domenica 23 novembre 2025

PierC - “NEVE SPORCA” Un dialogo con il PierC bambino in cui l’artista ripercorre ricordi, ferite e domande mai chiuse

 



“NEVE SPORCA” segna un nuovo capitolo nel percorso musicale di PierC, portando la sua ecletticità verso una direzione ancora più definita. Le melodie hanno un respiro contemporaneo e internazionale, mentre la produzione richiama un immaginario più classico ed essenziale. Il brano cresce in modo naturale, aggiungendo strati e intensità fino a raggiungere un momento di forte liberazione emotiva, senza eccessi ma con grande sincerità.

Al centro del brano c’è il testo, una lunga dedica al PierC bambino, a cui l’artista si rivolge con delicatezza e sincerità. È un dialogo a cuore aperto, fatto di immagini intime e ricordi che bruciano: insieme ripercorrono ciò che è successo, ciò che ha lasciato ferite, segni, domande mai davvero chiuse. Non è un semplice ricordo, ma un viaggio dentro quelle scene con lo sguardo adulto di oggi, nel tentativo di mettere ordine e dare un senso a ciò che è stato.

La metafora della “neve sporca” tiene tutto insieme: è l’immagine di un’innocenza che non è più immacolata, toccata dall’esperienza e dal dolore, ma che continua a raccontare da dove si viene. Un bianco contaminato, e proprio per questo profondamente umano. Il brano abita quel punto fragile in cui un giovane adulto incontra il bambino che è stato, lo guarda senza paura e prova, lentamente, a fare pace con ciò che è rimasto sepolto sotto la neve.

L’appuntamento con i Live Show di X Factor 2025, show Sky Original prodotto da Fremantle, è tutti i giovedì alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go (il martedì successivo al primo on air, poi, in chiaro in prima serata su TV8).


PierC, all’anagrafe Piercesare Fagioli, nasce a Milano nel dicembre 2000 e cresce a Casale Monferrato, dove scopre fin da giovanissimo la passione per la musica. Studia pianoforte e teoria musicale diplomandosi al Conservatorio di Torino. Successivamente approfondisce il canto e sviluppa un’intensa attività dal vivo, sia come cantante solista che come attore di musical e teatro. La ricerca personale lo porta a fondere l’intimità della canzone italiana con le influenze dell’entertainment internazionale, portando sul palco uno spettacolo tutto suo che unisce atmosfere cantautorali, pop, R&B e soul. 

ORNELLA VANONI - I TRIBUTI DI COLLEGHI ED AMICI -SIAE - AMADEUS - PACIFICO - CLAUDIO BAGLIONI -

 



È stata dedicata a ORNELLA VANONI la terza edizione dei SIAE Music Awards, in program sabato 22 novembre, al Superstudio Più di Milano, nell’ambito della Milano Music Week 2025.

 

«Con profonda commozione ricordo Ornella Vanoni, autentica icona della musica italiana, interprete assoluta degli autori italiani e parte della famiglia SIAE sin dal 1964.

La sua voce inconfondibile e la sua sensibilità artistica hanno attraversato il tempo e le generazioni, la sua arte raffinata e il suo carisma ci hanno onorato.

Ci mancherà tantissimo».

SALVATORE NASTASI, Presidente della SIAE

 

«Quello che voglio ricordare, oltre al suo essere una grandissima artista, è la sua ironia, il suo essere schietta, sincera, diretta. Era impossibile non ridere con lei, era una donna divertente e piaceva tanto ai giovani. Una volta eravamo in centro insieme, in San Babila, c’era una scolaresca, avranno avuto massimo 16 anni: quando l’hanno vista tutti hanno voluto fare una foto con lei, e lei era felicissima, come una bambina, in quel momento aveva la stessa età di quei ragazzi, e quel suo lato lo ha avuto fino all’ultimo giorno».

AMADEUS, conduttore dei SIAE Music Awards


// Il Club Tenco ricorda Ornella Vanoni.

 

Con profonda commozione e sincera gratitudine, tutto il Club Tenco si unisce nel ricordare Ornella Vanoni, figura imprescindibile della musica italiana, interprete raffinata e libera, voce capace di attraversare epoche, stili e generazioni con un’eleganza che rimarrà per sempre nella storia della canzone d’autore.

Per il nostro Club, Ornella non è stata soltanto un’artista di straordinario talento: è stata una presenza viva, un riferimento, una compagna di viaggio. Il suo rapporto con il Tenco è stato intenso, affettuoso, ricco di momenti che custodiamo con orgoglio.

Nel 1981, Ornella fu la prima donna nella storia a ricevere il Premio Tenco: un riconoscimento che non celebrò solo una carriera già luminosa, ma sancì simbolicamente l’importanza e la forza delle voci femminili nella canzone d’autore. Tornò poi al Tenco per ricevere, nel 1984, una Targa Tenco, segno ulteriore del suo costante rinnovarsi e della capacità rara di dare anima a ogni brano che interpretava.

Nel 2022 abbiamo voluto dedicarle un Premio Tenco Speciale, creato appositamente per onorare la sua unicità: un omaggio alla sua eleganza interpretativa, al suo percorso sempre in evoluzione, alla sua libertà artistica e personale. Quel momento rimane per noi un ricordo prezioso, la testimonianza del profondo legame tra Ornella e il nostro Club.

Oggi, di fronte alla sua scomparsa, sentiamo il peso di una perdita che tocca non solo il mondo della musica, ma tutti coloro che, come noi, credono nella canzone come forma d’arte, come linguaggio, come emozione condivisa. Ornella è stata una voce che ha saputo raccontare la fragilità e la forza dell’essere umano, una personalità capace di portare sul palco ironia, verità, misura e istinto. Una donna che non ha mai rinunciato alla propria autenticità.

Tutto il Club Tenco si stringe attorno ai suoi familiari, agli amici e a chi l’ha amata.
La sua voce continuerà a risuonare nel nostro lavoro, nelle nostre rassegne, nella nostra memoria collettiva. Rimarrà parte della nostra storia, come lo è di quella della musica italiana.

Grazie, Ornella.
Per le canzoni, per il coraggio, per lo stile, per il cammino che abbiamo condiviso.

Il Club Tenco

PACIFICO RICORDA ORNELLA VANONI

 

 

Per Ornella, 22 novembre 2025

 

Ho avuto la fortuna che abbiamo avuto tutti, quella di ascoltarla. I grandi artisti si appiccicano alle persone che amiamo, quelli che ci girano per casa. Ornella stava sulle spalle di mia madre, che affrontava armata di straccio la finestra cantando l’Appuntamento, sostituendo il testo con un insistito nananana, per poi scandirlo corretto e a squarciagola sul ritornello, “… Amore fai presto, io non resistoooo”, passaggio cantato con rinnovato vigore per accompagnare il gesto necessario a togliere un alone resistente dalla vetrata. Ornella veniva giù dalla radiolina sul frigorifero, appena dopo un notiziario, mentre il caffè risaliva allegro e riempiva la cuccuma - mio padre ignaro del potenziale criminoso dello zucchero, ne versava dentro un paio di cucchiaini abbondanti, mescolandolo al caffè direttamente nella caffettiera. Ornella usciva dalla radio estraibile della Seicento, o della Simca, o della Panda - sempre avuto un debole per le fuoriserie in famiglia. E chissà in quante docce, in quanti abitacoli, in quanti impianti stereofonici gracchianti o ad alta fedeltà c’era Ornella. Per non dire della televisione, o del cinema. Si dice degli artisti “era uno di casa”, mi sembra appropriato. 

Poi ho avuto il privilegio di frequentarla.

Un primo incontro anni fa, grazie a Mario Lavezzi, nel suo magnifico appartamento di Largo Treves.
Poi c’è stato un Sanremo insieme, una canzone bellissima scritta per lei con Francesco Gabbani. E infine il privilegio di starle vicino per un anno e mezzo continuativamente, per scrivere la sua biografia. O meglio, come puntualizzava, il suo Diario Sentimentale.

Mi aspettava, immancabilmente elegante, nel salotto, seduta in poltrona, incorniciata nella finestra. In quella finestra ho visto le giornate buie già dal primo pomeriggio, l’intermittenza delle luminarie natalizie - che detestava. Poi la finestra l’ho vista aperta due dita, per far entrare la primavera tiepida. E infine di nuovo l’ho vista chiusa, nel tentativo di resistere all’assedio dell’afa. A volte mi accoglieva con un ricordo urgentissimo, “scrivi scrivi, che se no lo perdo!! Altre volte era in silenzio, di profilo - mi stupiva, non mi ero accorto di quanto fosse bello il suo profilo.

Con gli occhi puntava il muro, lo trapassava e si allontanava. Ogni tanto trovava qualcosa e mi chiamava, io accorrevo e segnavo. Era come stare con una cesta sotto un grande albero capace di spostarsi, che ogni tanto si scuoteva e lasciava cadere frutti.

Era notoriamente spiritosissima, di quell’umorismo milanese che avevano perfezionato, intorno ai tavoli di bar e osterie, lei, Jannacci, Gaber e Pozzetto.

La battuta era implacabile, un bisturi, caustica ma mai malevola. Più che altro un ridimensionamento bonario, “se, ciao, è arrivato il Maradona!!”. Essendo io un musicista, la prossimità, la frequentazione, mai mi ha fatto perdere di vista la grandezza dell’artista che avevo davanti. E uno dei ricordi più vibranti che ho, ancora e spero per sempre acceso dentro, è la sua figura, vista da dietro il pianoforte, sul palco di Sanremo. Di tre quarti, le guance con ancora sopra le pugnalate di una lontana acne. Dritta, maestosa, che rovesciava sulla platea quella voce e tutto il teatro, tutto lo champagne, tutta la depressione, tutto il sesso, tutta l’amicizia, tutto il dolore, tutto l’appetito, tutto il divertimento che è stata capace di accumulare.

Spadaccina implacabile e vittoriosa contro avversari che non potevano minimamente tenerle testa, la Noia, il Prevedibile, la Prudenza. Tutti a terra, uno dopo l’altro. 

 

Mi infilo nel coro di ringraziamenti. E cercherò, nonostante tutto il mio impaccio, di sostenere fino alla fine il tuo proposito:

 

“Non puoi risparmiare nella vita, in amicizia come in amore, non puoi essere tirchio.

Se sei al mondo, non puoi non partecipare.

Nel fuoco delle passioni bisogna entrarci.

E io dell’amore conosco l’ustione”.

 

Pacifico


CLAUDIO BAGLIONI RICORDA ORNELLA VANONI.

«Arrivederci Ornella».

Claudio


venerdì 21 novembre 2025

ROB: fuori oggi in radio e in digitale con il singolo "CENTO RAGAZZE". La fine di una storia come una crisi di astinenza.

 


Che l’amore tra noi 

è come il freddo a dicembr


L’abbiamo per caso ascoltata sui social ROB mentre interpretava una canzone di Anna Oxa. La voce e’ pazzesca: chiara, potente e importante. Anche il look e’ perfetto come la presenza scenica disinvolta e convincente. 

E’ uscito in radio e su tutte le piattaforme digitali CENTO RAGAZZE (https://wmi.lnk.to/centoragazze; Warner Records Italy/Warner Music Italy), il nuovo singolo di rob, concorrente a X Factor 2025 nella squadra capitanata da Paola Iezzi.

“CENTO RAGAZZE” è una scarica pop punk che colpisce dritta tra cuore e stomaco. Rob racconta la fine di una storia d’amore come una vera e propria crisi d’astinenza: lui è sparito, e lei resta sola a fare i conti con la disillusione. Quel “mi hai fatto sentire speciale”, infatti, scopre di non essere stato un momento unico, ma una frase ripetuta ad altre cento ragazze.

Nel brano l’inverno è ovunque: il freddo di dicembre, le albe gelide, la neve che si scioglie sulle labbra.

 Un paesaggio emotivo statico e ghiacciato, mentre dentro continua a bruciare un’ossessione che toglie il fiato e il sonno, tra panico, mancanza d’aria e domande che tornano a ripetersi senza tregua.

La voce di Rob tiene insieme fragilità, rabbia e urgenza emotiva, trasformando una delusione amorosa in un inno liberatorio, un grido per chi almeno una volta ha creduto di essere l’unico, e invece era solo uno in mezzo a cento.

L’appuntamento con i Live Show di X Factor 2025, show Sky Original prodotto da Fremantle, è tutti i giovedì alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go (il martedì successivo al primo on air, poi, in chiaro in prima serata su TV8).


rob, nome d'arte di Roberta Scandurra, è una cantautrice nata a Catania nel 2005. Ama sperimentare attraverso i suoi brani autobiografici, ispirandosi al genere del pop-punk. Nel 2022 vince il Tour Music Fest, con il titolo di "Artist of the year". Durante giugno 2023 frequenta un workshop di Songwriting alla Berklee di Boston, grazie a una borsa di studio assegnatale da alcuni professori del college che hanno particolarmente apprezzato uno dei suoi inediti durante la sua partecipazione al Tour Music Fest. Il suo primo singolo è “LEI CON TE”, pubblicato a maggio 2025.

giovedì 20 novembre 2025

È IL MOMENTO DI SVEGLIARSI GLI INCUBI SONO DIVENTATI REALI NITRO - “INCUBI” IL NUOVO ALBUM FUORI OVUNQUE

 




Dopo l’annuncio degli ospiti e del tour in partenza il 24 marzo 2026, è finalmente disponibile “Incubi” (https://nitro.lnk.to/INCUBI; Epic Records Italy), il nuovo album di Nitro, fuori ora ovunque.


Con la consueta potenza lirica e una scrittura spietatamente sincera, il rapper costruisce un universo sonoro che pulsa di inquietudine: barre affilate, immagini surreali e una tensione costante tra luce e buio. Il disco è una presa di posizione netta: un atto d’amore verso il rap e la sua essenza più autentica, ma anche una denuncia verso la deriva estetica e superficiale che domina la scena. Un progetto che guarda al passato con lucidità, affronta il presente con coraggio e si apre al futuro con la certezza di avere ancora molto da dire.


A bordo con lui ci sono SILENT BOB, SALLY CRUZ, 22SIMBA, NIKY SAVAGE, MADMAN, NERONE, TORMENTO e SALMO, amici prima ancora che colleghi. Tutti nomi che Nitro ha scelto per questo progetto, spinto da rispetto, stima e quella connessione vera che nasce solo tra chi condivide la stessa fame e la stessa visione.





Di seguito la tracklist completa:

01) STORIA DI UN ARTISTA

02) PORTICI feat. Silent Bob 

03) VIPERE

04) INCUBI

05) SENZA TE

06) MAMMA MIA feat Niky Savage

07) DELLAMORTE DELLAMORE feat Salmo e Sally Cruz

08) ODIO IL RAP 

09) LIMOUSINE feat. 22simba 

10) TRIADE feat. MadMan

11) LUCI BLU 

12) MUPPETS feat. Nerone 

13) TEMPO feat. Tormento 

14) ELON MUSK

15) MACERIE


Con l’uscita del nuovo album inizia anche il suo instore tour in giro per l’Italia: 


14 novembre - TORINO @ Mondadori, Piazza Castello 117 (h. 17.30)

15 novembre - BASSANO DEL GRAPPA (VI)@ Dischiponti, Via Angarano 9 (h. 18.00)

16 novembre - GENOVA @ Mondadori, Via XX settembre 27R (h. 16.00)

17 novembre - BOLOGNA @ Semm Music Store & More, Via Oberdan 24F (h. 18.30)

18 novembre - ROMA @ Discoteca Laziale, Via Mamiani 62A (h. 17.00)

21 novembre - MILANO @ Dischi Volanti, Ripa di Porta Ticinese 47 (h. 19.00)

28 novembre - NAPOLI @ Mondadori | Galleria Umberto I, Via Santa Brigida 60(h.16.00)

29 novembre - BARI @ Feltrinelli, Via Melo 119 (h. 15.30)


Nitro ha da poco annunciato “INCUBI TOUR”, in partenza il 24 marzo 2026 da Torino. Dieci date, in cui il rapper porterà in giro per l’Italia i suoi sogni, i suoi incubi e quella rabbia elegante che lo ha consacrato come una delle voci più potenti del rap italiano. Un tour che promette di essere molto di più di una serie di concerti dando luce ad un grido condiviso che attraverserà l'Italia da nord a sud.


Qui di seguito la lista completa delle date:


24 MARZO 2026 - TORINO, HIROSHIMA MON AMOUR

26 MARZO 2026 - BARI, DEMODÉ CLUB

28 MARZO 2026 - NAPOLI, DUEL CLUB

29 MARZO 2026 - ROMA, ORION ARENA

01 APRILE 2026 - MILANO, FABRIQUE

10 APRILE 2026 - GENOVA, CRAZY BULL

11 APRILE 2026 - BOLOGNA, TPO

12 APRILE 2026 - PADOVA, HALL

17 APRILE 2026 - PERUGIA, AFTERLIFE CLUB 

18 APRILE 2026 - FIRENZE, VIPER THEATRE


“INCUBI TOUR” è organizzato e prodotto da Me Next e Next Show.
Info biglietti su nitrowilson.com


Nitro, nonostante la sua giovane età, è ormai un veterano a tutti gli effetti della scena rap italiana. Con una carriera costruita su testi profondi, una tecnica impeccabile e un immaginario artistico autentico, si è guadagnato il rispetto sia del pubblico che dei colleghi. La sua arte non si limita a un solo genere, ma sfida i confini, portando avanti un discorso musicale e culturale che rompe le convenzioni. Ha collezionato certificazioni oro e platino per tutti i suoi album, da Suicidol e No Comment a GarbAge e OUTSIDER. Dopo i singoli Too Late feat. Madame, Rotten 2 e Scappa, torna nel 2025 con Storia di un artista, un brano che celebra il suo percorso e la sua identità unica nella scena urban italiana.




FINALI NAZIONALI DI ROCK TARGATO ITALIA 2025 I finalisti della 36esima edizione si esibiranno dal vivo al ROCK ‘N’ ROLL MILANO nelle serate di venerdì 21 e sabato 22 novembre Dalle ore 21,00 Presenta: ALEX PIERRO

 



Manca sempre meno alle finali nazionali della 36ª edizione di Rock Targato Italia, lo storico contest dedicato alla scoperta e valorizzazione dei migliori talenti del panorama musicale indipendente italiano, organizzato da Divinazione Milano e dal blog di Rock Targato Italia.

 

Il programma delle serate

L’appuntamento è fissato per venerdì 21 e sabato 22 novembre 2025 presso il Rock’n’Roll Milano(Via Giuseppe Bruschetti, 11 – zona Stazione Centrale / Ponte Seveso), uno dei locali simbolo della scena live milanese, da anni punto di riferimento per gli appassionati di musica e cultura rock.

 

Dopo un percorso di selezioni che ha coinvolto artisti provenienti da tutta Italia, gli 8 finalisti sono pronti a salire sul palco per esibirsi davanti a una giuria specializzata e a un caloroso pubblico, in due serate che promettono energia, passione e grande musica dal vivo. Il vincitore del contest riceverà un pacchetto di servizi di promozione della durata di 5 mesi, offerti

 

Il programma prevede:

  • Venerdì 21 novembre: Freja, Leone Monteduro, Naked Run, Anførsyn
  • Sabato 22 novembre: Noble Sin, Leo Lem, Polistirene, Oplà
  • Ospiti speciali: Blumele – Giovane band pop-punk bresciana, vincitori di Rock Targato Italia 2024 con il singolo Volevo sembrare Goku, che dà il nome al loro album di debutto uscito quest’anno.

I concerti avranno inizio alle ore 21:00. Dalle ore 19:00 sarà possibile accedere al locale per cenare e gustare l’atmosfera tipica del Rock’n’Roll Milano, che offre un menù in stile pub e rock club, con ampia scelta di piatti e bevande, e servizio attivo fino a tarda sera.

 

A condurre le due serate sarà Alex Pierro, giornalista, musicista, autore e compositore, consulente e critico musicale, nonché speaker. Una figura poliedrica, capace di unire competenza, visione e sensibilità artistica: in una parola, un vero artista.

 

I finalisti della 36esima edizione di Rock Targato Italia

Anførsyn: Giovane trio alternative rock, hanno calcato numerosi palchi con il loro sound capace di alternare potenza e delicatezza. Il loro esordio discografico è stato segnato dal singolo Fallen Angel, che ha anticipato l’uscita del primo EP De Sidera.

Instagram: https://www.instagram.com/anforsyn/

 

Freja: Federica Bottero, in arte Freja, canta e scrive testi e musica da sempre. Le sue canzoni sono un viaggio pop- rock emotivo che riflette il suo percorso personale, esplorando i contrasti della vita ma anche l’armonia, la bellezza e l’amore.

Instagram: https://www.instagram.com/freja.officialmusic/

 

Naked Run: Band con influenze pop-punk e rock'n'roll, trasmettono l'energia e la voglia di divertirsi nei loro brani originali in lingua italiana e soprattutto sul palco, dove sono capaci di far diventare i loro live una vera e propria festa.

Instagram: https://www.instagram.com/nakedrun/

 

Noble Sin: Il sound della band, nata dall’incontro tra la cantante ucraina Alina Lykholat e il chitarrista franco-russo Nikolai Fissenko, fonde melodie potenti e testi incisivi, con influenze internazionali che spaziano dall’alt-rock al pop d’autore.

Instagram: https://www.instagram.com/noblesin_official/

 

Oplà: Band alternative rock formata da quattro ragazzi della Brianza. Amanti della sperimentazione, giocano con arrangiamenti e sonorità diverse, ma è dal vivo che danno il meglio: l’energia e il divertimento sul palco sono la loro cifra distintiva.

Instagram: https://www.instagram.com/opla_music/

 

Polistirene: Non solo una band, un manifesto programmatico che mescola il trip-hop con influenze dub, metal, elettroniche e che affronta il tema del rapporto instabile che vige tra esseri umani.

Instagram: https://www.instagram.com/polistirene.music/

 

Leo Lem: Carismatico rocker fiorentino profondamente innamorato della musica, della scrittura e del canto. Frontman della sua band, guida un ensemble dal cuore rock’n’roll, composto da musicisti di grande talento.

Instagram: https://www.instagram.com/leo.lemn/

 

Leone Monteduro: Artista visivo di formazione, con esperienze significative nella musica, nella danza e nel teatro, dagli anni ‘90 si cimenta nel cantautorato insieme a vari collaboratori, dando vita a brani originali di grande raffinatezza.

Instagram: https://www.instagram.com/leonemonteduro/

 

PUOI TROVARE QUI TUTTI I VIDEOCLIP DEI BRANI ORIGINALI DEI FINALISTI NELLA PLAYLIST PUBBLICATA SU YOUTUBE.

 

Il contest

Da trentasei anni Rock Targato Italia è molto più di un contest: è un laboratorio creativo, una vetrina sincera e una comunità musicale dove la musica indipendente non è soltanto accolta, ma ascoltata davvero.

Qui ogni artista ha la possibilità di mostrarsi per ciò che è, senza etichette, libero di esprimere la propria identità.

Non è solo rock: è pop, elettronica, cantautorato, alternative, urban, sperimentazione. È musica autentica, viva, che nasce dal bisogno di comunicare e dall’urgenza di trovare un pubblico presente, partecipe, curioso.

Su questo palco sono nati artisti che oggi rappresentano la storia della musica italiana: Subsonica, Carmen Consoli, Timoria, Le Vibrazioni, Litfiba.
Hanno iniziato proprio qui, da questo spazio che continua a essere un trampolino di lancio per nuovi talenti, quelli che non seguono le mode ma portano, ogni volta, qualcosa di vero e di nuovo.

 

Il Gran Premio Rock Targato Italia 2025 

Il primo premio consiste in una Campagna Promozionale Nazionale della durata di 4 mesi, a cura dell’ufficio stampa Divinazione Milano.  

Inoltre, l’etichetta Terzo Millennio Records pubblicherà un singolo dell’artista vincitore, distribuendolo sui principali Digital Store (Spotify, Apple Music, Amazon, YouTube Music, Deezer, ecc.) con relativa promozione online. 

 

Premi speciali

Premio Stefano Ronzani: assegnato al brano con i contenuti sociali e culturali più rilevanti;

Premio Città di Milano: assegnato dall’esito del voto del pubblico, espresso tramite “mi piace” sui video dei brani degli artisti caricati sul canale YouTube di Rock Targato Italia.

 

La giuria

Le performance saranno valutate da una giuria di esperti del settore, composta da:

 

Claudio Formisano: Fondatore e amministratore di Master Music; Presidente del Sistema di Orchestre e Cori Giovanili d'Italia; Presidente di giuria di Rock Targato Italia dal 2017.

 

Paolo Pelizza: Docente alla Scuola del Cinema Milano; collaboratore storico del blog di Rock Targato Italia (rubrica “Le Visioni di Paolo”).

 

Alex Pierro: Critico musicale e conduttore radiofonico su Radio Lombardia e Jam TV; Presidente di AGIMP (Associazione Giornalisti e critici Italiani di Musica Popolare contemporanea).

 

Mauro Paoluzzi: Compositore, produttore, arrangiatore e musicista di fama nazionale e internazionale; vincitore del Premio Tenco come miglior produttore e arrangiatore musicale nel 2024.

 

Roberto Bonfanti: Autore, scrittore e musicista; Collaboratore storico del blog di Rock Targato Italia (rubrica “Gli ascolti di Roberto Bonfanti”).