Dal 30 dicembre al 16 febbraio 2025 tornano in scena I LEGNANESI con il nuovo spettacolo “Ricordati il Bonsai”, una rivista all’italiana dal vago sapore retro’.
Le scenografie cambiano rapidamente per narrare la storia della Famiglia Colombo, la Teresa, il Giovanni e la Mabilia.
Il centro di tutto e’ un viaggio in Giappone alla rincorsa di una presunta e grossa eredita’.
Tutta la famiglia Colombo insieme alla Carmela affrontano il lungo viaggio indossando abiti giapponesi originali in pura seta donati da una cantante lirica che abbiamo avuto il piacere di conoscere stasera e farci una lunga chiacchierata.
Lo spettacolo si divide in due tempi, la narrazione e’ intervallata da un corpo di ballo giovane che accompagna la Mabilia, grande star, che canta come una vecchia “diva” delle Riviste Italiane.
I Legnanesi sono gli unici ad essere una compagnia teatrale a portare in scena la “rivista all’italiana “.
Stasera, in diversi momenti dello spettacolo ci siamo calati nel magico mondo delle “starlette hollyvoodiane” piene di lustrini, paiettes, e ballerini al seguito.
Abbiamo apprezzato particolarmente le musiche e l’acustica che ci ha riportato indietro nel tempo, rimpiangendo la vecchia rivista italiana ed i grandi show ormai dimenticati se non presenti nelle teche della Rai.
Le gags della Teresa e del Giovanni sono intrise di doppi sensi. Il rapporto di coppia di due “non piu’ giovani” che analizzano senza pudori i difetti di uno e dell’altro.
Una coppia che nonostante siano passati i momenti di intimita’ cercano a loro modo di rinverdirne il ricordo.
Il teatro era pienissimo ed il pubblico ha apprezzato il viaggio itinerante nella terra del Sol Levante.
La famiglia Colombo ha messo in scena le chiacchiere da cortile con la cara amica Carmela creando un connubio tra nord e sud, simpatico e genuino.
La Carmela vestita di nero e con un medaglione gigantesco raffigurante il marito defunto rendeva perfettamente l’idea di una donna del Sud degli anni 60/70.
Maicol Trotta (il giapponese) che avrebbe condotto in Giappone la famiglia Colombo ha fatto la caricatura di movenze ripetitive senza alcun bisogno delle parole.
Il cast ci ha super convinto, anche la trama scritta da una donna ha narrato dialoghi e pensieri che ognuno di noi, a volte, pensa dei propri compagni/e.
Senza per forza addormentarsi vicino ad uomo che puzza di vino definendolo una “botte”, a volte puo’ verificarsi la stanchezza, l’allontanamento e la mancanza di dialogo. In quel caso i social prendono il sopravvento ed allontanano creando equivoci.
E’ stata una bella serata e ve la consigliamo vivamente. Perche’ la magia del Teatro l’abbiamo rivissuta stasera al Teatro Repower.