età anagrafica, serve infatti a costruire un percorso di crescita lungo tre mesi, tra i vari step di “Sanremo Giovani”. Il tutto finalizzato a individuare i potenziali Big del futuro attraverso la sfida nella categoria Nuove Proposte di febbraio”. 


Invio candidature dalle ore 16:00 del 10 luglio ed entro e non oltre le ore 19:00 dell'8 ottobre 2024

martedì 18 giugno 2024

Casa della Memoria. Visita la mostra "Dall'Italia ad Auschwitz"- L’esposizione descrive la storia delle persone arrestate tra il 1943 e il 1944 nel territorio italiano e deportate nel complesso concentrazionario di Auschwitz-Birkenau.

 





DALL’ITALIA AD AUSCHWITZ

a cura di Sara Berger e Marcello Pezzetti dal 12 al 30 giugno 2024

La Fondazione Museo della Shoah, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti e Casa della Memoria di Milano, presentano a Milano la mostra “Dall’Italia ad Auschwitz”, a cura di Sara Berger e Marcello Pezzetti.

La mostra si avvale del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero della Cultura, dell’UNAR Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Istruzione della Regione Lazio, di Roma Capitale, dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, della Comunità Ebraica di Roma, dell’Associazione Figli della Shoah.

Dario Venegoni, presidente ANED Nazionale, dichiara: “Siamo molto felice di ospitare questa mostra presso la Casa della Memoria di Milano. Si tratta di una mostra molto ricca di documenti d’archivio e di immagini che segna una novità metodologica importante, considerando in modo unitario il complesso della deportazione italiana verso Auschwitz, esaminando contemporaneamente, senza artificiose distinzioni, sia la deportazione ebraica – largamente prevalente, in quel campo – che quella politica, che comunque ha avuto dimensioni importanti, troppo spesso dimenticate.

Il merito degli autori della mostra, Sara Berger e Marcello Pezzetti, è quello di essersi spinti oltre il risaputo, e di avere condotto ricerche in proprio in una pluralità di archivi, in Italia e all’estero. E anche di avere sollecitato e ottenuto collaborazioni che non erano scontate a priori in ambiti diversi da quelli del solo mondo delle organizzazioni ebraiche. L’ANED, per parte sua, ha offerto la propria collabo - razione, soprattutto attraverso l’impegno di Dunja Nanut di Trieste e di Laura Tagliabue della sezione di Sesto San Giovanni-Monza. Il risultato è una mostra che per la prima volta offre della deportazione italiana ad Auschwitz una visione d’insieme, corale, veritiera, al di là di anacronistici steccati nella memoria collettiva del paese. Un decisivo passo avanti verso una più forte consapevolezza della unitarietà del disegno dello sterminio nazista.”

L’esposizione descrive la storia delle persone arrestate tra il 1943 e il 1944 nel territorio italiano e deportate nel complesso concentrazionario di Auschwitz-Birkenau.

 Casa della Memoria, via Federico Confalonieri 14, Milano

Visite: Dal martedì alla domenica, dalle ore 10:30 alle ore 18:00 - Ingresso libero

Si tratta innanzitutto delle persone di origini ebraiche – spesso interi blocchi familiari –, compresi gli ebrei stranieri che negli anni precedenti avevano cercato rifugio nella penisola e gli ebrei che risiedevano nelle isole del Dodecaneso, nella quasi totalita’ di nazionalita’ italiana. Ma, grazie alle indagini storiografiche condotte, si e’ scoperto che la realta’ della deportazione “politica” – nella quasi totalita’ costituita da donne residenti nel territorio dell’Adriatisches Küstenland (Litorale Adriatico) – e’ ben piu’ consistente rispetto a quella proposta fino ad ora dalla storiografia e che la deportazione ha toccato anche un piccolo numero di rom – dato fino ad oggi sconosciuto –, anch’essi arrestati nell’Adriatisches Küstenland e di cui nessuno risulta essere sopravvissuto alla fine della guerra. Un piccolo approfondimento e’ dedicato a un gruppetto di antifascisti della prima ora, gia’ schedati nel Casellario Politico Centrale prima del 25 luglio del 1943, giunti per diverse vie nel complesso del grande Lager nazista in Polonia: operai, braccianti, intellettuali accomunati dall’impegno della lotta al regime e dai lunghi anni di carcere e di confino patiti a causa della loro opposizione al fascismo. Persone che ancora dopo l’8 settembre 1943 si impegnarono attivamente nella Resistenza, nell’organizzazione degli scioperi, nella lotta armata. E che ritroviamo ad Auschwitz a quasi 20 anni di distanza dalle prime condanne inflitte loro dal regime di Mussolini. Anche per loro, in diversi casi, questo Lager segno’ l’ultima stazione di una vita da leggenda.

L’esposizione si apre con un’introduzione sulla storia di Auschwitz-Birkenau dal 1940 al 1943, ovvero del periodo precedente l’arrivo dei primi prigionieri giunti dall’Italia, per poi proseguire con una sala dedicata ai trasporti, dove appaiono volti e numeri dei deportati di ogni convoglio partito dal territorio italiano.

E’  messa in luce la sorte degli ebrei deportati, che rappresentarono la parte piu’ consistente delle vittime, dalla “selezione all’arrivo” all’omicidio sistematico di massa. Viene conseguentemente presentato un focus sul meccanismo e sulle strutture di messa a morte.

Si prosegue quindi con il racconto relativo alla sorte dei prigionieri ebrei e “politici” all’interno del complesso concentrazionario, partendo dalle procedure di immatricolazione (in particolare il tatuaggio, metodo utilizzato solo ad Auschwitz), per arrivare al loro inserimento nel sistema del lavoro schiavo, soprattutto nei vari “sottocampi” dipendenti da Auschwitz III (Monowitz). Ci si sofferma sulle terribili condizioni igienico-sanitarie e, in generale, sulla vita nel campo. Uno sguardo particolare viene dato alla sperimentazione medica e alle “selezioni interne”, procedura omicida a cui furono sottoposti prevalentemente gli ebrei.

Segue, infine, la parte dedicata all’evacuazione del complesso concentrazionario, al trasferimento dei prigionieri ancora in grado di camminare e di lavorare verso i Lager nel Reich e all’abbandono dei cosiddetti “inabili”, in prevalenza ammalati, nelle strutture concentrazionarie locali, dove il 27 gennaio del 1945 giunsero le truppe sovietiche.

Molte novita’ presenti in questa esposizione sono il frutto di un lavoro di ricerca effettuato per diversi mesi dai curatori insieme ad autorevoli studiosi della Shoah, della deportazione ebraica e della deportazione politica. Per la prima volta gli enti piu4 prestigiosi che si occupano del tema hanno lavorato fianco a fianco, anche in previsione della realizzazione del memoriale italiano che sara’ allestito dal Governo italiano nel Blocco 21 di Auschwitz. Si tratta del CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) di Milano – Liliana Picciotto e il suo staff –, della Fondazione Memoria della Deportazione, sempre di Milano, dell’ANED (l’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) nazionale, l’ANED di Sesto San Giovanni – Laura Tagliabue – e di Trieste – Dunja Nanut – e del Auschwitz-Birkenau State Museum – Jadwiga Pinderska-Lech 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti


A Rock in Roma mercoledì 19 giugno si esibiranno, sul palco dell’Ippodromo delle Capannelle, LA SAD.

 


 

I biglietti sono disponibili su rockinroma.com, su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone.

 

Continua il percorso de La Sad tra chitarre distorte, testi immediati e l'ormai indistinguibile attitudine punk. Il trio che si fa portavoce delle difficoltà di un'intera generazione, dell'importanza di imparare dagli errori, di non rinnegarli e volgere sempre uno sguardo di speranza al futuro, torna con un nuovo album: ODIO LA SAD, che vede le collaborazioni con Pinguini Tattici Nucleari, Articolo 31, Rose Villain, Bnkr44, Naska e Donatella Rettore. Un titolo forte, provocatorio, che ricorda che spesso gli attacchi personali alle debolezze e alle fragilità possono diventare un puntodi forza per affrontare il presente ma soprattutto il futuro. La Sad torna a raccontare l'odio per parlare di amore.

 

La Sad, trio formato da Theø, Plant e Fiks, nasce nel 2020 dall’incontro dei tre artisti, che decidono di unire i loro percorsi musicali per creare un nuovo collettivo, caratterizzato da sonorità e immaginario punk in chiave moderna. Theø, Plant e Fiks, che provengono da tre regioni diverse (Lombardia, Puglia e Veneto), si sono uniti grazie alla stessa passione per la musica e a un forte legame di amicizia creatosi negli ultimi anni. Theø è un cantante ed ex chitarrista con anni di tour nel mondo alle spalle, Plant è una giovanissima promessa che ha le sue radici nel panorama trap ed emotrap e Fiks è caratterizzato da un'attitudine molto punk e liriche depresse. Sin dal primissimo singolo, "SUMMERSAD", i tre prendono una direzione innovativa sia a livello di sound che di liriche, portando avanti tematiche legate alla depressione e a problemi di relazioni.

 

Successivamente escono "Psycho girl", "Miss U", "2nite" e “Summersad 2”, altri quattro singoli che consolidano la posizione della Sad nella scena Italiana e che aprono nuovi orizzonti musicali. Il 14 gennaio esce l'album di debutto "STO NELLA SAD" che ha sancito il trio come gli ambasciatori del nuovo emo italiano. "Summersad 3" è disponibile da luglio 2022. Il 16 dicembre è uscito "Sto Nella Sad Deluxe" che contiene sei nuove tracce con tre featuring con Villabanks, Steven Moses e Youv Dee. Il 29 maggio il singolo Toxic è certificato Disco d'Oro da FIMI/GfK Italia. Il 12 giugno è uscito il quarto capitolo della Summersad, “Summersad 4”. L’estate 2023 ha visto il trio impegnato in numerosi live in giro per l’Italia con il Summersad Tour, la prima edizione del Summersad Fest - e la presenza di artisti internazionali di rilievo nella scena tra cui, tra gli altri, ModSun, Lil Lotus, Zand e Beauty School Dropout - la partecipazione al Love Mi e l’esibizione insieme agli Articolo 31. Il 1 dicembre esce “Memoria” il nuovo singolo. Ha partecipato alla 74° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Autodistruttivo”. Il singolo Autodistruttivo e l'album Sto Nella Sad sono stati certificati Disco d'Oro da FIMI/GfK Italia.

lunedì 17 giugno 2024

SORBET ISLAND - I COSTUMI ONE SIZE - UNICA MISURA-



 


Quante ti noi all’arrivo dell’estate e nell’occasione di comprare e provare nuovi costumi ci siamo trovate in difficoltà? Indecise sul da farsi e se valeva  ci la pena di provarli o meno? Sorbet Island ha risolto gran parte dei nostri dubbi in merito.

 

Stessa misura per slip e reggiseno? Tessuto? Si asciughera’ in fretta? Mi rimarra’ bagnato per tutta la giornata, bagnandomi il vestito oppure il pareo? 




SORBET ISLAND ha risolto tutto questo. Costumi in taglia unica e quindi per tutte le taglie. Tessuto che si adatta a tutte le forme ed altezze. Sono costumi pratici, senza fronzoli che si impigliano alle sedie, in barca o al ristorante. Belle sono anche le borsette cluch,  modello “pasticcino” (tipo Max Mara) da abbinare al costume, pareo o braccialetto. I braccialetti sono custoditi in una simpatica confezione trasparente per esaltare i colori della seta e sono un simpatico regalo da farsi e da fare alle amiche esigenti che possiedono tutto.



   Braccialetto in seta colorata


Volendo approfondire la ricerca potete visionare il sito: sorbetisland.com e nel contempo vi anticipiamo il messaggio del brand che a noi è piaciuto molto.

Naturalmente SORBET ISLAND lo abbiamo scoperto all’interno della fiera Pitti Uomo edizione 106 alla Fortezza da Basso a Firenze.

OUR STORY


In 2014, founder Sophia Mamas embarked on a personal venture, crafting friendship bracelets for her loved ones.




What began as a personal hobby evolved into SORBET ISLAND, a thriving multi-brand. he discovery of crinkle fabric marked a turning point, offering versatile and inclusive styles that embody the brand's ideals.


Our ONE SIZE collections, fitting XS-XXL and A to G cup, use this hyper-flexible texture to accommodate diverse figures. The brand challenges stereotypes and has been featured in prestigious fashion magazines, reshaping erceptions of female beauty.





domenica 16 giugno 2024

DSTREZZED - PITTI UOMO EDIZIONE 106 - FORTEZZA DA BASSO - FIRENZE -



 



La Fortezza da Basso a Firenze dall’11 al 14 giugno ha ospitato la 106esima edizione di Pitti Uomo .

I brand ordinatamente disposti hanno accolto Buyer, Giornalisti, curiosi e produttori tessili. Un pubblico vasto accorso da varie parti del mondo. 

DSTREZZED ci ha incuriositi per l’ottimo cotone delle borse uomo e dei tessuti tech o tecnici soffici al tatto ed idrorepellenti.




Per un uomo attento alle fibre naturali, ai colori della steppa e del deserto. A noi, i colori dei tessuti DSTREZZED hanno ricordato il Sahara, le giornate piovose londinesi ed un viaggio di fine settembre in Sardegna sulla nave turistica.

I prezzi dei prodotti sono accessibili a tutti e ve ne mostriamo una dettagliata tabella:



Siamo inoltre rimasti colpiti dalla borsa in cotone rigato, nata per uomo ma unisex. 

Ideale per un viaggio fuori porta in montagna o al mare con doppi manici, una capiente sacca interna per custodire soldi, documenti ed occhiali. Del giusto peso, ecologica e naturale. 

Corredata, volendo da splendide infradito maschili.



It's 2010 and the world of retail has changed course with the high street booming with fast fashion monobrands.



After over twenty years experience in the fashion industry Eric Aarden sees that independent retailers are struggling and unable to turn with the tide. He sees a gap in the market where he can create a good product with a great margin, and thereby give retailers a liferaft.


He tells them, "don't stress, we'll do it TOGETHER".


Creating a brotherhood of retailers, suppliers, employees, consumers, the Dstrezzed network is connected by its honest and authentic relationships and the mentality that; life is an adventure which we should all make the best of.


When you live boldly, anything is possible and you can enjoy the good things in life with those around you.




BRAND STORY

"How it's going.."


Dstrezzed is built on a brotherhood that believes that life is an adventure which we should all make the best of. This community is bold, rebellious and always authentic, and we believe that enjoying the good things in life is easier in quality and comfortable clothing.


For over ten years, Dstrezzed has been creating menswear for the modern gents of the world.


For the gent who has a sense for the finer things and doesn't take life too seriously.





For the gent who cherishes and makes time for his friends and family.


For the gent who will help a friend in the middle of the night, but also cracks a joke whenever he car For the gent who will ride a motorbike in his suit, or suggest a road trip and takes off.