Ci sono volute diverse serate per capire se lo show "Take me out" trasmesso sul canale "Cielo", fosse il cugino povero di "M'ama o non m'ama" o "il gioco delle coppie".
Insolito è vedere ragazzi senza belle speranze, dimenarsi, ballare, facendo finta di cercare la donna del futuro, sperando sostanzialmente in un "miracolo" che sfoci in un contratto discografico in Tv.
Perchè di naturale, spontaneo, genuino, tralasciando la cultura, i ragazzi che si propongono non hanno nulla.
Un tripudio di bicipiti, costumi, maschere e belletti.
Per renderli interessanti, gli autori tentano di rivestirli di una patina di falsi poeti, scrittori, a volte disoccupati in cerca di un futuro probabilmente molto lontano.
Esattamente l'uomo osannato dalla donna contemporanea. Un bel disoccupato, con l'hobby della danza caraibica, che sembra non aver mai posseduto nell'armadio un gessato oppure un completo che non sia stato indossato durante la cerimonia della prima comunione.
Le tipologie femminili sono rappresentate in toto.
La cinese bellina e fintamente "tonta".
La "tatuata".
La "sexy" burrosa.
L'estone, bionda, alta "che dice sempre si".
La guerriera, di rosso vestita.
E la dolce, apparentemente "normale" che si trasforma ballando,riuscendo a catturare la succulenta "preda" maschile alla ricerca della normalità e dolcezza.
Esattamente il contrario dei gusti medi dello scapolo in cerca di svago.
E se, realmente la preda di turno, cercasse moglie, non si abbasserebbe sotto il metro e 70, uno spacco proverbiale, ed un volto da "Barbie" alle Maldive.
Ma tornando al programma "Take me out", una realtà esiste: il conduttore.
Sagace, mediamente colto, arguto, e pronto a risollevare momenti di "stand bye" trasformandoli in sicure risate.
Lui, è di sicuro promosso. Gabriele Corsi del Trio Medusa.
Delle 30 ragazze, ne rimarrà forse una in circolazione, per le altre l'esperienza rimarrà una piacevole parentesi da raccontare ai nipotini.
www.staresulpezzo.blogspot.it
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