Maledetti i soldi di Gloria Rosboch - Oggi la camera ardente in casa dell'insegnante, uccisa dai due amanti, strangolata con un foulard, e gettata in un fosso ancora viva.
La famiglia di Gloria Rosboch ha rivisto la salma della figlia, sull'uscio della porta di casa, dove oggi l'aspettava il padre.
Lutto cittadino, per una donna che amava il calcio, non si accompagnava a figure maschili che non fosse il suo alunno ancora 21enne.
I suoi alunni saranno presenti al funerale.
E' in corso l'interrogatorio di garanzia prima della conferma dell'accusa a Gabriele Defilippi.
Gabriele racconta che è stato Roberto Obert il suo amante 50enne ad uccidere Gloria, fornendo particolari che non coincidono con la realtà dei fatti.
Il ragazzo di quasi 22 anni tenta di incolpare totalmente Obert. Mentre quest'ultimo racconta di essersi posizionato in auto dietro a Gabriele e Gloria. Ed accusa del misfatto il suo giovane compagno.
La truffa perpetuata ai danni di Gloria Rosboch è stata ideata al solo scopo di carpirle i denari accumulati durante tutta una vita.
Soldi per cui l'insegnante, ad un certo punto, dopo una denuncia, sembra continuasse e tempestasse il giovane nel convincimento di farsi restiuire il maltolto.
Una sudditanza psicologica perpretata da Gabriele nei confronti di Obert, ed allo stesso tempo verso l'insegnante di sostegno che gli aveva aperto la porta di casa.
Tutto è nato con le classiche ripetizioni e qualche permanenza per cena, alla presenza degli anziani genitori.
Quello che è avvenuto successivamente è chiaro alla maggior parte delle persone.
Per Gabriele non dev'essere stato difficile, inscenare nuovamente un copione a lui conosciuto, avendolo messo in atto con altre donne.
Nel 2013 Gabriele aveva circuito un'altra maestra. Un ragazzino ribelle, con un patrigno che prende le distanze da lui.
Gabriele che sogna l'america ed è circondato da uomini, donne, la mamma infermiera, i litigi per i soldi che non ci sono. Acuto. scaltro, gelido e lucido. Oggi in carcere piange, cerca di scaricare le colpe sul suo amante.
Nel passato del ragazzo c'è una maestra che abbiamo conosciuto sul palco di Sanremo. Una storia diversa a detta delle dichiarazioni della stessa, dalla relazione intercorsa tra Gabriele e Gloria.
Crepet interpellato alla "Vita in diretta" su Rai 1 ha dichiarato descrivendo sommariamente, non avendo avuto la possibilità di parlare con il ragazzo di una possibile personalità del tipo: "manipolo quindi esisto" personalità che si rafforza con le conquiste affettive ed economiche. Dando un grande valore ai soldi , visto che non li possedeva.
Crepet continua paragonando la tragica sitazione ad un "telefilm americano", o quanto meno una brutta copia, dove la seduzione, l'amore per i soldi, ed il rapporto con la mamma, sembrano situazioni scritte a tavolino.
Don Angelo ha conosciuto di vista Gabriele che accompagnava il fratellino all'oratorio. Scaltro, intelligente, un ragazzo con cui non avrebbe mai fatto amicizia.
Monsignor Cerrato e Don Angelo hanno cercato da cristiani di tentare di lenire il dolore dei genitori.
Una domanda sorge spontanea:
"Chi è il burattino e chi il burattinaio". Il ragazzo 21enne o l'antagonista 50enne.
Chi è il burattinaio e chi il burattino?
Potrebbero sembrare figure interscambiabili.
O forse, la regia ha un unico protagonista: Gabriele.
Un ragazzo giovanissimo che non potrà mai rispondere alla domanda della sua vittima Gloria, prima di morire, gli ha chiesto "che fai?"
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