venerdì 22 marzo 2024

ORMAI TORNA OGGI CON IL SUO NUOVO SINGOLO “VIVERE È OK” IN RADIO E IN DIGITALE -Tra i selezionati per MUSICULTURA 2024





 «"Vivere è ok" è quello che mi sono detto mentre guardavo la mia prima ragazza sposarsi con un altro, quando ho visto la macchina dei miei amici distruggersi e diventare di colori diversi da quanti pezzi erano stati sostituiti, quando ho sentito che diventare adulti era fottutamente difficile.»



 

“Vivere è ok” (http://ada.lnk.to/vivereeokLA15 distribuito da ADA Music Italy) è anche l’ultimo singolo di ORMAI,  presentato in anteprima sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata in occasione della 35ª edizione di MUSICULTURA, e da oggi in radio e in digitale. Online anche il video: https://youtu.be/8k_uoWFOF68

 

Come una fedelissima fotografia della condizione umana nell'epoca contemporanea, il brano descrive quel sentimento che si prova nel sentirsi sopraffatti dalle pressioni sociali, dalle aspettative irraggiungibili e dalle sfide che la vita ci mette nel piatto.

 

“L'ho inciso perché avrei voluto che qualcuno me lo avesse fatto capire, perché possiamo sopravvivere anche a cose orribili.” commenta ORMAI. 

 

Se c’è una cosa di cui infatti ci vuole parlare “Vivere è ok” è la forza di andare avanti, nonostante tutto. Perché a tutto si sopravvive, anche quando ogni speranza sembra sbriciolarsi fra le mani. Scritto insieme a Pietro Fichtner e prodotto con Michele Canova, il brano segnerà per il cantautore l’inizio di un nuovo progetto.

 

Partito con l’idea di lasciare un segno in questo mondo, ma tormentato dall’idea che per lui sia già sempre troppo tardi, ORMAI, nome d’arte di Alessandro Pacco, inizia il suo percorso nella musica sperimentando con il collettivo Inquietude. Oggi ha ventitré anni e nonostante si senta ancora perso di brutto non è più solo nel suo progetto: Pietro Fichtner (producer) lo accompagna nel suo percorso e insieme collaborano con LA15. Meglio Ora che Mai insomma. 

 

LA15 è un’etichetta discografica che unisce generi diversi in un solo civico: tutto nasce da qua. 




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