In occasione della Milano Fashion Week Uomo, MTLstudio presenta "SAGRA DI PAESE", la collezione primavera/estate 2026 che e’ stata presentata oggi venerdi 20 giugno 2025 in Fondazione Sozzani, Via Bovisasca 87, Milano.
Il debutto ufficiale del brand nel calendario della Camera Nazionale della Moda Italiana è un'ode ai ricordi d'infanzia del fondatore o direttore creativo di MLstudio, Matteo Lamandini. La collezione trasporta l'essenza della vita di provincia emiliano-romagnola in città, reinventando con ironia e modernità i canoni della tradizionale festa di paese.
Al centro di "SAGRA DI PAESE* c'è un forte messaggio sociale e un legame profondo con le origini del designer che celebrano l'inclusività La presentazione rompe con gli schemi classici: i protagonisti sono persone comuni di diverse fisicità ed età, modelle e modelli che interagiscono in scene di vita quotidiana come giocare a carte o a bocce mentre gustano e offrono crescentine.
La collezione gioca con i contrasti per offrire una rivisitazione contemporanea del guardaroba maschile da lavoro, Lane sartoriali sono applicate a capi inusuali. Tie-dye in diverse tonalità e denim delavato, rovinato e macchiato evocano il passato, mentre tagli vivi su lane, denim e popeline accentuano l'usura e il passare del tempo.
Il crochet è un elemento chiave, presente nell'allestimento, nei capi e in accessori distintivi come portamonete e borselli. Il capospalla oversize, ispirato al guardaroba del nonno, è il pezzo forte, proposto sia nella versione completo sia in quella spezzato con denim rovinati. Infine, trasparenze e sovrapposizioni arricchiscono ulteriormente i look.
La palette colori si distingue per toni prevalentemente tenui: beige e azzurro pastello, affiancati da nero e bianco. Il rosa, cifra stilistica del designer, appare in ogni collezione per rappresentare il lato femminile della creazione, indossabile da chiunque senza distinzione di sesso, per rafforzare e avvalorare l'inclusività di collezione.
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MTLstudio nasce da un legame romantico che il designer Matteo Lamandini ha verso il passato, i suoi ricordi, cercando di reinterpretare in chiave ironica e moderna i capi essenziali del guardaroba del nonno. Il piccolo paesino è il rifugio da cui parte la creazione per poi fonderlo con elementi più moderni, cercando di non fare scomparire vecchie usanze di paese e renderle adatte a tutti e al giorno d'oggi.
Matteo Lamandini è nato a Modena. Classe 1989, si è formato prima all'Accademia Europea di Bologna e poi all'Istituto Marangoni di Milano.
Ha lavorato come assistente menswear designer da MSGM e in seguito da Marni. Ha vinto il concorso "Designer for Tomorrow" nel 2014 e finalista di "Who Is On Next" Uomo 2017. Da qui la nascita della sua collezione per la stagione SS16 e una capsule collection per Tommy Hilfiger presentata durante la Berlin Fashion Week. Le sue collezioni, che ibridano i classici dell'abbigliamento maschile e i capisaldi dello street style,
sono tra le preferite dalla nuova generazione del rap-trap italiano: i suoi capi si sono visti su Ghali, J-Ax e Salmo, solo per citarne alcuni.
Fondazione Sozzani è un'istituzione culturale costituita a Milano da Carla Sozzani nel 2016 per la promozione della fotografia, della cultura, della moda e delle arti. La Fondazione ha assunto il patronato della Galleria Carla Sozzani e prosegue il percorso dell'importante funzione pubblica che la galleria svolge dal 1990. Sara Sozzani Maino cura e coordina i progetti dedicati all'educazione, responsabilità e ai creativi di nuova generazione.
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