mercoledì 2 novembre 2022

VENEZIA - ARTE LAGUNA PRIZE - CALL PER ARTISTI E DESIGNER DI TUTTO IL MONDO -




Arte Laguna Prize 17:


c’è tempo fino al 22 novembre per iscriversi

A marzo 2023 la mostra in Arsenale a Venezia sarà il primo di una serie di eventi internazionali

Venezia – Arte Laguna Prize proroga la call per artisti e designer di tutto il mondo al 22 novembre 2022.


La giuria selezionerà i 120 finalisti che si contenderanno il premio da 10.000 euro e avranno la possibilità di esporre nei suggestivi 4.000 metri quadrati dell’Arsenale Nord di Venezia dall’11 marzo al 16 aprile e che darà il via ad una serie di eventi e residenze nei mesi successivi.


Oltre al primo premio, in palio anche 5.000 euro per un’installazione site specific a Siena nella Cantina Roberto Cipresso; 3.000 euro per un’opera che utilizzi l’acciaio per il brand Planium volta a creare un nuovo prodotto; 3.000 per il lavoro, quest’anno focalizzato sull’utilizzo del sughero, che valorizzi al meglio le strategie RRR (Riuso, Riduco, Riciclo) sostenuto da Cantarina in collaborazione con l’Università Cà Foscari di Venezia; 2.000 euro per il premio speciale di Generali per la realizzazione di un’opera legata al tema dell’acqua; 4.000 euro messi in palio da Venpa per l’opera che meglio rappresenta il legame terra/cielo; 3.000 euro per un’opera sulla trasformazione digitale grazie all’azienda Informatic All; 3.000 euro rivolti a tre artisti Under 35.


Infine, residenze in tutto il mondo, rivolte a tematiche ambientali BigCi in Australia all’interno Wollemi National Park, ma anche residenze in hub contemporanei innovativi quali Fabrica a Treviso, Farm Cultural Park in Sicilia, Espronceda a Barcellona, Fonderia Artistica Versiliese a Pietrasanta – Lucca; e ancora, la possibilità per gli artisti vincitori di essere in mostra alla galleria Cris Contini Contemporary di Londra, alla Biennale del Mediterraneo BJCEM nel 2024, ad Art Nova 100 a Pechino.


In giuria, come per ogni edizione, importanti nomi del panorama artistico attuale che quest’anno arrivano dai continenti africano, europeo e americano: Mohamed Benhadj, curatore per i territori di Nord Africa e Spagna e fondatore di AlTiba9; Raphael Chikukwa, direttore della National Gallery of Zimbabwe; Giulia Colletti, curatore digitale per il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea di Torino; Paul di Felice, curatore, critico e storico dell’arte con base in Lussemburgo; Chloé Hodge project manager alla Tate Britain di Londra, curatrice e produttrice; Dick Spierenburg, direttore creativo di IMM – Fiera internazionale del mobile di Cologne; Xiaoyu Weng, curatrice con base a New York e Toronto, responsabile di Arte Moderna e Contemporanea presso AGO, la Galleria d’Arte dell’Ontario.


Ad affiancare la giuria ci sarà anche il Comitato d’Onore composto quest’anno dal critico d’arte e curatore Luca BeatriceAlberto Torsello vincitore del Compasso d’Oro 2018 e Xing Dong presidente onorario della Cina Fujian Graphic Design Association (Fgda), Direttore Artistico di Mansion Art Museum e Direttore Artistico Di Xiamen Ximind Culture Center.





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